Primavera biologica al Biomercatino di Arbizzano, faccia a faccia, gomito a gomito, a discutere di paesaggio e territorio, come coltivarlo, come costruirlo, come viaggiarlo. E ci troviamo insieme a mangiare, ad ascoltare musica, ad acquistare direttamente da chi produce, nella corte di Villa Albertini, il sabato mattina, ogni terzo sabato dei mesi di primavera.

 

 

Al Biomercatino di Arbizzano ogni stagione ha i propri frutti.

19 marzo, due giorni prima dell'inizio ufficiale della stagione, inaugurando il punto informativo, spazio dedicato all'approfondimento, ogni mese un tema, e ovviamente non si può non iniziare con l'orto e il frutteto biologico: esperti sono a disposizione di chiunque abbia curiosità o da risolvere problemi concreti nel mandare avanti il proprio orto. La formula della giornata è quella già sperimentata: il Biomercatino apre alle 8:30. Dalle 9:00 si potrà bere the, acqua, un bicchiere di vino al punto informativo, alle 10:00 la mattina viene salutata dalla musica e al termine di questa, verso mezzogiorno si pranzerà tutti insieme, a offerta libera. Questo primo pranzo è preparato dalla Compagnia del riso, un gruppo di risottari di Isola che preparerà diversi risotti con i prodotti del Biomercatino.

16 aprile è quasi Pasqua, che quest'anno cade nel giorno della Liberazione, appena una settimana dopo il nostro incontro. Collegandoci idealmente alla rinascita, alla liberazione, quindi al cambiamento questa giornata è dedicata al paesaggio, alla gente, alla bellezza. Il punto informativo sarà dedicato al fotovoltaico, alla bioedilizia e al risparmio energetico. A partire dalle 9:30 sarà possibile vedere la videointervista a Serge Latouche, realizzata da Francesca Zanini e Nicola Dentamaro, venti minuti per un documento interessante. Il titolo preciso è "Serge Latouche, un cavaliere di pace". Alle 10:00 la musica delle Quattro civette sul comò sarà un viaggio nel paesaggio e nella bellezza, mentre alle 11:45, durante il pranzo conviviale sarà presentato il libro "Negrarizzazione. Speculazione edilizia, agonia delle colline, fuga della bellezza". Uno studio importante del negrarese Gabriele Fedrigo, che ci invita a capire cosa è successo al territorio negrarizzato e trovare soluzioni al degrado stesso. Il pranzo è cucinato dall'Associazione Antica Terra Gentile, che preparerà i suoi famosi gnochi de malga.

21 maggio, con una giornata dedicata al viaggio, all'editoria, giornata in cui verrà presentata la manifestazione Omaggio al libro e contestualmente iniziative editoriali legate al turismo sostenibile e al biologico. Verranno presentati anche i risultati della prima parte del progetto Terra Viva, presentato al Biomercatino l'ottobre scorso, ora qui per farne il punto.

18 giugno, tre giorni prima della fine della primavera; sarà la festa del solstizio, dedicata agli espositori del Biomercatino e alle dimostrazioni che vorranno offrire del loro lavoro. Espositori che ogni sabato, tutto l'anno, sono presenti con i loro prodotti biologici, tradizionali, locali in Villa Albertini, dalle 8:30 alle 12:30. Dedicato a loro questo ultimo incontro, perché sono il motore primo del Biomercatino, e grazie a loro si sono potute organizzare tutte le giornate, pensate nell'ottica di un mercato che sia anzitutto piazza, e quindi incontro, confronto, stare insieme. Il pranzo è cucinato dai Fagiani nel Mondo.

L'organizzazione concreta delle giornate è affidata ad un gruppo di associazioni del territorio da anni impegnate nella valorizzazione di Villa Albertini. Queste Associazioni sono: Il Carpino, Naturalmente Verona, Antica Terra Gentile, Diapason, ACTOR, Arte Entropia Zero, Fagiani nel mondo, Terra Viva; e ringraziano la Cooperativa Valpolicella servizi per la disponibilità al confronto e al dialogo che dimostra nel suo lavoro di gestione di Villa Albertini.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Contenuti correlati

Veramente un Genio!
Veramente un Genio! Italia Nostra censura l'intervento del Genio Civile in zona Lazzaretto. Sarebbe interessante leggere le motivazioni di questo intervento, ammesso che qualcuno l... 3354 views Mario Spezia
Un nuovo sentiero da Quinzano a Montecchio
Un nuovo sentiero da Quinzano a Montecchio Stiamo allestendo un nuovo sentiero che sale dall'abitato di Quinzano fino al Maso di Montecchio, recuperando una vecchia strada selciata delimitata da muretti ... 4755 views associazione_il_carpino
Vestiamoci bene
Vestiamoci bene Domenica 16 settembre a Borghetto Valeggio, organizzata dal coordinamento dei GAS (gruppi di acquisto solidale) veronesi, permetterà di incontrare direttamente ... 2635 views Mario Spezia
Una proposta per Malga San Giorgio
Una proposta per Malga San Giorgio A 1550 metri la neve non è più una costante certa, ma ci sono delle valide alternative.Si può puntare su scialpinismo e sci da fondo (in presenza di neve), escu... 14333 views Mario Spezia
Sostieni Il Carpino col tuo 5x1000
Sostieni Il Carpino col tuo 5x1000 Hai la possibilità di sostenere le nostre iniziative e Veramente.org indicando nella tua dichiarazione dei redditi Il Carpino cod. fisc. 93196980234Breve riepil... 2736 views Mario Spezia
Il presepe di Negrar 2018: riflessioni di un perdigiorno
Il presepe di Negrar 2018: riflessioni di un perdigiorno Una analisi nitida, dissacrante ed incisiva del divario incolmabile che si è venuto a creare nel nostro immaginario collettivo tra il paesaggio immaginato e il ... 3717 views gabriele_fedrigo
Giovani viticoltori della Valpolicella contro i veleni
Giovani viticoltori della Valpolicella contro i veleni La presa di posizione dei giovani soci della cantina sociale di Negrar contro l'uso di due prodotti cancerogeni normalmente usati dai nostri viticoltori: Clorpi... 2697 views redazione
Il dissesto del territorio
Il dissesto del territorio Questa è la frana sulla strada che sale da Alcenago a Coda e Sengie. Le conseguenze di una gestione irresponsabile del territorio finiscono per gravare sulle sp... 3352 views Mario Spezia