Primo resoconto delle nostre eco-vacanze: un viaggio nella mitteleuropa. Perché questi popoli sono dannatamente più civili di noi?

Si va in giro per diversi motivi, inseguendo fili strani, sempre diversi e diversi per ognuno, tanto che i viaggi migliori probabilmente si fanno da soli o con pochi amici scelti. Stavolta verso nord.

A Dresda ci sono due musei che da soli valgono un viaggio. Nel Museo dei Maestri Antichi si possono vedere Botticelli, Canaletto, Paolo Veronese, Velazquez, Brueghel, Van Dyck, Rembrandt, Rubens, Vermeer, Cranach, Dùrer, ecc. Nel museo dei Maestri moderni Monet, Renoir, Courbet, Gauguin, Van Gogh, Otto Dix, Liebermann, Klimt, Klee, ma in questo momento è chiuso per restauro.

Dopo un bel po' di strada, una città dopo l' altra, alla fine si arriva al mare, su al nord.

Sul Mar Baltico ci sono delle città incredibili, alcune antiche, altre ricostruite dopo i bombardamenti dell' ultima guerra esattamente come erano prima. Città che raccontano una civiltà avanzatissima già nel ‘400. Rostock, Stralsund, Usedom, solo per citarne alcune. I palazzi di Gdansk (Danzica), coperti da iscrizioni, ci parlano di una civiltà basata sulla tolleranza, sulla pietà, sul commercio e sulla ricchezza, sulla giustizia, sulla moderazione, sulla libertà, sulla concordia. Peccato che i regni vicini non la pensassero alla stessa maniera!

Poi, scendendo attraverso la Polonia, castelli e boschi e città meravigliose come Poznam o Cracovia, dove, oltre a tutto il resto, si può vedere uno dei quadri più belli di Leonardo: La dama con l‘ ermellino (un contrasto incredibile di luce e di ombra, di purezza e di perversione).

Quello che colpisce di più, viaggiando a nord delle Alpi è l'amore, la cura, il rispetto, l'attenzione che questi popoli dedicano al loro territorio, sia quello naturale sia quello costruito durante i secoli. Non si vedono mai carte o barattoli lungo la strada, ma neanche cartelli pubblicitari e non si sentono rumori molesti o strombazzamenti vari.

Dappertutto piste ciclabili e tantissima gente in bicicletta. Parchi sterminati perfettamente curati e mantenuti. Nelle città un sistema di trasporto pubblico che ti fa dimenticare la macchina nel parcheggio.

Ora, ci si domanda, che cosa rende certa gente così attenta all' ambiente in cui vive ed altra gente così devastante? Forse ha pesato la diversa storia dei popoli e il fatto che noi non siamo mai stati una nazione, non siamo mai stati padroni del nostro territorio, non ci siamo mai sentiti un tutt'uno con la nostra terra. Tuttora consideriamo le strade, i parchi, i campi, le colline "terra di nessuno" e ci sentiamo autorizzati a lordarli in tutte le maniere.

Non parliamo poi dell' urbanizzazione.  Scrive Paolo Pejrone nel suo libro "Il vero giardiniere non si arrende mai": "Per tutti noi che transitiamo, per forza di cose, lungo le nostre strade comunali, provinciali e statali non c' è alcun rispetto. Il paesaggio si è trasformato in una brutta fiera commerciale: tutti dobbiamo vedere e memorizzare i posti, i tipi di offerta e i messaggi diretti e indiretti di laboratori e magazzini. Gli alberi, a quel punto, sarebbero solo schermi, inutili e dannosi".

Da dove si dovrà ricominciare?

Contenuti correlati

Il governo promette un Green New Deal
Il governo promette un Green New Deal 7° punto: Il Governo intende realizzare un Green New Deal, che comporti un radicale cambio di paradigma culturale e porti a inserire la protezione dell’ambiente... 2542 views Mario Spezia
Notti con le ali
Notti con le ali Quattro serate sull'avifauna e sulla natura. I venerdì sera di aprile in Sala Marani."Notti con le Ali" è il titolo di quattro serate sull'avifauna e sulla natu... 2510 views verona_birdwatching
Decrescita, adieu
Decrescita, adieu Alle prime avvisaglie di crisi del sistema neoliberista, si scioglie il movimento della decrescita volontaria. Ma forse non è la fine: ci salveranno i no-TAV?Am... 2592 views Michele Bottari
5 - Una viticoltura senza veleni è possibile
5 - Una viticoltura senza veleni è possibile Gigi Aldrighetti, decano dei coltivatori biologici, ci racconta la sua esperienza.Un uomo pacifico, ma non remissivo, partito da lontano e ancora in pista con l... 3008 views Mario Spezia
La prossima volta toccherà a Draghi
La prossima volta toccherà a Draghi Tutti i governi europei e tutti gli economisti bocciano la manovra di Salvini-Di Maio.Il governo Lega-5Stelle si è cacciato in una situazione molto complicata, ... 3548 views dartagnan
Pomi, Peri, Sirese, Susini
Pomi, Peri, Sirese, Susini Il circolo "Fagiani nel mondo" sostiene e coordina un progetto di conservazione e di propagazione delle antiche varietà di meli e dei peri della Lessinia. Il pr... 2974 views redazione
La giornata del seme
La giornata del seme Sabato 14 marzo 2015, dalle 900 alle 18.00, presso il CSF Stimmatini Via Cavalcaselle Giovanni Battista, 20 - Verona (zona Ponte Crencano lato Adige).Una giorna... 2642 views Mario Spezia
L'ideologia del centro commerciale
L'ideologia del centro commerciale Mentre i nostri politici locali aprono centri commerciali come piovesse, negli USA si comincia a dubitare della loro sostenibilità.Il centro commerciale è figli... 2445 views Michele Bottari