Ovvero di come un po' tutto stia passando di mano dal pubblico al privato, compresi i finanziamenti pubblici già stanziati.

Leggiamo su l'Arena 14 maggio 2014, pag.33:

"Il Comune di Ronco vende due cave (Val marana e cava Zordan) da tempo dismesse (e quindi in avanzato grado di ri-naturalizzazione spontanea) alla Riello elettronica di Pierantonio Riello per 360.000 euro. Per contro Riello si impegna a "realizzare" un'Oasi (termine abusato) aperta al pubblico per 7 mesi all'anno (per tre giorni alla settimana) da marzo a ottobre e per 99 anni (arco temporale ormai diventato consueto in tutte gli accordi pubblico-privato: vedi traforo, arsenale, ecc. La stessa concessione della città di Hong Kong agli inglesi è durata 99 anni)".

A dire il vero, la cava Valmarana verrà venduta subito, mentre la cava Zordan verrà "concessa" in uso ai Riello, per non perdere il finanziamento regionale di 150.000 euro assegnati per creare il Parco comunale (ma allora i soldi per realizzare l'oasi pubblica, il Comune li aveva ?!?)

http://www.larena.it/stories/397_basso_veronese/727661_il_comune_cede_le_cave_riello_ricaver_unoasi/

Qualcuno potrebbe pensare che si tratta di una bella idea, di un bel regalo da parte di una grande azienda e di un progetto a lungo ipotizzato (il benefattore precedente era la Stabila, cioè la fornace dei mattoni che ovviamente si sarebbe cuccata tonnellate di argilla con la scusa di scavare dei laghetti profondi 12 metri), che finalmente diventa realtà.

Invece è il solito dito infilato nell'occhio dei cittadini resi ciechi dalla sfrontata demagogia di sindaci ammanicati con i potentati locali. Basta poco a svelare l'imbroglio: la Riello Elettronica è proprietaria dei terreni che confinano con le due cave pubbliche e questi terreni (che sono a loro volta delle cave dismesse) costituiscono la Riserva di Caccia di cui è titolare Pilade Riello.

In altre parole la Riello allarga la sua Riserva di caccia privata acquisendo le due cave pubbliche perché il sindaco dice di non avere i soldi per realizzare la Riserva naturale (...e i 150.000 euro regionali?), e poi Riello si fa allargare la propria Riserva venatoria dalla Provincia di Verona sulle cave ex-pubbliche destinate a Parco naturale (con divieto di caccia).

Ma così i cittadini avranno il Parco...o no?

No! Perchè potranno usufruirne solo tre giorni alla settimana e solo nei mesi da marzo ad ottobre.

Perchè solo sette mesi?

Ovvio: l'Oasi è una finzione, perché è solo una porzione della Riserva di caccia di Pilade e Pierantonio Riello e loro ci vogliono, giustamente, andare a caccia da ottobre (quando arrivano le anatre) a febbraio (quando le anatre ripartono).

Insomma, un po' come avviene con l'Oasi WWF di Valle Averto, all'interno della Riserva del Conte Ancilloti nella Laguna sud di Venezia e, ironia della sorte, molto vicina ad un'altra Riserva di caccia dei Riello o con il Parco Regionale del Delta Po, che esiste solo per piccole oasi site all'interno delle locali (milionarie) Aziende faunistiche venatorie.

E pensare che un oscuro naturalista aveva previsto, in un suo trattatello sulle zone umide del Veronese, tutto questo, annotando fra le sue osservazioni anche che la "piccola Finlandia" tra Ronco e Roverchiara è un vero e proprio "giacimento di Biodiversità" per l'avifauna acquatica: 90 specie presenti, 47 nidificanti tra le quali 15 in allegato I° Direttiva "Uccelli", 4 specie prioritarie nidificanti. Più Emys orbicularis, la testuggine palustre europea, oggi principalmente minacciata dal progressivo scomparire del suo habitat naturale dovuto al prosciugamento delle zone umide e alla regimazione dei corsi d'acqua.

Ma non l'avrà letto nessuno:  /it/notizie/2013-paludi.html

Così va il mondo: lo stato italiano, che non è mai riuscito a farsi pagare le tasse dalle grandi imprese e dalle banche, adesso è costretto a vendere tutte le sue proprietà ai grandi imprenditori e alle banche, che poi si rifinanziano prelevando direttamente dalle nostre tasche.

 

Contenuti correlati

Paolo Rumiz in La Gialla (o Rossa) Cotogna Garibaldina
Paolo Rumiz in La Gialla (o Rossa) Cotogna Garibaldina Cari amici, il 13 qui a Montecchio sta per succedere qualcosa di importante. 4 giorni prima della festa dell'Unità d'Italia. E nei pressi dei fatti garibaldini,... 2604 views alberto_peruffo
Città libere dai pesticidi
Città libere dai pesticidi E’ possibile gestire le aree verdi delle nostre città senza pesticidi? La gestione sostenibile del verde urbano: metodi e buone pratiche. Come?Webinar è un ... 4642 views Mario Spezia
Marezzane e la Valpolicella
Marezzane e la Valpolicella Domenica 19 settembre, ore 9.30, appuntamento a Malga Biancari, in Località Girotto. Per tutta la giornata percorsi naturalistici, informazioni e convivialità. ... 2874 views fulco_pratesi
Angeli, sciacalli e quaquaraquà
Angeli, sciacalli e quaquaraquà Le catastrofi fanno sempre emergere il meglio e il peggio dell'umanità. Breve carrellata dei 'tipi da terremoto'.La guerra e le catastrofi naturali hanno qualco... 2752 views Michele Bottari
Oddio, una donna nuda sulla strada di Zenti!
Oddio, una donna nuda sulla strada di Zenti! Verona si scandalizza per un manifesto che in qualsiasi altra città europea sarebbe passato inosservato, ma non fa una piega difronte alle affermazioni scompost... 4428 views dartagnan
L'Arsenale è proprietà di tutti i Veronesi
L'Arsenale è proprietà di tutti i Veronesi Firma la PETIZIONE proposta dal Comitato per l´Arsenale. I firmatari chiedono di destinare fin da subito i dodici milioni di euro già disponibili ad interventi ... 2678 views Mario Spezia
Festeggiamo insieme la fine della Affi-Pai
Festeggiamo insieme la fine della Affi-Pai Ad Affi, alle Cantine dei Fratelli Poggi, Domenica 24 febbraio si brinda alla fine di un incubo per il Garda e il suo entroterra.Il Comitato "No Affi-Pai" ringr... 2544 views cristina_zanini
Concerto di Sorasengi 2016
Concerto di Sorasengi 2016 Appuntamento imperdibile domenica 10 luglio, loc. Sorasengi. Da Caprino, deviazione per Pradonego, parcheggio e passeggiata fino a Sorasengi: il concerto ha ini... 2632 views Mario Spezia