Domenica 5 Aprile ore 9.30 tutti insieme in Piazza Bra. Attraverseremo in bicicletta le zone della città più esposte all' assalto dei nuovi Lanzichenecchi.

Dalle Torricelle a Verona Sud, il territorio del capoluogo scaligero è minacciato da una nuova colata di cemento e di asfalto, frutto di una urbanizzazione scriteriata centrata sull'automobile come unica forma di mobilità.

 

E quanto sta accadendo, per esempio, su Corso Milano, il cui progetto di riqualificazione, proposto dall'Amministrazione comunale, ignora il ruolo della pedonalità, della ciclabilità e del trasporto pubblico.

Si edifica dove c'è posto e non dove serve, si fanno mega progetti di strade e centri commerciali e direzionali su impulso degli interessi speculatori dei privati, senza tener in minimo conto i più basilari criteri della pianificazione urbana e i bisogni dei cittadini che reclamano una città vivibile.

 

Basti guardare alle nostre colline dove, decaduto ormai ogni vincolo di tutela ambientale, trattate alla pari della campagna di un qualsiasi quartiere periferico, è ripresa a speron battuto l'edificazione di caseggiati e capanni per attrezzi che tra qualche anno diventeranno sontuose ville.

Si pensava che messa nel cassetto l'altrettanto sontuosa Variante Gabrielli fosse cessato l'incubo della cementificazione su Verona Sud? Ecco serviti tre milioni di metri cubi di nuove "riqualificazioni" dei siti industriali dismessi sul modello – è già stato annunciato – dell'intervento avviato alle ex Cartiere. Modello che sarà attrattore di migliaia di auto al giorno all'interno di una viabilità già congestionata e che lascerà i quartieri limitrofi privi dei necessari spazi e servizi.

 

Proprio come sta accadendo in pieno centro all'ex caserma Passalacqua. O all'Arsenale, che si vuol trasformare in un enorme parcheggio.

 

E che dire del traforo delle Torricelle, già promosso a "passante nord", e delle gigantesche "opere di compensazione" ad esso correlate? Che ne sarà del fondovalle delle nostre colline?

 

Del Parco dell'Adige Nord, dentro al quale è stata oltre tutto prevista – e per di più in territorio esondabile – la lottizzazione del Nassar?

I progetti dell'Amministrazione mortificano il territorio lasciando al palo le decisioni già prese: che ne è del Parco delle Mura, del Parco dell'Adige Sud, del Parco della Spianà, del "Central Park" in programma all'ex Scalo Merci?

Le associazioni invitano tutti i cittadini a rendersi conto della minaccia incombente sul nostro territorio partecipando alla biciclettata di domenica 5 aprile, per toccare con "ruota" tutte queste realtà e per discutere delle alternative concrete e praticate anche nelle altre città. 

AMICI DELLA BICICLETTA

ASSOCIAZIONE CULTURALE IL CARPINO

COMITATO DI CITTADINI CONTRO IL COLLEGAMENTO AUTOSTRADALE DELLE TORRICELLE

COMITATO PARCO DELL'ADIGE

ITALIA NOSTRA

LEGAMBIENTE

WWF

S. ROCCO

Contenuti correlati

Ahi serva Italia
Ahi serva Italia E' una storia che parte da molto lontano e non è ancora approdata a porti sicuri. Dante AlighieriPurgatorioCanto VI, 75 - 90Ahi serva Italia, di dolore ost... 3471 views redazione
Arte giovane all'ex Macello
Arte giovane all'ex Macello Nuovi appuntamenti con l'arte all'ex Macello per la rassegna "Giovani in arte 2008" promossa da 1ª Circoscrizione Centro Storico e Comune di Verona per promuove... 2480 views alice_castellani
L'Orso del Pilandro
L'Orso del Pilandro Con due interventi successivi sono stati eliminati tutti gli alberi e le siepi che contornavano la strada del Pilandro, distruggendo un ambiente amato ed apprez... 3895 views Mario Spezia
Il cementificio si mangia Marezzane
Il cementificio si mangia Marezzane Valpolicella, cemento, vino: un triangolo difficile da gestire.A confronto le posizioni del cementificio e delle associazioni ambientaliste.E' stato presentato ... 2540 views Mario Spezia
Un mare di margheritine bianche nei prati e sui bordi delle strade
Un mare di margheritine bianche nei prati e sui bordi delle strade Si tratta di una pianta importata dal nord-America e segnalata da noi già all'inizio dell'800. Si chiama Erigeron annuus, in italiano Cespica annuale ed apparti... 3246 views Mario Spezia
A ruota dei mille
A ruota dei mille Anche ai nostri giorni ci sono giovani ardimentosi che sfidano la sorte per affermare i loro ideali patriottici!Ho sempre assistito con fastidio alle celebrazio... 2671 views valeriano_albertini
Gli ultimi giorni di Expo
Gli ultimi giorni di Expo Di fronte al prevedibile flop della baracconata del 2015, è partita la macchina della menzogna renziana. Un piano in tre punti perché il mondo parli di un succe... 4265 views Michele Bottari
Le multinazionali e l'ecofighetto (2)
Le multinazionali e l'ecofighetto (2) Basta poco per tacitare la propria coscienza ambientalista. E quel poco può fornircelo, a un prezzo relativamente onesto, una multinazionale.Secondo un comunica... 2807 views Michele Bottari