Una ricerca pubblicata oggi da Le Monde analizza i dati relativi alle emissioni di gas serra mettendo a confronto i maggiori responsabili del riscaldamento climatico.

Anche in Francia è sempre colpa degli altri, nessuno è disposto a prendersi le proprie responsabilità.

https://www.lemonde.fr/les-decodeurs/article/2019/07/08/voiture-industrie-viande-quelles-sont-les-causes-du-rechauffement-climatique-en-france_5486767_4355770.html

Ogni volta che viene proposta una misura per lottare contro le emissioni di gas serra, la levata di scudi è immediata (vedi i gilet gialli), sempre con lo stesso argomento: l'inquinamento viene da altrove.

Il Centro interprofessionale di studi sull'inquinamento atmosferico (Citepa) calcola il potere di riscaldamento globale mettendo insieme diversi inquinanti: diossido di carbonio, metano, diossido di azoto, ecc.
I trasporti fanno la parte del leone col 29,7 %, seguono l'industria e il terziario col 25,8 % e l'agricoltura col 18,9 %, attività domestiche con 11,7 %, produzione energia 10,9 % e rifiuti 3%.

Le automobili da sole producono il 15,7 % dell'inquinamento, contro il 6,3 % dei camion e il 5,8 % dei veicoli commerciali. Le automobili, da sole, inquinano più di tutti gli altri mezzi di trasporto messi assieme. Secondo questi dati gli altri mezzi di trasporto (aerei, treni, ecc.) totalizzano il 1,9 % delle emissioni. I voli interni (0,8 %) inquinano comunque circa 60 volte più dei treni francesi.

Se l'agricoltura è una delle maggiori cause di effetto serra (18,9 %), l'allevamento produce da solo la metà (9 %) del danno. L'allevamento di bovini, da solo, rappresenta più di un terzo dell'inquinamento prodotto dall'agricoltura. L'agricoltura produce in Francia 85.5 milioni di tonnellate di CO2e ogni anno, di questi 40,8 MT sono prodotti dall'allevamento e 30.6 MT dall'allevamento dei bovini. L'allevamento di bovini è dunque il maggior imputato nel settore primario. Interessante anche il rapporto tra quantità di inquinanti e Kg di carne prodotta: al primo posto stanno le pecore, poi le mucche, il maiale, il tacchino e infine le galline.

Lo studio evidenzia come la Francia sia in linea con le percentuali mondiali. Rappresenta l'1% della popolazione mondiale e inquina per l'1 %, ma c'è un ma: la Francia importa molti dei beni che vengono consumati in patria e quindi non tiene conto dell'inquinamento prodotto nei paesi che hanno fabbricato questi prodotti. Se calcoliamo l'impronta di carbonio reale della Francia, dovremmo alzare la percentuale al 1,7 % rispetto alle emissioni nazionali nel 2017.

Quindi: attenzione alle emissioni nascoste (cachées)!
La lutte contre le réchauffement climatique passe donc aussi par la réduction de ces émissions " cachées ".

Contenuti correlati

Stop alle moto sui sentieri
Stop alle moto sui sentieri Il passaggio delle moto da cross e da trial sui sentieri costituisce un pericolo per chi cammina e trasforma i sentieri in canali impraticabili.E' ora che la Re... 28300 views Mario Spezia
Che vino beviamo?
Che vino beviamo? Al Vinitaly va in onda il consueto bailamme di vini eccellenti con lo scopo evidente di rendere appetibile al mercato mondiale una produzione generalmente di ba... 2635 views Mario Spezia
Territori in movimento
Territori in movimento Verona presenta una enorme ricchezza di esperienze associative con un ampio bagaglio di innovative proposte sociali, culturali ed economiche, attraverso percors... 2602 views redazione
Nel segno dell'illegalità
Nel segno dell'illegalità La causa fondamentale della disastrosa situazione economica in cui ci troviamo è data dall'alto grado di illegalità che pervade tutti i settori della ... 3342 views Mario Spezia
Biomasse al posto delle foreste
Biomasse al posto delle foreste L’Associazione Medici per l’Ambiente ISDE Italia e il Gruppo di Ricercatori e Scienziati di Energia per l’Italia esprimono la più profonda preoccupazione per la... 2652 views Mario Spezia
Veicoli pre-euro lavano le strade
Veicoli pre-euro lavano le strade A Verona si abbattono le polveri sottili bagnando le strade. Con veicoli d'epoca.Una mattina di febbraio, tagliando via Mameli da via Sabotino ho notato un... 2320 views dallo
Fra terra e cielo: Palma, Fenice, Pasqua
Fra terra e cielo: Palma, Fenice, Pasqua Una breve sintesi delle preziose pagine scritte da Alfredo Cattabiani sul significato dato alla palma dalle diverse civiltà nel bacino del Mediterraneo.Si provi... 4945 views Mario Spezia
Tra la guerra e l'amore
Tra la guerra e l'amore Giovedì 21 giugno ore 18,30 nel Cortile del Tribunale, visita guidata e, a conclusione, reading con musica.Narrazione di musica e parole ispirata al testo di Jo... 1964 views Mario Spezia