Un esercizio di democrazia diretta di grande respiro.

Per 6 fine settimana, distribuiti fino al 26 gennaio, i 150 si riuniranno per elaborare delle proposte condivise, da sottoporre poi al voto parlamentare, per ridurre le emissioni di gas serra del 40% entro il 2030

Traduzione di un articolo pubblicato oggi su Le Monde
https://www.lemonde.fr/planete/article/2019/10/05/en-france-150-citoyens-tires-au-sort-debutent-leurs-travaux-sur-la-crise-climatique_6014307_3244.html

Una Francia in piccolo per risolvere un grande problema: quello della crisi climatica. Venerdi 4 ottobre 150 Francesi estratti a sorte, riuniti in una assemblea di cittadini per il clima, hanno iniziato a riflettere sulle misure da prendere nella lotta contro lo sconvolgimento dell'assetto climatico. Un esercizio di democrazia diretta di un'ampiezza inusitata, voluto da Emmanuel Macron per tentare di uscire dalla crisi dei "gilet gialli". Il presidente della repubblica aveva annunciato il lancio di questa nuova iniziativa dopo la chiusura di un grande dibattito nazionale, il 25 aprile, promettendo "di cambiare decisamente metodo" per rispondere alle attese della popolazione.

I 150 cittadini rappresentano l'insieme e la diversità della popolazione francese, assicura Julien Blanchet, relatore generale dell'assemblea cittadina. Agricoltori, studenti, operai, quadri, pensionati o inattivi, di età compresa da 16 a 80 anni e provenienti dai 4 angoli della Francia in funzione di rappresentanza demografica delle regioni, dovranno rispondere ad una domanda unica, ma piuttosto ardua, "come ridurre le emissioni di gas serra di almeno il 40% da oggi al 2030, in uno spirito di giustizia sociale?". Si tratterà di trovare i modi per accelerare lo sforzo climatico della Francia – dato che il paese non è su una buona traiettoria e che le sue emissioni di carbonio stanno ricominciando a salire – senza riaccendere la rabbia dei "gilet gialli" causata dall'aumento della tassa sul carbonio.

A partire da venerdì 4 ottobre nei locali del Consiglio economico, sociale e dell'ambiente (CESE) a Parigi, i cittadini, che si incontrano per la prima volta, si confronteranno sulle loro aspettative, dubbi, domande. La maggioranza di loro ha immediatamente accettato di partecipare, dopo l'appello dell'istituto di sondaggi Harris Interactive, che li ha selezionati fra 250.000 numeri di telefono, anche se in molti inizialmente hanno pensato ad una bufala. E malgrado l'impegno previsto per questa attività: sei fine settimana di lavoro, dal venerdì alla domenica, distribuitii fino al 26 gennaio.

Contenuti correlati

Sabati con le ali 2011 - 2012
Sabati con le ali 2011 - 2012 Una serie di incontri sull'avifauna e sulla natura (in particolare del Veronese) che si terranno nei sabati pomeriggio tra il dicembre 2011 e il marzo 2012 al M... 2329 views Mario Spezia
Agricoltura nemica della biodiversità
Agricoltura nemica della biodiversità 2.500 esperti scrivono a Ursula von der Leyen: va fermato l’intensificarsi di pratiche agricole che trasformano aree rurali in deserti di monocolture a massima ... 3203 views Mario Spezia
I Dipartimenti di Prevenzione delle ASL
I Dipartimenti di Prevenzione delle ASL Perché i Dipartimenti di Prevenzione delle ASL non si prendono in carico il Comparto Agricoltura?.Interessante Convention il 10 aprile scorso a Verona dei Diret... 2707 views flavio_coato
Negrar: si continua a costruire
Negrar: si continua a costruire Nell'incontro di venerdì scorso con i sindaci della Valpolicella, il sindaco Grison ha manifestato le sue intenzioni per i prossimi 5 anni, intenzioni che, per ... 3194 views Mario Spezia
Lago del Frassino sotto assedio
Lago del Frassino sotto assedio La trasformazione del laghetto del Frassino da sito di conservazione della biodiversità a polo turistico-alberghiero diventa ogni giorno più evidente. Il Resort... 5376 views associazione_colline_veronesi_it
L'insana tentazione di uscire dalla crisi col mattone
L'insana tentazione di uscire dalla crisi col mattone Anzichè calmierare il mercato immobiliare, per controllare sia la domanda che l'offerta, i Comuni continuano a lottizzare grandi porzioni del territorio, anche ... 2663 views Mario Spezia
Niente ambiguità sull'EXPO!
Niente ambiguità sull'EXPO! I movimenti ambientalisti devono esprimere la propria netta contrarietà nei confronti dell'inutile manifestazione il cui unico risultato è favorire cementificat... 3748 views Michele Bottari
Prove di futuro al circolo della rosa
Prove di futuro al circolo della rosa Quattro chiacchiere mangerecce su come cambierà il mondo negli aspetti che più ci interessano. Al Circolo della Rosa con le Matonele e i Contadini&Cucinieri... 2402 views loretta