Le associazioni ambientaliste hanno fatto una proposta seria e concreta ad allevatori, sindaci, Provincia di Verona, Regione Veneto ed Ente Parco della Lessinia.

Vedremo a breve se tutta questa brava gente è interessata a dare delle risposte concrete al problema delle predazioni o se preferisce utilizzare ancora il problema dei lupi per miopi scopi elettoralistici.

Il problema delle predazioni è un problema reale e va affrontato con misure concrete.

In Lessinia gli allevatori e gli amministratori hanno fatto poco o nulla per risolvere il problema. Gli allevatori per anni hanno rifiutato di utilizzare le misure proposte da LIFE WOLFALPS e dalla regione Veneto. Gli amministratori (sindaci ed esponenti politici) hanno sfruttato ed aizzato il malcontento degli allevatori per meri scopi elettoralistici.

La decisione presa dalla Regione Veneto nel luglio 2017 di uscire dal progetto LIFE WOLFALPS rinunciando ai finanziamenti europei e alla assistenza tecnica e faunistica prevista dal progetto ha di fatto decretato la fine del tentativo, a dire il vero mai molto convinto, di affrontare in termini reali i problemi creati dalla presenza dei lupi nel territorio della Lessinia.

Di fatto oggi sui Monti Lessini nessuno si occupa di monitorare la presenza dei lupi. Non lo fanno i Carabinieri Forestali, non lo fanno le guardie provinciali e non lo fa il guardiaparco, che per colmo della sfiga ha seri problemi di salute. La mancanza di dati precisi sulla presenza dei lupi in Lessinia e sul Carega è un grosso problema, perché non ci permette di prevedere delle efficaci azioni di contenimento. Non sappiamo con certezza quanti lupi ci sono, come sono strutturati i branchi, in quali direttrici si muovono, con quali esigenze di alimentazione.

Invece la proposta delle associazioni ambientaliste ha bisogno di essere supportata da una assistenza tecnica e faunistica che solo i tecnici della Regione Veneto, della provincia di Verona e dei carabinieri Forestali sono in grado di fornire. Senza questo supporto è quasi inutile passare le notti a fare la guardia qua o là a casaccio. L'esperienza fatta nel 2015 aveva evidenziato la necessità di un progetto complessivo basato su dati verificati ed attuali. I volontari delle associazioni, insieme a giovani e meno giovani che si renderanno disponibili per questa avventura/servizio, potrebbero dare un valido contributo al lavoro di controllo svolto dai malgari. E' noto che la presenza umana è il miglior antidoto contro le incursioni dei lupi.

Perché la proposta delle associazioni ambientaliste che fanno parte della Consulta del Parco della Lessinia possa concretizzarsi c'è bisogno della collaborazione degli allevatori e dei sindaci dei comuni della Lessinia. Volontari delle associazioni, allevatori e sindaci devono sedersi attorno ad un tavolo e devono programmare delle azioni che vedano la collaborazione di tutti al fine di scoraggiare le predazioni dei capi di allevamento. Le azioni possibili sono molteplici e vanno scelte con cognizione di causa: presenza sugli alpeggi e nelle malghe, recinti elettrificati e meccanici, utilizzo dei cani da guardiania, raccolta delle mandrie alla sera, sistemi di dissuasione sonori o luminosi, ecc. Bisogna capire di volta in volta cosa serve e dove serve.

L'idea di risolvere il problema dei lupi ammazzandoli è semplicemente stupida. Eliminare i lupi è illegale e non è neanche facile. Molto meglio pensare al contenimento dei danni. Le varie misure proposte, dove realizzate seriamente, si sono rivelate efficaci e talvolta anche risolutive. Il lupo preda manze e pecore quando sono prede facili e comode, ma si ciba volentieri anche di cinghiali, caprioli, daini, camosci, marmotte e tassi, se i capi di allevamento diventano scomodi e rischiosi.

Contenuti correlati

L'auto dell'ecofighetto (3)
L'auto dell'ecofighetto (3) Come sarà mai l'auto dell'ecofighetto? Ma ecologica, naturalmente! Una piccola botta di conti per smontare la necessità di un'auto nuova. Euro 5, rottamazioni e... 3044 views Michele Bottari
Pensieri di lupo
Pensieri di lupo La montagna veronese vista da un visitatore esterno: il Lupo Slavc, venuto a piedi dalla Slovenia.Maledetta neve e maledetta la mia ambizione. Maschio Alfa, mi ... 1994 views slavc
Ridendo e scherzando
Ridendo e scherzando Il pianeta sta precipitando verso condizioni climatiche disastrose, le notizie che arrivano dai quattro punti cardinali sono sempre più allarmanti. Eppure nessu... 1843 views Mario Spezia
Renzi riesuma don Verzè
Renzi riesuma don Verzè Dopo il ponte sullo stretto di Messina restava da riesumare ancora un progetto caro a Berlusconi, un vecchio sogno di don Verzè: un polo scientifico di eccellen... 2748 views dartagnan
Festeggiamo insieme la fine della Affi-Pai
Festeggiamo insieme la fine della Affi-Pai Ad Affi, alle Cantine dei Fratelli Poggi, Domenica 24 febbraio si brinda alla fine di un incubo per il Garda e il suo entroterra.Il Comitato "No Affi-Pai" ringr... 1505 views cristina_zanini
Monet, Goldin e Richeto, un trio de tuto rispeto
Monet, Goldin e Richeto, un trio de tuto rispeto Verona sta vivendo un fine anno sfavillante, grazie a tre uomini che hanno risollevato le sorti di una città che sembrava, secondo la fosca previsione del sinda... 1734 views dartagnan
Venditori di marcheting
Venditori di marcheting Testa di maiale su flash-mob animalista: quando il mezzo snatura il messaggio. Filosofia sull'uso di bieche tecniche di persuasione e comunicazione per scopi be... 1933 views Michele Bottari
Perché voterò Berlusconi
Perché voterò Berlusconi Veramente.org apre a sorpresa la campagna elettorale. Finché si può, via alle dichiarazioni di voto. Iniziamo con un redattore impertinente.Chi vi scrive è prof... 1538 views Michele Bottari