Grande delusione in Valpolicella: la nuova amministrazione di Negrar a trazione PD sta riproponendo la vecchia politica fatta di favori, clientele e ignoranza delle più elementari regole di rispetto per l'ambiente.

I FATTI

Il Comune di Negrar ha autorizzato in data 12.11.14 la realizzazione di un nuovo vigneto all'interno del SIC sul pendio posto a sud est del Masetto Alto di Montecchio. L'ufficio tecnico del Comune di Negrar ha concesso l'autorizzazione paesaggistica alla trasformazione in vigneto di circa 4,4 ettari di terreno disposto in terrazzamenti delimitati da muretti a secco. La condizione attuale dei terrazzamenti è quella tipica di quasi tutti i prati aridi collinari: in parte invasi dalla boscaglia o dagli arbusti, in parte conservati per lo scarsissimo spessore del terreno che li ricopre. Nel documento di autorizzazione del Comune non si fa cenno al fatto che questi terreni ricadono all'interno del SIC  IT3210012 Borago-Galina, anche se la legislazione relativa a Rete Natura 2000 lo richiede esplicitamente.

Il Sito di Importanza Comunitaria IT IT3210012 Val Galina e Progno Borago è inserito nel gruppo dei RILIEVI COLLINARI NOTEVOLI. I Valori naturalistici vengono così definiti nell'Atlante dei siti NATURA 2000 del Veneto: "I residui lembi di prati magri e aridi e i boschetti cedui termofili sono gli aspetti di maggiore interesse vegetazionale. Numerose orchidee e specie di impronta steppica caratterizzano il sito. A livello floristico, oltre alle orchidee, sono da segnalare relitti colturali e specie degli incolti o dei campi di cereali, divenute ormai rare e minacciate".

Nello stesso Atlante vengono poi elencate le specie la cui presenza richiede la trasformazione dei SIC in ZSC (Zone Speciali di Conservazione). Viene specificato che dette specie " richiedono una protezione rigorosa" in maniera tale da "garantire la sopravvivenza e la riproduzione di dette specie nella loro area di distribuzione".

Segue l'elenco delle specie vegetali in direttiva e fra queste troviamo: Anacamptis pyramidalis (in allegato 2-4) e Himantoglossum adriaticum (in allegato 2-4), detta volgarmente Barbonauna orchidea presenti, segnalate e fotografate anche quest'anno nel SIC perfino sui terrazzamenti interessati da questa autorizzazione del comune di Negrar e Ruscus aculeatus, Pungitopo (in allegato 5).

Fra i rettili c'è lo Zamenis longissimus (allegato 4), in italiano Saettone, che io stesso ho potuto fotografare su uno dei terrazzamenti interessati da questo progetto. Ci sono anche il Podarcis sicula, lucertola campestre (in allegato 4) e il Podarcis muralis, lucertola muraiola (in allegato 4).

Seguono i mammiferi e gli uccelli che non sto qui ad elencare perché non basterebbe lo spazio. Solo per citarne alcuni sicuramente presenti e noti a tutti: il moscardino fra i mammiferi, il gufo reale, il succhiacapre, il picchio nero, il falco pellegrino, l'averla piccola fra gli uccelli.

Vedremo più avanti come il procedimento autorizzativo non abbia tenuto in nessuna considerazione questi elementi e come addirittura alcuni documenti non facciano alcun cenno al fatto che i terreni in questione ricadono completamente all'interno di un SIC.

LE CONSIDERAZIONI

Lo scopo della rete ecologica Natura 2000, vale a dire l'insieme di tutti i SIC, ZSC e ZPS europei, è "il mantenimento in uno stato di conservazione soddisfacente, o un eventuale suo ripristino, dei tipi di habitat naturali e seminaturali e degli habitat di specie nella loro area di ripartizione naturale". Gli Enti responsabili dei siti, nel nostro caso la Regione Veneto e il comune di Negrar, sono tenuti a preordinare ed attuare tutte quelle misure che si ritengono necessarie al fine di realizzare questi scopi/obbiettivi.

Ora si tratta di capire come un intervento che prevede "l'eliminazione della vegetazione presente, il livellamento dei terreni fino ad una entità di 0,50 m. con sistemazione di un impianto di vigneto a ritocchino"  possa andare nella direzione indicata dalle direttive europee, nazionali, regionali e comunali, in quanto anche il PAT del comune di Negrar recepisce dette normative.

foto: Acquerello del Masetto Alto di Montecchio. 

nda: RITOCCHINO: vedi commento n. 10

Contenuti correlati

Rapporto ISTAT 2010 sull'impiego dei fitofarmaci.
Rapporto ISTAT 2010 sull'impiego dei fitofarmaci. Un dato sconcertante divulgato dal rapporto Istat sulla distribuzione di fitosanitari nel 2010: in 10 anni aumentano dell'81.3% i pesticidi nocivi. Ancora molti... 2410 views giuseppe_altieri
Come sopravvivere all'era digitale
Come sopravvivere all'era digitale Il libro del nostro redattore Michele Bottari sarà presentato in anteprima assoluta a Verona, alla Sobilla, il 28 febbraio alle 20:30 La Sobilla è a Verona, in... 3956 views Michele Bottari
La simbologia fallica non basta più: ci vuole il viagra
La simbologia fallica non basta più: ci vuole il viagra Verona sta naufragando in un mare di chiacchiere e di progetti fallimentari.Verrebbe da ridere se non ci fosse da piangere.Sulla Statale 11 ecco di nuovo le pro... 2258 views giorgio_montolli
PIL (Proemo a Invertir Leconomia)
PIL (Proemo a Invertir Leconomia) Il famoso discorso di Robert Kennedy all'università del Kansas il 18 marzo del '68 ha quarant'anni, ma sembra scritto oggi. Eccone una traduzione.Propio Il Conc... 2677 views maicol_chennedi
I montanari veronesi si castrano da soli. L'Arena porge la pinza
I montanari veronesi si castrano da soli. L'Arena porge la pinza Commercianti, allevatori, operatori turistici, politici e giornalisti tutti uniti nell'addossare al lupo la colpa del crollo delle presenze di turisti in Lessin... 3849 views Mario Spezia
L'arte della Decrescita
L'arte della Decrescita Il gruppo Arte Entropia Zero organizza per domenica 17 maggio alla Cà Verde un evento che coinvolge numerosi artisti alle prese con materiali di recupero e molt... 2049 views Michele Bottari
Bertucco dopo le primarie
Bertucco dopo le primarie Riflessioni a ruota libera dopo le primarie del centro sinistra. La disfatta di facebook, le diverse eleganze degli sconfitti. Intanto Tosi si frega le mani nel... 3441 views Michele Bottari
Legambiente, Greenpeace e l'ecofighetto (6)
Legambiente, Greenpeace e l'ecofighetto (6) Legambiente e Greenpeace stilano classifiche di ecologicità dei prodotti e dei processi. Ma rischiano di fomentare gli ecofighetti al consumismo.Vai su categori... 2398 views Michele Bottari