Titoli roboanti: GLI ANIMALI SELVATICI INVADONO LE CITTA' VUOTE

Spesso di tratta di fake news o di osservazioni del tutto irrilevanti.

E' chiaro che dove si ritira l'uomo avanza la natura. E' sempre successo, in tutte le epoche e in tutto il mondo.
La lotta per la sopravvivenza è fatta anche di spazi. Generalmente è l'uomo che ruba spazio alla natura, ma talvolta succede anche il contrario. E' successo alla fine della prima guerra mondiale nelle zone di guerra devastate dalle bombe ed è successo nei primi decenni del secondo dopoguerra con l'abbandono delle montagne da parte dei montanari che scendevano a valle per trasformarsi in operai e impiegati. Questo fenomeno nei decenni successivi produrrà, tra l'altro, l'espansione del bosco e poi il ritorno del lupo sulle Alpi.

Negli ultimi 15 gg la razza umana ha molto ridotto il proprio areale e giustamente gli animali selvatici ne approfittano. Ma ne approfittano anche certi personaggi che, talvolta in malafede, vorrebbero far credere al volgo che le bestie feroci stanno pericolosamente invadendo lo spazio riservato agli umani.

Il lupo segnalato nella zona fra Lavagno e Mezzane (VR) è quasi sicuramente un cane. Non ha la colorazione del manto tipica del lupo ed ha un pelo troppo corto rispetto alla lunghezza del pelo di un lupo a fine inverno. La foto è poi scattata in pieno giorno, che non è esattamente l'orario preferito dai lupi per le loro scorribande.

Gira anche un video che mostra una mandria di cinghiali di ogni età e stazza al pascolo in un vigneto. Il vigneto in questione si situerebbe in Valpolicella per i Veronesi o a Pederobba per i Trevisani. http://www.trevisotoday.it/attualita/pederobba-cinghiali-vigneti-26-marzo-2020.html

In realtà si tratta di una ripresa fatta all'interno di una riserva di caccia in Croazia. https://www.facebook.com/CroatiaHunt/videos/609600059594796/?vh=e&d=n

Detto ciò, è pur vero che la forte riduzione della presenza umana e del traffico veicolare sulle nostre strade, con il conseguente calo di rumori e di luci, ha sicuramente incoraggiato molte specie selvatiche a spingersi in zone che prima consideravano off limits. Quella che per noi è una immane tragedia per loro è una tregua insperata nella guerra senza quartiere che noi uomini abbiamo scatenato contro le specie selvatiche.
https://www.wired.it/scienza/ecologia/2019/02/02/sesta-estinzione-massa-perche-preoccuparci/

Contenuti correlati

Gorgusello: ricostruiamo la torre
Gorgusello: ricostruiamo la torre Fiera di BREONIO, sabato 19 ottobre 2013, ore 9.30 Cerchio Contadino sul tema: "Ascoltate, c'è un progetto sui monti". Ricostruzione di un faro simbolico e prog... 3375 views antica_terra_gentile
Il Difensore Civico
Il Difensore Civico Un prezioso libretto che spiega cosa fa e cosa può fare il difensore civico.In Sala Arazzi si è svolta la conferenza stampa per la presentazione del volume "Dif... 2444 views Michele Bottari
Abeti ebeti
Abeti ebeti Verona Capitale del Kitsch. Stendiamo un velo pietoso sul fatto che il Comune di Verona partecipi a "L'Ora della Terra" indetta dal WWF: si spengono per qu... 2592 views Mario Spezia
La cultura del buco
La cultura del buco La Giunta Tosi insedia la Commissione tecnica che dovrà valutare i progetti presentati per il traforo delle Torricelle."Nella rosa di componenti la commissione ... 2501 views fulvio_paganardi
Voilà: il fracking diventa pulito
Voilà: il fracking diventa pulito La quantità di energia richiesta dall'IA (Intelligenza Artificiale) è sempre più fuori controllo. Le Big Tech sono alla ricerca di fonti energetiche alternative... 1598 views Michele Bottari
Un problema di impotenza
Un problema di impotenza Durante i fine settimana decine di moto da cross e da trial imperversano per i sentieri delle colline, creando non pochi problemi ai residenti, ai camminatori, ... 2218 views Mario Spezia
Pioggia e micropolveri
Pioggia e micropolveri Dopo mesi di siccità finalmente piove. Nessuno si preoccupa più di polveri sottili e di sforamenti, ma una ricerca pubblicata dalla British Columbia University ... 2792 views giorgio_chelidonio
Ali di risaia
Ali di risaia Questa sera sarà presentato il primo libro "creato" dall'associazione Verona Birdwatching. Si chiama ALI DI RISAIA e parla degli uccelli delle risaie isolane.&n... 2655 views maurizio_sighele