Il sovrintendente Girondini inanella un successo dopo l'altro. Le sue scelte stanno mettendo in luce tutta la sua preparazione e la sua competenza. Se il sindaco Tosi scapperà a Strasburgo, ora sappiamo chi potrà sostituirlo degnamente alla guida della nostra città.

UN CIGNO BIANCO. VINCE L'AMORE

"Il Lago dei cigni che ho immaginato si focalizzerà sullo scontro tra il regno del cigno nero e del bianco, ma da questo conflitto uscirà un nuovo personaggio, un terzo cigno, bianco naturalmente, a significare la vittoria finale dell'amore": così ha sintetizzato la sua nuova coreografia, Renato Zanella, che andrà in scena domani e venerdì alle 20 e sabato e domenica alle 15,30, nel presentarla ufficialmente in una conferenza stampa alla Fondazione Arena.

"Il palcoscenico del Filarmonico", ha aggiunto, "è il luogo ideale per portare a compimento questa operazione".

Come il direttore del corpo di ballo areniano ha già dichiarato nella nostra intervista pubblicata ieri, l'ispirazione di Zanella ha puntato molto sulla lezione tramandata da Lev Ivanov, ancora oggi attuale e di forte impatto emotivo. "Per questo non mireremo solo a una tecnica semplificativa, ma al contrario la intensificheremo, nel rispetto della danza classica e di una estetica, che resti nella storia.

Ci stupirà l'assolo del Principe con i suoi spettacolari giri di coupés jetés en tournant e per qualsiasi altra figura tradizionale, attese con la stessa ansia con la quale si attende al varco in teatro l'interprete di un grande ruolo drammatico. Mi è stato assicurato che per la generale il teatro è già esaurita. Una buona premessa per ottenere il successo sperato".

"È un piccolo passo", ha proseguito Gavazzeni, "per affrontare poi il grande repertorio che con la scelta di Renato Zanella alla direzione del ballo areniano intendiamo perseguire, dando nel contempo una risposta al nostro pubblico che ci chiede con insistenza spettacoli di una certa importanza. Le vendite in continuo aumento di questi giorni ci confermano sulla bontà di questo Lago dei cigni, che sarà poi diretto dal polacco Wictor Bockman, un vero specialista che già fece bene con noi nel 2011.

La vergogna non fa più parte del sentire comune, anche, purtroppo, nel mondo degli operatori culturali. E in special modo a teatro.

Diciamo questo perchè abbiamo l'impressione che si continui ad offendere il comune senso del "bello" e a vendere terribili patacche non solo all'utente casuale, di passaggio, ma anche a chi da una vita è fedele frequentatore di una istituzione musicale.

Sul cartellone del Teatro Filarmonico di Verona, per lo spettacolo di domenica 18 maggio, era scritto: IL LAGO DEI CIGNI, ma questa volta il lago non c'era, né tanto meno i cigni. Non c'era nessuna favola e anche l'orchestra non era preparata per creare alcuna magia. Attorno ad una palude saltellavano poveri passerotti smarriti, quasi che un mago peggiore di Rothbart avesse trasformato cigni e principesse in poveri volatili disorientati. E certamente la direzione artistica aveva perso oltre al coreografo anche lo scenografo, perchè di scene non ne abbiamo viste, se non alcuni simboli di incredibile povertà intellettuale.

Personalmente mi sono sentito tradito e con me molti altri presenti allo spettacolo, e ho avvertito la pugnalata mortale inferta a Cajkovskij e a tutti i coreografi e i grandi interpreti che hanno fatto di questo titolo un capolavoro.

Questo Lago dei Passeri ha offeso la tradizione di un prestigioso teatro e i nomi dei grandi uomini che dal 1913 a oggi ne hanno costruito la fortuna, non per meriti politici, non per arroganza culturale, ma perchè avevano il dono della conoscenza e del rispetto per il pubblico".

 

Contenuti correlati

20 milioni di penale
20 milioni di penale Venti milioni di euro sembra essere la penale che l'amministrazione Tosi si è impegnata a versare a Technital, Mazzi e Girpa nel caso in cui si decidesse di int... 2434 views alberto_sperotto
Natale in Arsenale
Natale in Arsenale Il primo Natale della nuova amministrazione veronese è all'insegna della marzialità ardimentosa, che caratterizza da sempre i cittadini scaligeri.Niente di megl... 2095 views Michele Bottari
L'Arsenale è proprietà di tutti i Veronesi
L'Arsenale è proprietà di tutti i Veronesi Firma la PETIZIONE proposta dal Comitato per l´Arsenale. I firmatari chiedono di destinare fin da subito i dodici milioni di euro già disponibili ad interventi ... 2515 views Mario Spezia
A Verona è di scena la Poesia
A Verona è di scena la Poesia Giunge alla quarta edizione il Festival Verona Poesia, che dal 16 al 21 marzo porta in città numerosi appuntamenti dedicati a un'arte ancora necessaria ma spess... 2510 views alice_castellani
La salute è di tutti
La salute è di tutti Condividiamo l'appello del Coordinamento Provinciale Veronese Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani contro un emendamento che mira a eliminare il diritto al... 2237 views fulvio_paganardi
Le madone de Verona
Le madone de Verona Verona è ormai la sede distaccata di Hollywood, ma per Madonna prevediamo tempi duri. Tra i VIP mericani,la moda de ‘sti ani,l'è de sercar casa quafra pias... 2330 views dallo
Il vero autodromo si farà a Verona
Il vero autodromo si farà a Verona Appare sempre più evidente il grande progetto di questa amministrazione: trasformare Verona–città dei quattro sassi in Verona–città dell' automobile.  ... 2554 views Mario Spezia
L'irresistibile scempio del Nassar
L'irresistibile scempio del Nassar Un residuo del vecchio PRG consegna al partito del cemento una zona di esondazione, a pochi metri dall'Adige. È la fine del rapporto tra la nostra terra e le ri... 2169 views giorgio_massignan