Fenomeni come le Sardine o come Friday For Future ci dicono che sta tirando un’aria nuova, un’aria di cambiamento.

Non sappiamo che sbocchi politici troveranno questi movimenti, ma dovremmo ormai aver capito cosa non bisogna fare.

Il vento ha cambiato direzione, ormai i segnali sono tanti e chiari. L'elemento di assoluta novità è la massiccia partecipazione dei giovani alle iniziative proposte da Sardine e FFF, quegli stessi giovani che fino a poco tempo fa sembravano lontani anni luce dalla politica, dalle problematiche ambientali e dalle grandi questioni morali. La faccia seria e determinata di Greta Thumberg è bastata per scatenare una reazione di proporzioni inimmaginabili. Anche i 4 giovani cha hanno dato il la al movimento delle sardine hanno poco più di 30 anni ed è naturale che sia così, perchè non s'è mai visto nella storia dell'umanità che il cambiamento venga dai vecchi.

Questo non vuol dire che da domani i partiti che hanno governato l'Italia negli ultimi 20 anni svaniranno nel nulla. Basta guardare la virulenza con cui stanno reagendo i vari Salvini e Renzi. Sta di fatto che la loro credibilità è minata alla base e che difficilmente i giovani che riempiono le piazze voteranno in futuro per loro. Il PD non sembra avere nel proprio dna le risorse che servono per rinascere dalle proprie ceneri. Decenni di gestione clientelare hanno indebolito la fibra morale del partito, che ormai fatica a barcamenarsi nell'ordinaria amministrazione, mentre ora servirebbe un possente colpo d'ala.

Il M5S sembra avere una strumentazione più adeguata: ha una storia recente, una classe politica giovane, una discreta integrità morale. In compenso manca di furbizia e di esperienza e cade con troppa facilità nei trabocchetti orditi da alleati e oppositori. Per di più è molto diviso al proprio interno e pretende di rappresentare istanze che coprono l'intero arco costituzionale e anche qualche frangia estrema. Le parole d'ordine non bastano per mettere in piedi un vero programma di governo e non pare che i grillini siano in grado di prospettare delle soluzioni per i gravissimi problemi del mondo produttivo italiano.

In Italia il partito dei verdi è inesistente. Una serie di errori macroscopici e ripetuti ha azzerato completamente il consenso popolare intorno al partito dei verdi italiani (PVI).
In Europa nel 1984 viene creato il Coordinamento Europeo dei Partiti Verdi (CEPV). Nel giugno 1993 il CEPV si trasforma in Federazione Europea dei Partiti Verdi (FEPV). Il 21 febbraio 2004 viene fondato a Roma il Partito Verde Europeo (PVE).
Alle elezioni europee del 26 maggio 2019 i Verdi sono stati il secondo partito più votato in Germania e il terzo in Francia, arrivando a conquistare ben 69 seggi all'interno del Parlamento di Strasburgo (23 in più rispetto al 2014). Die Grünen, i verdi tedeschi, sono ormai diventati una realtà, grazie a leader giovani e intraprendenti come Franziska Keller, detta Ska, e Katharina Schulze. Franziska Keller è in prima fila tra i leader dell'ambientalismo politico più influenti in Europa. La trentottenne leader tedesca parla cinque lingue, tra le quali il turco e il catalano, ha vissuto in diverse città del mondo, ma considera l'Europa la propria patria.
https://www.nonsprecare.it/verdi-in-europa?refresh_cens

In Spagna i verdi balzano sopra al 10% e anche in Portogallo cantano vittoria con un brillante 6,9%. in Francia ottengono il 13,5%. Ancora irrilevanti in Grecia: 0,9%. Nei paesi del Nord, tradizionalmente sensibili alle tematiche ambientaliste, hanno collezionato il 15,4% in Belgio, il 13,2 in Danimarca, l'11,4% in Svezia, il 10,9 per cento in Olanda e il 16 per cento in Finlandia. Si tingono sempre più di verde anche il Regno Unito (11,1%) e innanzitutto l'Irlanda (15%). In Svizzera alle elezioni per il rinnovo del Parlamento, che si sono svolte lo scorso 20 ottobre, il partito dei Verdi è salito al 13,3 % dei voti (+6,1 rispetto al 2015) e guadagnato in un colpo 17 seggi.

E' tempo che anche in Italia si pensi di dare una rappresentanza politica ad un movimento che esiste già e che chiede a gran voce di essere rappresentato. Perchè questo accada bisogna che i vecchi esponenti del movimento ambientalista trovino il coraggio di farsi da parte per dare spazio ai giovani, che ci sono, sono bravi, seri e molto più preparati di tanti vecchi chiacchieroni.

Contenuti correlati

Quando la forma uccide la sostanza
Quando la forma uccide la sostanza il dott. Massimo Valsecchi ha inviato ai quotidiani veronesi le sue riflessioni sui recenti interventi della Magistratura in 2 casi di licenziamento di dipenden... 2642 views massimo_valsecchi
Lazise: un PATatrac per l'Enoturismo
Lazise: un PATatrac per l'Enoturismo Contrariamente a quanto si pensa il paesaggio non è solo merito di madre natura ma è il frutto delle relazioni tra uomo e ambiente.Laddove la comunità si è stre... 2455 views attilio_romagnoli
Razza di ubriaconi
Razza di ubriaconi I danni sociali dovuti all'abuso di alcol sono superiori a qualsiasi altra calamità sociale. La droga, al confronto, produce danni irrilevanti. Eppure, mentre s... 2797 views Mario Spezia
Frana di Sengie: trovati i colpevoli
Frana di Sengie: trovati i colpevoli Ultima ora: risolto il caso della strada crollata a Sengie, sopra Alcenago. Nessuna pietà per i responsabili del misfatto. Subito gli investigatori si eran... 2670 views dallo
La storia d'Italia letta attraverso le mafie
La storia d'Italia letta attraverso le mafie Terzo incontro su mafia e antimafia con Enzo Ciconte, venerdì 29 ottobre alle 18 nella sala conferenze della Fondazione Centro Studi Campostrini. La storia... 2281 views redazione
Al Mazziano Controcanto
Al Mazziano Controcanto Venerdì 5 dicembre due proiezioni di "Controcanto" video di Maxi Subiela dedicato a Sandro detto il Conte.Venerdì 5 dicembre, al Cinema " Mazziano" venerdì 5 di... 2691 views Michele Bottari
Il viaggio di Monte Baldo
Il viaggio di Monte Baldo Una bella pubblicazione curata da Giuseppe Sandrini per i caratteri delle Grafiche Aurora.Il libro ci ripropone un testo scritto nel 1566 da Francesco Calzolari... 3037 views Mario Spezia
Cinghiali: la caccia non è una soluzione
Cinghiali: la caccia non è una soluzione Il territorio montano e collinare della provincia di Verona è troppo vasto e troppo complesso per poter essere controllato da pochi e sprovveduti cacciatori.Per... 4341 views Mario Spezia