Presentiamo una interessante e dettagliata ricostruzione della evoluzione delle zone umide nel territorio veronese, pubblicata da Bruno Mastini sugli atti della Accademia di Agricoltura, Scienza e Lettere di Verona.

Mi è molto piaciuta la parte della biodiversità, con la descrizione delle possibilità offerte da Natura 2000.

Infatti sul libro che sto pubblicando sul Vajo Galina non ho fatto cenno allo strumento finanziario connesso, cioè i progetti LIFE. Questo è un grimaldello che permetterebbe di raggiungere più scopi: la conservazione attiva degli ambienti e un ritorno finanziario alle comunità che mettono in opera i progetti (si pensi ad esempio che da statuto il WWF nazionale vieta alle singole associazioni di partecipare ai progetti LIFE!!!).

Mi è anche piaciuto l'excursus storico che tuttavia rappresenta purtroppo la storia della distruzione degli ambienti umidi del veronese. Notizie molto interessanti che non conoscevo, come il toponimo Brusatel (nel nome, il destino ... per sopravvivere) o la Piccola Finlandia nei dintorni di Roverchiara, cosa di cui mi ero accorto negli ultimi tempi, passando di là.

Il punto che mi lascia un po' pensieroso, ma forse ho interpretato male io, è quello secondo il quale, dopo la manomissione umana, gli ambienti si rigenererebbero, se si lascia respirare la Natura. Sicuramente, ma non è un "ritorno" alla situazione originaria, dato che si saranno sicuramente persi per strada strutture (biologiche, ambientali, paesaggistiche) e processi connessi.

Però, è ovvio, che se  non si mette una nota di speranza, non si è incorraggiati all'azione. E la spinta all'azione per salvaguardare quello che delle aree umide è rimasto, è un imperativo sempre presente nello scritto. Peccato che tutte le Associazioni Ambientaliste negli ultimi venti trentanni, compresa e soprattutto quella di cui ho fatto parte attiva (WWF),  si siano tutte concentrate sulle (sacrosante) battaglie contro cementificazione e urbanizzazione, PAT, PI e PAQUE, perdendo di vista, ad esempio, ed in modo clamoroso, qui da noi, tutta quanta la problematica concernente rete Natura 2000. In origine WWF stava per World Wildlife Fund, che significava appunto Fondo mondiale per la vita selvatica.

Se si fosse recepita l'importanza dei progetti LIFE, almeno localmente, si sarebbe potuti passare dall'ambientalismo del no a quello del si, coinvolgendo attivamente le popolazioni e le amministrazioni locali. Ma forse è solo un sogno di mezza estate.

Testo completo dello studio: Le zone umide del veronese tra passato e presente. Alcune novità sul loro stato di conservazione e la loro tutela

Contenuti correlati

Godiamocela, non facciamogliela toccare
Godiamocela, non facciamogliela toccare Domenica 5 Aprile ore 9.30 tutti insieme in Piazza Bra. Attraverseremo in bicicletta le zone della città più esposte all' assalto dei nuovi Lanzichenecchi.Dalle... 2536 views Mario Spezia
Costituito il 2 febbraio a Verona il coordinamento NO pesticidi
Costituito il 2 febbraio a Verona il coordinamento NO pesticidi Ospiti del MAG (Società Mutua per l'Autogestione), i rappresentanti di comitati e associazioni impegnati contro i pesticidi, per la salute l'ambiente hanno dato... 2742 views michele_corti
16° San Gio' Verona Video Festival
16° San Gio' Verona Video Festival Si apre questo venerdì 23 luglio a Verona il San Giò Verona Video Festival, manifestazione internazionale di produzioni digitali, giunta alla sedicesima edizion... 2808 views ugo_brusaporco
La quarta opzione per la futura Politica Agricola Comune (PAC)
La quarta opzione per la futura Politica Agricola Comune (PAC) In novembre 2010, la Commissione Europea ha presentato un documento che contiene obiettivi e vari scenari per la Politica Agricola Comune per il periodo 2014-20... 2349 views francesco_benciolini
Una bufala metropolitana
Una bufala metropolitana La Lega e il PD fanno a gara a chi la racconta meglio, la favoletta della città metropolitana, che ormai si sta dilatando fino a congiungere in una sola metropo... 2556 views Mario Spezia
Bifo Combo in concerto per l'Acero di Daphne
Bifo Combo in concerto per l'Acero di Daphne Sabato 13 ottobre TEATRO RISTORI ore 20.30Canzoni dalla terra di Canaan e dintorni: jazz, blues - pop in una accattivante contaminazioneL'ACERO DI DAPHNEL'Assoc... 3123 views Mario Spezia
Il Lago di Garda fa il pieno di turisti
Il Lago di Garda fa il pieno di turisti Il 2017 ha visto una forte crescita di presenze sulla riva veronese del Lago di Garda, ma non è tutto oro quel che luccica.La concentrazione eccessiva di presen... 2880 views il_carpino
Fra Museo e Vaio
Fra Museo e Vaio Museo Civico di Storia Naturale di Verona e W.W.F. Verona propongono: BIODIVERSA-MENTE Sabato 23 ottobre 2010dalle 14.30 alle 17.30 Laboratorio volante: la... 2556 views redazione