Dopo vent'anni di odio razziale coltivato giorno dopo giorno addebitando ai meridionali e agli extracomunitari tutte le cose peggiori immaginabili, di colpo, un paio di gol infilati nella porta tedesca ci fanno scoprire quanto sia facile confondere i peggiori con i migliori.

 

Oggi è l'eroe nazionale, celebrato dalla stampa e adorato da 60 milioni di italiani. Ma fino a pochissimo tempo fa Balotelli era solo "l'uomo nero", il bersaglio preferito dei fascisti di Ultras Italia e della Lega, di quanti non vogliono una Nazionale e un'Italia multietnica.

C'era anche un famoso coro ("Se saltelli, muore Balotelli") che accompagnava Super Mario in ogni stadio italiano.

E prima ancora si cantava "non ci sono negri italiani", che di sicuro è peggio.

Quando, solo venti giorni fa, Mario Balotelli ha raccontato che la madre adottiva aveva origini ebraiche, sono partiti in rete gli insulti: "Lo scemo del villaggio, potrebbe chiedere di giocare nella nazionale di Israele, ci libereremmo del personaggio una volta per tutte".

Sembra passato un secolo. Invece era ieri.

Il dato incontrovertibile della partita Italia-Germania è che senza gli assist di Cassano e i goal di Balotelli l'Italia non avrebbe mai portato a casa la vittoria.

Riuscire poi a mettere insieme le risorse umane e a compiere il miracolo è una cosa di sono capaci solo uomini come Prandelli, lo stesso che ha portato i giocatori a visitare Auschwitz e che da sempre pratica la tolleranza e l'accoglienza.

Una grande lezione per tutti e forse anche il segno della fine di un'epoca in cui i peggiori politici italiani si sono costruiti un'enorme fortuna politica coltivando i peggiori istinti degli italiani.

Contenuti correlati

Noi giovani e il clima
Noi giovani e il clima Per iniziativa della coraggiosa attivista svedese Greta Thunberg è nato il movimento Fridays for Future, che si è rapidamente diffuso in moltissime città europe... 3613 views Mario Spezia
In che mondo vuoi vivere?
In che mondo vuoi vivere? L' esperienza originale e creativa di una amica sul fiume Reno, nel tratto sotto Marzabotto, senza aspettare le "istituzioni".In questi mesi ho lavorato parecch... 2050 views maren_von_appen
Ridi ridi coglione
Ridi ridi coglione Gli allarmi sul clima diventano sempre più pressanti e preoccupanti, ma non sembrano produrre alcun effetto.28° nel Mar Baltico, roghi inarrestabili in Californ... 2024 views Mario Spezia
L'arte per la memoria
L'arte per la memoria Nel 64° anniversario della Liberazione, il Circolo Pink propone in diversi spazi veronesi una colletiva sulla Memoria. Prime Inaugurazioni l'8 e 10 aprile.Merco... 1817 views alice_castellani
Piazza Corrubbio
Piazza Corrubbio Le proteste dei veronesi per la proposta sistemazione di piazza Corrubio evidenziano ancora una volta la frustrazione dei cittadini che, privati dei vecchi albe... 2485 views alberto_ballestriero
Non c'è pace al Borgo degli Ulivi
Non c'è pace al Borgo degli Ulivi I nodi vengono al pettine. A Quinzano non si vive più.Come avevamo previsto, la popolazione di Quinzano comincia a subire le conseguenze di questa assurda inizi... 2005 views Mario Spezia
Musica… sul vibrare di un'ancia
Musica… sul vibrare di un'ancia Quinta edizione per "La Valigia dei suoni", la rassegna musicale organizzata dalla Fondazione Centro Studi Campostrini dal 4 giugno al 2 luglio 2010Il soffio de... 1811 views redazione
Le risposte di Beppe Campagnari
Le risposte di Beppe Campagnari Il candidato di Sinistra e Libertà risponde alle nostre domande.Quando sarai Presidente della Provincia, come pensi di aiutare la realizzazione dei Parchi?1.Ist... 1808 views Mario Spezia