Dopo un mese furibondo di campagna elettorale, tiriamo le somme e gettiamo le basi per andare avanti.

Il 17 marzo abbiamo presentato il programma di piazza pulita /it/notizie/2012-piazza-pulita.html

Il 23 marzo ci siamo presentati sugli scalini del Municipio.

Il 29 marzo abbiamo presentato i candidati in Piazza Bra.

Siamo partiti senza la più pallida idea di quello ci sarebbe toccato, di tutte le incombenze e le scadenze di una campagna elettorale, delle difficoltà che avremmo dovuto affrontare.

Abbiamo fatto di tutto e di più e, con i pochi mezzi a disposizione, ce la siamo cavata alla grande.

Il risultato ottenuto (2,38%) non è stato sufficiente per avere un consigliere, ma è pur sempre metà della percentuale ottenuta dal PDL e superiore al risultato di IDV, lista Fratta Pasini, lista Sindaco Castelletti e di 15 liste di destra e di sinistra.

Ma il risultato più importante che abbiamo ottenuto è l'aver intaccato l'immagine di Tosi, costruita con anni di lavoro dal fido Bolis attraverso chilometri di pagine elogiative e migliaia di ore di trasmissioni televisive.

Gli articoli di Paolo Biondani su L'Espresso, di Erminia dalla Frattina su Il Fatto quotidiano, di Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera, ma anche gli articoli di Repubblica e del Sole 24 Ore, hanno messo a nudo un Tosi ben diverso dal bamboccione simpatico, onesto, democratico e progressista imbandito da Bolis.

Perfino L'Arena ha avuto l'ardire di ironizzare sul Sire e sul suo mentore (a vittoria ottenuta, naturalmente).

Nessun giornalista serio d'ora in poi (a parte Scalfari, che è una persona seria da tantissimi anni, forse troppi) potrà far finta di non sapere chi è veramente Tosi. Qualcuno ha sostenuto che questa era la prima cosa che avrebbe dovuto fare una opposizione seria.

Ed ora, che si fa?

Questo mese di lavoro di squadra, non sempre facile, ci ha permesso di conoscerci, di scoprire le nostre potenzialità, di farci capire quanto sia importante mettere insieme le forze. Alla verifica dei fatti il sostegno alla nostra iniziativa da parte delle associazioni, dei comitati e dei vari gruppi è stato piuttosto tiepido, spesso timido, quasi sempre inconsistente. Ciò nonostante siamo riusciti a raccogliere i voti di quasi 3000 veronesi.

Siamo in una situazione politica generale di grande trapasso. Il vecchio modo di far politica è finito, travolto dagli scandali, dall'incompetenza, dalla cialtroneria. Il nuovo modo deve ancora nascere, nessuno capisce che forme prenderà. Noi siamo proprio in questo territorio di mezzo.

Ci siamo ritrovati dopo i risultati, numerosi e determinati: PIAZZA PULITA andrà avanti e lavorerà in tre direzioni.

1) Capire. Organizzeremo una serie di incontri con giornalisti, esperti, professori . Saranno incontri aperti a tutti e ci permetteranno di capire come, dove, con che tempi intervenire.

2) Informare. Presenteremo libri, film, video, pièces teatrali, autori che ci facciano riflettere su chi siamo, in che città viviamo, quali i nodi e le alternative.

3) Fare. Prepareremo e presenteremo dei progetti specifici dedicati ai giovani e al loro inserimento nel mondo lavorativo con particolare attenzione all'ambiente e al turismo.

M.B. scrive a PIAZZA PULITA: 10 maggio 2012 alle 02:12

Una "piazza" oltreché pulita è per definizione aperta, accessibile …e punto di confluenza delle persone e dei loro vissuti. Proprio una bella metafora quella della "piazza", ma a voler essere coerenti molto impegnativa.

Contenuti correlati

Si torna al nucleare?
Si torna al nucleare? Considerazioni macro-economiche su una risorsa energetica che fa acqua da tutte le parti, non solo in ambito ambientale.La proposta di ritorno al nucleare ha il... 2433 views ermanno_butti_presidente_amici_della_terra_club_di_verona
A Verona l'umorismo tragico di Babilonia Teatri
A Verona l'umorismo tragico di Babilonia Teatri L'8 e 9 febbraio va in scena 'Made in Italy', spettacolo della compagnia veronese Babilonia Teatri che condensa e fagocita il presente e le contraddizioni del n... 2790 views alice_castellani
Marketing Territoriale
Marketing Territoriale Convegno a Villa Quaranta, si parlerà di siti storici e territorio. Ma chiamarla tutela è da antiquati: il suo nome è 'Marketing Territoriale'.Siete interessati... 2604 views Michele Bottari
Sentieri chiusi: che fare?
Sentieri chiusi: che fare? In provincia di Reggio Emilia, l' Associazione "Il Quinto Colle" tiene un elenco dei sentieri chiusi (e riaperti) sul territorio della Provincia. In rosso sono ... 3197 views redazione
La centrale dell'ecofighetto
La centrale dell'ecofighetto Occupano preziose risorse agricole, spendono di più di quello che producono, succhiano soldi pubblici più di una commissione parlamentare e inquinano più di una... 4571 views Michele Bottari
Secondo natura o contro natura
Secondo natura o contro natura E' sempre stato molto difficile stabilire cosa sia secondo natura e cosa sia contro natura. E' invece comprovato che gran parte delle cose che facciamo nella vi... 3436 views Mario Spezia
Libro: Via dei matti numero 37100
Libro: Via dei matti numero 37100 13 storie autenticamente veronesi raccontate da un causidico che conosce molto bene Verona. Si, l’avv. Renzo Segala (sperando che almeno il nome dell’autore ... 6574 views redazione
Coltivare condividendo
Coltivare condividendo L' esperienza di produzione e di acquisto di prodotti biologici nelle valli del Bellunese. Da Carta EstNord. Alla base di tutto c'è un patto. Una ventina d... 2646 views gianni_belloni