La sfida è lanciata: scelga Giacino il giorno e l'ora, sotto i Ginkgo biloba di piazza Viviani, alla presenza di testimoni e giornalisti. La tenzone va combattuta a tutto campo, dalla collina al fiume, dai parchi ai giardini, dalle caserme ai parcheggi, dal centro alla periferia. Il vino è in fresca.

Già in culla VITO GIACINO dimostrò una certa propensione per gli alberi da frutto: VAGITO: NOCII...! Confermando di avere preso tutto dalla mamma (pan e nose, el magnàr dele spose). Da piccolo cominciò a coltivare un certo amore per la botanica: costruiva erbari e provava strani intrugli, leggeva le vite di speziali e botanici insigni, quali il Matthioli e il Calzolari. Piantava dappertutto alberelli ed erbette, ligio al detto:  ogni erba che guarda in su g'à la so virtù!

Ma un viaggio in Inghilterra compiuto nella tarda adolescenza lo cambiò completamente! Forse l'influsso di letture quali Doctor Jekill & Mister Hide, i fondi di Pelanda su L'Arena o gli editoriali di tale Achille Ottaviani su un oscuro samizdat che si rinveniva di solito nelle turche del Mercato Ortofrutticolo, fecero tramutare l'amore in odio. Ma odio verso gli ambientalisti: I GIV' ACONITO. Così decise, se mai avesse avuto una vita politica, di riempire tutti gli spazi verdi di Verona, urbani e extraurbani, con cemento e asfalto.

Qualche anno dopo la laurea, ecco il sogno avverarsi. Una valanga di voti, con il partito giusto e dei rampanti: C'INGOIA VOTI! Perfidamente si accaparra l'Urbanistica: poche o nulle le nozioni tecniche ma rimpiazzate da idee ben chiare. Così una valanga di cemento e asfalto si abbatte su Verona. Con una certa complicità della precedente amministrazione, è da dire, non viene risparmiato proprio niente.  Il nostro prova pietà solo per le amate colline.

Infatti di tutti gli intrugli provati da piccolo, solo il vino gli faceva veramente ribrezzo e fargliene assaggiare un goccio mischiato ad acqua era un'impresa: INGOIO CA'VIT!  Nel mazzo con gli ambientalisti il Nostro ci infila, pertanto, pure i viticoltori: VITI? O CAGONI!, che stanno colonizzando con le loro dannate piante ogni centimetro quadrato disponibile. Tenta infatti la carta della salvaguardia delle colline, almeno quelle attorno a Verona, invocando il PARCO DELLE COLLINE. Ma i sodali di partito e coalizione lo stoppano, insabbiando il meraviglioso progetto.

Deluso, non gli resta che rituffarsi a capofitto nella sua battaglia contro il verde cittadino. L'ultima battaglia è veramente strenue: la Caserma Passalacqua. Tutti gli ambientalisti, aizzati da Mario Spezia (MASO: PERIZIA!) , da Alberto Sperotto (Salviamo gli alberi perché gli AlberTi ci salveranno) e Giorgio Massignan organizzano manifestazioni in Bra', davanti alla Caserma e a Piazza Viviani per difendere uno degli ultimi lembi di verde storico rimasto. Dapprima lui li sfida, minacciando quindi anche gli alberi monumentali di Piazza Viviani: VI TAIO GINCO. Ma poi, un tranello escogitato da Spezia, ribalta la sfida ed eccolo pubblicamente invitato ad una battaglia enogastronomica: O, VINCI A GOTI?

Se il perdente sarà l'Assessore, egli dovrà sottoporsi ad un contraddittorio con le Associazioni ambientaliste per discutere il destino della Passalacqua. Se vincitore, avrà invece via libera nel tagliare senza pietà gli alberi della Caserma, facendo costruire appartamenti a gogò (che ovviamente resteranno vuoti). Conoscendosi, Giacino non accetta la sfida e quindi è costretto al tavolo con gli odiati verdi ...Chi sarà il vincitore? Lo sveleremo alla prossima puntata!

Contenuti correlati

Decrescita
Decrescita In ricordo de me nono Antonio.I sandali, sensa i calséti,i groppi sul cordòn,che liga la veste maron…Sensa tante arie, s-ceti.Da più de otesento ani,da Dante a ... 2768 views dallo
Il nuovo che avanza
Il nuovo che avanza I nostri amministratori hanno una strana idea del nuovo e del rinnovamento, un'idea che tiene pochissimo conto della storia di Verona e moltissimo conto degli a... 2455 views Mario Spezia
Lago di Garda: è ancora possibile salvare i canneti?
Lago di Garda: è ancora possibile salvare i canneti? La riduzione dei canneti nel basso lago è un dato sempre più evidente. In molte zone è più corretto parlare di sparizione definitiva.Per contrastare la progress... 5551 views Mario Spezia
Pericoli pubblici: Elon Musk
Pericoli pubblici: Elon Musk Genio o pirla? Non importa: il tycoon sudafricano sta per spazzare via l'unica categoria di lavoratori ancora al riparo da globalizzazione e tecnologia. Va ferm... 17703 views Michele Bottari
La legge contro la corruzione
La legge contro la corruzione Gentili telespettatori, Vi comunichiamo che domenica 30 settembre alle 21.30 andrà in onda la nuova puntata di Report. La puntata si intitola "OGGI IN PARLAMENT... 2325 views la_redazione_di_report
I giovedì della Botanica 2012
I giovedì della Botanica 2012 Una iniziativa di grande qualità promossa dal Museo Civico Rovereto: Quindicesimo ciclo di conferenze sulla flora del Trentino, ogni giovedì dal 1 al 29 marzo 2... 2130 views Mario Spezia
Il gioco delle tre carte
Il gioco delle tre carte Federalismo, riduzione delle Province, eliminazione delle comunità montane, liquidazione di Equitalia, sostituzione di sigle dei partiti, un vorticoso giro di c... 3155 views Mario Spezia
Caccia: vittime in aumento
Caccia: vittime in aumento Il WWF scrive al ministro dell’interno.In appena un mese 2 morti e 13 feriti per incidenti di caccia, urgente mettere in campo misure preventive e definire nuov... 2553 views wwf