Una logica apparentemente ferrea: il valore di ogni cosa è dato dal suo prezzo, quindi una cosa senza prezzo è anche senza valore e può essere eliminata senza scrupoli.

 

Possiamo partire dagli alberi, che un tempo avevano una grande importanza nell'economia contadina. Producevano legna da ardere oppure legname da costruzione o anche legname pregiato, se ne usava il fogliame per il fuoco e per la stalla, durante l'estate l'ombra era una preziosa difesa dal solleone agostano.

Ora non è più così. Il solleone non esiste più; in città serve posto per le strade, per i parcheggi, per gli svincoli di Richeto, assessore al bancheto; le macchine (se è per questo anche le case) sono tutte provviste di climatizzatore; il legname lo importiamo dall'Africa e dalla foresta amazzonica, dove costa niente, dato che viene impunemente rubato alle popolazioni locali.

In campagna è la stessa musica. Le erbe (il tarassaco, la piantaggine, l'erba brusca (Rumex acatosa, in dial. pan cuco), l'assenzio (dial. Menego maistro), il silene (Silene vulgaris, in dial. sciopeti), il ranuncolo, l'iperico, la celidonia (Chelidonium maius, erba porrina), la fumaria (Fumaria officinalis), la borsa del pastore (Capsella bursa-pastoris), le numerose specie di trifoglio, il convolvolo, i gerani selvatici, l'euforbia (Euforbia nicaeensis), le violette, l'eliantemo, la potentilla, le numerose ombrellifere, le ortiche e il lamio, la salvia selvatica, la morella, la veronica, le margherite (Bellis perennis e Leucanthemum vulgare), i crochi primaverili, il cipollaccio dei campi (Gagea villosa) e il latte di galline (Ornithogalum umbellatum), il muscari, il gladiolo selvatico (Gladiolus italicus), moltissime graminacee nobili e tutte le orchidee e molte altre) sono "infestanti" e vanno trattate con prodotti concepiti apposta per la loro eliminazione. Serve posto per le "colture", sempre più spesso "monocolture", coltivate per lo più su terreno sterile addizionato chimicamente.

/it/notizie/2014-diserbo-chimico-nei-vigneti.html

/it/notizie/2014-schei-salute.html

Gli animali non se la passano meglio: una buona percentuale viene eliminata con i pesticidi, i rimanenti vengono passati per le armi, intese come fucili da caccia. Così abbiamo visto sparire gran parte delle rondini e dei passeri, un bel numero di specie di farfalle, una lunga lista di insetti, compresi gli impollinatori, tutti animali inutili, si sa, a parte i passeri che vengono buoni con la polenta, così come i cinghiali, le lepri, e quasi tutte le specie di uccelli stanziali, da passo e da canto, dei quali ci si preoccupa solo che ne restino a sufficienza per la fucilazione dell'anno successivo.

Le volpi, i tassi, le poiane e le aquile si ammazzano per divertimento, per tenersi in esercizio, per esibizionismo.

I lupi e gli orsi hanno notoriamente i giorni contati. D'altronde non rendono niente e fanno danni. Oltre che dai proiettili dei cacciatori devono guardarsi anche dalle tirate dei politici, che si sono accorti che la pelle dell'orso (o del lupo) vale un sacco di voti.

Il mondo, visto con questi occhi (gli occhi della stragrande maggioranza dei nostri concittadini) non ha scampo. Dopo che avremo eliminato tutto quello che non serve (perchè non ha valore commerciale), ci accorgeremo che ci manca la Terra sotto i piedi, ma sarà troppo tardi.

 

Contenuti correlati

D'Arienzo farnetica
D'Arienzo farnetica Il deputato veronese Vincenzo D'Arienzo ci ricorda l'eroe di Cervantes quando attacca con furore degli avversari immaginari e non si accorge dei veri ostacoli c... 3289 views Mario Spezia
Nuovo collettore del Garda: situazione, obiettivi e proposte.
Nuovo collettore del Garda: situazione, obiettivi e proposte. Abbiamo letto le molte dichiarazioni, spesso fantasiose e fuorvianti, di politici e tecnici.Cerchiamo di capire, da un punto di vista ambientale, a che punto si... 6989 views Mario Spezia
Un progetto per Verona
Un progetto per Verona Verona ha delle grandi opportunità: montagne, colline, laghi, fiumi, siti archeologici, monumenti, storia, cultura, ville, valli, studiosi di chiara fama, grupp... 3225 views Mario Spezia
Distrutte le recinzioni e minacciati i proprietari
Distrutte le recinzioni e minacciati i proprietari I giornali locali riportano il resoconto delle azioni terroristiche messe in atto da alcuni attivisti padani ai danni degli allevatori della Lessinia che avevan... 3383 views Mario Spezia
Verona, città d'arte o di cemento?
Verona, città d'arte o di cemento? L'incontro con Finiguerra è rinviato a data da destinarsi.IL COMUNE APPROVA UN PIANO DEGLI INTERVENTI CON POCHE IDEE E CON TANTO CEMENTOIntervengono:D... 2214 views redazione
Farfalle
Farfalle Sulla gran confusione che si fa fra amici e nemici e sui risvolti economici della presenza delle farfalle nel territorio.Da un paio di anni ho preso una cotta p... 2420 views dallo
Lessinia tutte le stagioni
Lessinia tutte le stagioni Mercoledì 22 febbraio 2012, ore 20,30, Centro Civico Culturale, Piazza Santa Toscana Zevio, incontro con Eugenio Cipriani, uno dei massimi conoscitori delle Pre... 2214 views Mario Spezia
A ruota dei mille
A ruota dei mille Anche ai nostri giorni ci sono giovani ardimentosi che sfidano la sorte per affermare i loro ideali patriottici!Ho sempre assistito con fastidio alle celebrazio... 2675 views valeriano_albertini