Mario Rigoni Stern era uno dei nostri padri; ci ha lasciato in eredità il suo sconfinato amore per questo mondo raccontato stupendamente nei suoi libri.

Un plumbeo pomeriggio di fine primavera in una grigia città della megalopoli padana. Sul lavoro. Vedo per terra una penna d'uccello. E' di colombo, il calamo è intatto. Risalgo al predatore: è un rapace.

La scena dell'attacco si svela quando vado a prendere la bici per tornare a casa. Nei pressi, delle borre. Quindi è stato un rapace notturno, un gufo, forse un allocco. Alla sera apprendo che se ne è andato per il viaggio più lungo Mario Rigoni Stern, il saggio da Schlege, l'Asiago dei Cimbri.

Ma sì! Che stupido a non averci pensato prima. Il gufo, silenzioso, è sicuramente uscito da una pagina de "Il Bosco degli Urogalli", nascosto tra le fronde di una pianta di "Arboreto selvatico".

Betulle e faggi. Il rumore delle foglie pestate a fine autunno, gli effluvi del pino mugo, l'odore del cirmolo. E poi cinciallegre, ciuffolotti e galli cedroni che, non a caso, adesso stanno impazzendo; pernici bianche.

E il lepre. Così, al maschile. Che come noi scappa, anima in pena, da questa brutale civiltà, "civilization", che ha annullato lo spazio e il tempo. Che come noi scappa verso la "silvilization", verso la civiltà del bosco, la silva latina. Il bosco, il regno di Mario.

Con i suoi ritmi atavici, quelli sì, senza tempo, che ci riconducono, ebbri di hybris distruttiva, alla Vita, all'elan vital che tutto informa. E di cui ci siamo dimenticati, scesi nel perso vallo della Techne. Grazie Mario, per averci fatto ridiventare Uomini.

Contenuti correlati

L'11 settembre del Cile
L'11 settembre del Cile Domani saranno passati 42 anni dall'arresto di Victor Jara, fra i primi cileni ad essere internato nello stadio di Santiago dove, dopo 3 giorni di torture, venn... 3028 views giorgio_chelidonio
Omaggio a Saramago
Omaggio a Saramago In ricordo di Saramago, un brano tratto da un articolo di Veramente.org del 13 dicembre 2008Saramago ne La caverna fa dire a Cipriano Algor: "Ci si abitua a tut... 2327 views Mario Spezia
Parma città d' arte
Parma città d' arte Una giornata passata a godere della bellezza di un ' autentica città d' arte.Ci sono giorni magici, giorni dove tutto risulta chiaro, cristallino e dove situazi... 2143 views sabrina_baldanza
Un desiderio mai sopito di bellezza
Un desiderio mai sopito di bellezza Riflessione di un perdigiorno. Il presepe di Negrar 2018 di Gabriele Fedrigo.Nel suo breve saggio accompagnato da fotografie scattate nella contrada di Villa di... 2948 views Mario Spezia
L'Avanguardia russa e il veleno dell'Occidente
L'Avanguardia russa e il veleno dell'Occidente Un'arte fatta di uomini, di grandi personalità come Kandinskij e Malevič, ma soprattutto di donne e di operai. Perché di loro mi piacerebbe raccontarvi e della ... 2698 views sabrina_baldanza
La neve
La neve Poche cose al mondo hanno la capacità di modificare l'aspetto del paesaggio come la neve. E' un vero peccato che il manto bianco sia sempre più sottile e sempre... 2247 views Mario Spezia
Lentius, profundius, suavius.
Lentius, profundius, suavius. Un invito a riscoprire e rileggere Alexander Langer, ecologista appassionato e lucidissimo, più attuale che mai."Bisogna dunque riscoprire e praticare dei limit... 2612 views alexander_langer
Renoir e la Costituzione italiana
Renoir e la Costituzione italiana Il diritto inviolabile alla libera espressione di ogni uomo è al centro della Costituzione come della mostra Mediterraneo, a Genova, Palazzo Ducale, aperta fino... 2236 views sabrina_baldanza