Il famoso discorso di Robert Kennedy all'università del Kansas il 18 marzo del '68 ha quarant'anni, ma sembra scritto oggi. Eccone una traduzione.

Propio Il Conceto mi no lo capisso mia:

parchè, SEMPRE, g'abia da créssar l'economia.

El Prodoto Interno Lordo

l'é 'sta misura de l'omo ingordo.

Cresse le çità e l'urbanisassion

cresse l'asfalto e la cementificassion.

Paradosso: me vien un tumor:

ma cresse comunque l'indicator!

Ma ando ela andà a finir l'aria sana?

L'acoa ciara e fresca de la fontana?

I alberi, i fiori, i boschi e i osei? 

Sacrificadi par 'sta voja de schei ...

E, alora, butei! Demosse 'na mossa

prima che no pissa fora l'ultima gossa   (de petrolio, ndr)

Serchemo, sensa casin, de ritirarse

e de scominisar a dePILarse.

* Michele Dall'O'

(pescato a forza dal sito dell'associazione ..ergo..

----------------------------------------------------------------------

 

 Discorso di Robert Kennedy, 18 marzo 1968, Università del Kansas:

"Non troveremo mai un fine per la nazione né una nostra personale soddisfazione nel mero perseguimento del benessere economico, nell'ammassare senza fine beni terreni. Non possiamo misurare lo spirito nazionale sulla base dell'indice Dow-Jones, né i successi del paese sulla base del prodotto nazionale lordo (Pil).

 

Il Pil comprende anche l'inquinamento dell'aria e la pubblicità delle sigarette, e le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle carneficine dei fine-settimana.

 

Il Pil mette nel conto le serrature speciali per le nostre porte di casa, e le prigioni per coloro che cercano di forzarle. Comprende programmi televisivi che valorizzano la violenza per vendere prodotti violenti ai nostri bambini. Cresce con la produzione di napalm, missili e testate nucleari, comprende anche la ricerca per migliorare la disseminazione della peste bubbonica, si accresce con gli equipaggiamenti che la polizia usa per sedare le rivolte, e non fa che aumentare quando sulle loro ceneri si ricostruiscono i bassifondi popolari.

 

Il Pil non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia o la solidità dei valori familiari, l'intelligenza del nostro dibattere o l'onestà dei nostri pubblici dipendenti. Non tiene conto né della giustizia nei nostri tribunali, né dell'equità nei rapporti fra di noi.

 

Il Pil non misura né la nostra arguzia né il nostro coraggio, né la nostra saggezza né la nostra conoscenza, né la nostra compassione né la devozione al nostro paese. Misura tutto, in breve, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta. Può dirci tutto sull'America, ma non se possiamo essere orgogliosi di essere Americani."

 

Contenuti correlati

Traforo: cronaca di un fallimento annunciato
Traforo: cronaca di un fallimento annunciato Il Traforo si sta rivelando sempre di più un tunnel dal quale nessuno sa più come uscire. Fino ad ora il traforo è stato una raccolta di fallimenti, in par... 2918 views alberto_sperotto
Il progetto preliminare del traforo
Il progetto preliminare del traforo Dal 18 agosto il progetto preliminare del traforo è finalmente a disposizione di tutti sul sito del Comune. Ecco le prime fregature.Si sarebbe potuto renderlo p... 2299 views alberto_sperotto
16° San Gio' Verona Video Festival
16° San Gio' Verona Video Festival Si apre questo venerdì 23 luglio a Verona il San Giò Verona Video Festival, manifestazione internazionale di produzioni digitali, giunta alla sedicesima edizion... 2840 views ugo_brusaporco
L'amore ai tempi di Uber
L'amore ai tempi di Uber Il caporalato dei trasporti urbani non vuole uccidere solo i taxi, ma tutto il trasporto pubblico nel suo insieme. Solo i paesi ricchi resisteranno, quelli pove... 3278 views Michele Bottari
Prelati e affaristi sul Monte Baldo
Prelati e affaristi sul Monte Baldo Il titolare del noto ristorante (fastfood & takeaway) PEPPERONE di San Giovanni Lupatoto e una strana accolita di preti e baciapile ha deciso di tentare la ... 12103 views Mario Spezia
L'ICISS butta fuori il WWF dall'Oasi del Vaio Galina
L'ICISS butta fuori il WWF dall'Oasi del Vaio Galina L'ICISS (Istituti Civici di Servizio Sociale), fondazione con scopi assistenziali del Comune di Verona, dopo una estenuante trattativa durata due anni, ha intim... 4256 views dallo
Non torneranno i prati
Non torneranno i prati Giovedì 23 maggio ore 20.30 a Villa Albertini-Valier di Arbizzano (Negrar) Alberto Peruffo presenterà il suo libro sull'inquinamento da Pfas e sulla distruzione... 3399 views Mario Spezia
Apocalypse Wine
Apocalypse Wine YouTube censura video sulla coltura industriale del Soave. Dopo il can can nei media, con numerose reazioni politiche, il documentario, girato da una classe di ... 6371 views redazione