Da non perdere la bella e intensa mostra dedicata a Marc Chagall "Il Mondo sottosopra" fino al 10 luglio a Palazzo Forti.

 

Oli, gouache, incisioni fin da subito rapiscono per la squillante visionarietà e fanno venire in mente più di un secolo di storia dell'avanguardia, dal rigore plastico della forma di Picasso e Braque, al geniale mondo in punta di piedi dei Balletti Russi dell'impresario Diaghilev, alle scenografie eleganti e suadenti di Bakst uno dei maestri di Chagall, al bisogno di spiritualità del Blaue Reiter, al colore vorticistico di Delaunay e Léger o alle  nobili poesie di Blok o del malandrino Esenin.

I colori parlanti di Chagall trascinano in altri pensieri. collegamenti, riflessioni, influenze. Non mollano anche quando la legge di gravità e un mondo a testa in giù  mostrano un altro punto di vista,  una realtà impalpabile, emozionale, altrettanto vera e àncora di salvezza nei momenti più bui e difficili dell'esistenza.

La sua autobiografia Ma vie tradotta in francese dalla moglie Bella testimonia anche la difficoltà per un artista di essere negli anni Dieci e Venti autentico, in grado nonostante la propria timidezza di affermare se stesso, la propria originalità di contro a  un mondo politico e culturale manipolatorio e corrotto.

Nominato responsabile culturale della natia Vitebsk e attivo durante la rivoluzione di Ottobre, Chagall dovrà faticare per imporre una sua progettualità e per non cedere per stanchezza e sfinimento ad una sonnolenta ed ignorante classe dirigente.

Quanta fatica nelle sue parole, nel cercare di non essere un cortigiano,  di non apprendere l'arte di strisciare. Lui mite, timido ma con un'idea ben precisa tra il 1914 e il  1922… : "in Russia uniamoci per eliminare questo vecchiume facciamo un miracolo….. Rovesciamo il mondo!".

Chissà se Chagall ha letto Saggio sull'arte di strisciare, una facezia filosofica scritta due secoli prima dal barone d'Holbach, esponente del materialismo illuminista francese, amico di Diderot e suo collaboratore nell'esaltante avventura dell'Enciclopedia. …

…"Un buon cortigiano non deve mai avere un'opinione personale, ma del padrone o del ministro…. La nobile arte del cortigiano, l'oggetto essenziale della sua cura, consiste nel tenersi informato sulle passioni e sui vizi del padrone… Gli piacciono le donne? Bisogna procurargliele. E' devoto? Bisogna diventarlo o fare l'ipocrita. E di temperamento ombroso? Bisogna instillargli sospetti riguardo a tutti coloro che lo circondano".

Chagall non avrebbe mai potuto essere un cortigiano per struttura, per educazione, per temperamento. Chagall racconta che il suo volto è troppo dolce, gli manca una voce rimbombante…"Né la russia imperiale né quella dei Soviet hanno bisogno di me. Io sono incomprensibile".

Ma … anche perché nel suo nome è insita già la libertà. Chagi in russo vuol dire passi; chagalle grandi passi. Camminare a grandi passi per il popolo russo vuol dire VOLARE CON LE ALI . E noi con lui!

Paul H.D. d'Holbach, Saggio sull'arte di strisciare ad uso dei cortigiani, Il Melangolo, Genova, 2009

M. Chagall, La mia vita, ed. SE s.r.l. Milano, 1998

Contenuti correlati

L'Avanguardia russa e il veleno dell'Occidente
L'Avanguardia russa e il veleno dell'Occidente Un'arte fatta di uomini, di grandi personalità come Kandinskij e Malevič, ma soprattutto di donne e di operai. Perché di loro mi piacerebbe raccontarvi e della ... 2691 views sabrina_baldanza
Souvenirs di Verona
Souvenirs di Verona Una riflessione critica sulla mostra di Corot, approdata alla Gran Guardia dopo il fallimento del tentativo di allestire alla Gran Guardia la mostra del secolo ... 2080 views sabrina_baldanza
Estetica dell'esistenza e ascesi ‘gay
Estetica dell'esistenza e ascesi ‘gay Sabato 6 ottobre alle ore 18.30 presso il Circolo Pink di Verona (Via Scrimiari 7a - una traversa di via XX Settembre) si terrà una presentazione/discussione de... 2264 views gabriele_fedrigo
Ancora in Libia?
Ancora in Libia? Ryszard Kapuscinski nel suo libro intitolato EBANO descrive in maniera molto approfondita il rapporto fra europei ed africani negli anni in cui i popoli african... 2873 views Mario Spezia
Renoir e la Costituzione italiana
Renoir e la Costituzione italiana Il diritto inviolabile alla libera espressione di ogni uomo è al centro della Costituzione come della mostra Mediterraneo, a Genova, Palazzo Ducale, aperta fino... 2228 views sabrina_baldanza
Bravo Chardin
Bravo Chardin Scambiare il prezzo del cibo con il suo valore ci ha distrutto l'anima. Si chiude l'evento di Slow Food, salutato dalla stampa italiana e straniera positiv... 1990 views sabrina_baldanza
Gianfranco Gentile e le rane
Gianfranco Gentile e le rane Gianfranco Gentile è un artista veronese quasi sconosciuto a Verona, dove si coltiva il riso vialone nano e dove le rane stanno scomparendo.Nella terra delle ri... 3419 views redazione
Metti in valigia Romain Gary
Metti in valigia Romain Gary Due libri imperdibili: La vita davanti a sè e Le radici del cieloRomain Gary è nato a Vilnius in Lituania nel 1914. Ha vissuto intensamente: arruolato nell'avia... 2142 views Mario Spezia