I cigni della diga del Chievo erano già assurti a notorietà ad aprile di quest'anno. Un comitato pieno di buona volontà, ma privo delle fondamentali nozioni naturalistiche, voleva procedere a "pulizia" (ci chiediamo di cosa?) delle rive dell'Adige. Subito la politica del quartierino aveva appoggiato il comitato, in vista delle vicine elezioni comunali.

Tuttavia un blitz del Presidente e di alcuni soci dell'Associazione Verona birdwatching, fece si che le rive del fiume fossero risparmiate e con esse la nidificazione in atto della coppia di cigni. Abbiamo poi seguito con affetto e simpatia l'evolversi della nidificazione. Dapprima la nidiata dei 5-6 pulli (piccoli di uccello) e poi la naturale, dolorosa, riduzione del numero dei piccoli. A fine giugno, di ritorno dalla montagna, mi ero fermato ad osservare la famiglia: ne erano rimasti 3.

La sera di Italia-Germania corro con la bici lungo la pista del canale Biffis per andare a vedere la partita dall'amico Antonio, quando, all'altezza del Quarto Ponte, vedo una coppia intenta a trafficare lungo le rive. La ragazza è inginocchiata sul cemento e tenta invano di pescare l'anatroccolo che non riesce a vincere la forza della corrente. Finché, stremato, viene risucchiato da un vortice. Proprio quando la testolina sta per scomparire tra i flutti, Emy l'afferra per il collo e lo salva.

La bestiolina, intirizzita e spaventata, ha tuttavia l'ardore di minacciarci spalancando il becco. Poi però vince la paura e, portata al petto da Emi, nasconde il capo all'indietro.

Racconto ai due ragazzi la storia dei cigni del Chievo: lui è di Berlino e così scambiamo due parole in tedesco. Andando verso la diga sento da Konstantin la parola Ente (anatra): "No!" gli dico "E' uno Schwann (cigno)". Giunti in prossimità del luogo di nidificazione, con emozione Emi rilascia il piccolo che, subito, comincia a nuotare felice e senza tentennamenti attorno ai genitori che emettono versi e grida incomprensibili a noi umani. Il cui significato è tuttavia comprensibilissimo. Me ne vado felice anch'io. Non solo per i cigni, ma per aver conosciuto Emy e Konstantin.

Contenuti correlati

Magani al posto della Gaudini
Magani al posto della Gaudini Franceschini ha designato per Verona, Vicenza e Rovigo lo storico dell'arte Fabrizio Magani, già responsabile a Verona per i beni artistici fino a quattro anni ... 4904 views Mario Spezia
Danilo Moi ci ha lasciato
Danilo Moi ci ha lasciato La redazione di veramente ricorda il tecnico creatore e gestore del sito, scomparso nei giorni scorsi, a 44 anni.Dietro al lavoro di un blog collettivo come ver... 3212 views redazione
Paeonia Officinalis
Paeonia Officinalis La regina della primavera.Pianta selvatica della famiglia delle paeoniaceae, cresce ai margini dei boschi e anche nei prati attigui, tra i 200 e i 1700 m, di so... 2109 views Mario Spezia
Verona, gli alberi e l'Unesco
Verona, gli alberi e l'Unesco Distruggere è molto facile e non richiede grande cultura. Conservare e recuperare è più complicato e richiede amore, conoscenza e lungimiranza. Alla Cronaca, ov... 2244 views redazione
L'estate del FAI al Lazzareto
L'estate del FAI al Lazzareto Programma completo delle manifestazioni organizzate al Lazzareto dalla Delegazione veronese del FAI.(in caso di maltempo: Lunedì 2 giugno ore 21,10)Teatro: "Sto... 2124 views Mario Spezia
Il PD con Girondini
Il PD con Girondini La girandola di posizioni espresse dal Pd veronese sulla riconferma del soprintendente voluto da Tosi esprime bene l'inconsistenza politica del Partito Democrat... 3528 views Mario Spezia
Massimo Cacciari e il gioco del potere
Massimo Cacciari e il gioco del potere Il filosofo spiega il significato e il divenire del termine "potere" nella tradizione occidentale giovedì 10 febbraio alle 18 alla Fondazione Centro Studi Campo... 2172 views Mario Spezia
Mediobanca: fermate gli investimenti
Mediobanca: fermate gli investimenti Gli analisti economici suggeriscono alle case costruttrici di fermare gli investimenti nel settore automobilistico. I nostri amministratori locali, invece, scom... 2812 views Michele Bottari