Verona sta vivendo un fine anno sfavillante, grazie a tre uomini che hanno risollevato le sorti di una città che sembrava, secondo la fosca previsione del sindaco, "incamminata allegramente verso il baratro".

Richeto, assessore al bancheto, nella sua intervista al TG Veneto, si autoincensa per il grande successo della accoppiata banchetti/Monet, con la t finale pronunciata forte e chiara per dare importanza ed evidenza ad un pittore che, prima della mostra alla Gran Guardia, era evidentemente sconosciuto sulle rive dell'Adige.

Oddio, sconosciuto a Richeto e ai suoi amici, perché fuori da queste mura se n'era già sentito parlare ed anzi si era anche potuto vedere qualcosa di meglio di quanto abbiamo visto esposto alla mostra della Gran Guardia.

Mostra che sicuramente ha portato a Verona delle cose belle, non proprio eccezionali, ma belle si, almeno alcune. Anche se con una presentazione molto discutibile. Perché Goldin è senza dubbio un gran commerciante ed un ottimo organizzatore, ma come critico e storico dell'arte lascia alquanto a desiderare. Tanto da trascurare completamente le indicazioni relative ai pittori, alle date e ai luoghi in cui gli artisti sono nati e vissuti per lasciare posto ad una sua dilagante interpretazione della storia e dell'arte, interpretazione che appartiene più al vaneggiamento solipsistico che non allo studio ed alla conoscenza della storia dell'arte. Potremmo dire che Goldin come storico dell'arte è nelle stesse condizioni di Tosi come economista: ad entrambi mancano i fondamentali.

Che poi, chissenefrega di cosa ne pensano Goldin e Richeto di Monet, con la t o senza t finale!

Monet si spiega benissimo da solo, si fa capire bene da tutti, eruditi ed incolti, purché non ottusi, cioè incapaci di tagliare, di penetrare nelle cose.

Quanto ai grandi successi economici accampati da Richeto, bisognerà aspettare il bilancio finale fra entrate e uscite della mostra, per capire cosa resterà effettivamente nelle casse del Comune. Mentre, per quanto riguarda le casse dei commercianti, vale per tutti la battuta di Meneguzzo, presidente di Confcommercio, sul volume d'affari relativo ai banchetti: "tanto volume, ma pochi affari".

Contenuti correlati

Le donne gravide devono stare alla larga dai pesticidi
Le donne gravide devono stare alla larga dai pesticidi Uno studio americano conferma che, per le donne incinte che vivono vicino a campi e aziende agricole nei quali vengono utilizzati pesticidi, aumenta di due... 2271 views Mario Spezia
Sono nati i fenicotteri rosa
Sono nati i fenicotteri rosa .... 1938 views michele_zanetti
Festa delle Oasi del WWF
Festa delle Oasi del WWF 22 mag 2011: Là dove la natura ti aspetta. ..Festa_delle_Oasi_22_maggiobusatello@wwf.it vajogalina@wwf.it  ... 1861 views redazione
Gli auguri di ViviCaselle
Gli auguri di ViviCaselle Una lettera di Natale spiritosa e intelligente da Caselle, con amore.                ... 2092 views beniamino_sandrini
Sondaggio sul traforo?
Sondaggio sul traforo? "Lo faccio io".Verona-In intervista il re dei sondaggisti italiani Renato Mannheimer.       Renato Mannheimer è oggi il leade... 2277 views michele_domaschio
Piano di lottizzazione al Nassar
Piano di lottizzazione al Nassar Chiediamo che la delibera che autorizza la costruzione nell'area del Nassar venga annullata. Oltre mezzo secolo di:interventi che hanno causato un grave di... 1974 views giorgio_massignan
Fabbricato Masi: lettera delle associazioni
Fabbricato Masi: lettera delle associazioni La Rete di Associazioni della Valpolicella si esprime sul caso sollevato dalla lettera che il cittadino Gabriele Fedrigo ha inviato al sindaco di Sant'Ambrogio ... 9195 views redazione
Il dio cemento
Il dio cemento Si è parlato del dio cemento ieri sera a Marezzane. Un dio al quale negli ultimi cinquant'anni sono state sacrificate in gran quantità ogni sorta di vittime, da... 1969 views Mario Spezia