L’Associazione Medici per l’Ambiente ISDE Italia e il Gruppo di Ricercatori e Scienziati di Energia per l’Italia esprimono la più profonda preoccupazione per la recentissima approvazione da parte di entrambi i rami del Parlamento del Decreto Legislativo 485: “Disposizioni concernenti la revisione e l’armonizzazione della normativa nazionale in materia di foreste e filiere forestali” attualmente alla firma del Presidente Mattarella.

Il Decreto favorisce in modo incondizionato e sistematico il taglio esteso di boschi e foreste, fino ad oggi protette, per l'utilizzo delle masse legnose a fini energetici nelle centrali a biomasse.

Testo del dgl 485:
http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/1062608.pdf

L'utilizzo di legna di bosco per la produzione di energia comporterebbe inevitabilmente un ulteriore aggravio dell'inquinamento atmosferico con ricadute negative per salute della popolazione italiana, dimenticando che l'Italia, con 90 mila morti premature all'anno sulle 487.600 del continente europeo, è ai vertici di questa triste classifica e per questo sotto procedura d'infrazione.

Già oggi in Italia le biomasse solide sono responsabili di circa il 70% del PM2,5 primario, che rappresenta (dati ISPRA) circa la metà del PM2,5 totale, responsabile di 59.630 decessi prematuri ogni anno secondo l'UE. Si può stimare quindi che la combustione di biomasse in Italia sia responsabile, considerando le sole emissioni di particolato, di numerosissime morti premature, di ricoveri per patologie acute (soprattutto negli esposti più suscettibili come bambini e anziani), di alterazioni della fertilità, della gravidanza e del periodo perinatale e di numerose patologie croniche (soprattutto cardio-respiratorie, metaboliche e neurologiche) per le quali è ormai riconosciuto un importante ruolo causale per questo inquinante atmosferico. Agli effetti delle emissioni di particolato andrebbero aggiunti gli impatti ambientali e sanitari da emissioni di composti organici clorurati, VOCs, IPA, metalli pesanti, spesso non adeguatamente monitorati e, in alcuni casi, persino non normati.

E' quindi veramente paradossale che, di fronte al problema dei cambiamenti climatici, della perdita di biodiversità e fertilità dei suoli, dei recenti devastanti incendi di cui sempre più, dal Nord al Sud, si sospetta il legame criminale con le centrali a biomasse*, invece che conservare gli alberi esistenti e piantarne altri, se ne incentivi il loro abbattimento. E' dimostrato che lasciare boschi e foreste alla loro evoluzione naturale ne favorisce la ricchezza in biodiversità ed anche in ambiente urbano la presenza di alberi aumenta il benessere psicofisico delle persone, contrastando anche patologie degenerative quali Parkinson e Alzheimer.

Un'assurda interpretazione delle "energie rinnovabili" porta ancora una volta a incentivare i processi di combustione (biomasse, biogas, biometano, rifiuti…) piuttosto che la sola, vera energia rinnovabile rappresentata dal sole e dai suoi derivati (vento, onde, maree). Si dimentica che aumentare la fertilità dei suoli restituendo alla Terra il materiale organico ottenuto da compostaggio - e non certo il digestato da impianti a biogas- aumenta il sequestro di Carbonio dall'atmosfera, nonché biodiversità e fertilità dei suoli, contrastando in modo determinante anche i cambiamenti climatici.

Chiediamo che vengano finalmente ascoltati gli appelli che da anni autorevoli Ricercatori, Scienziati e Giuristi rivolgono ai decisori politici** e che si aprano Tavoli Tecnici con esperti indipendenti nel settore dell'energia. Rivolgiamo quindi un vibrante appello al Governoaffinché non adotti - e al Presidente della Repubblica affinché non firmi - questo disastroso Decreto legislativo, ricordando che boschi, suolo, paesaggio sono Beni della Collettività e come tali salvaguardati dalla Costituzione Repubblicana e non ulteriore occasione di profitto per pochi soggetti privati.

Il Presidente ISDE ITALIA Dott. Roberto Romizi
Il Presidente del Gruppo Energia per l'Italia Prof. Vincenzo Balzani

*http://www.savonanews.it/2017/01/26/leggi-notizia/argomenti/cronaca-2/articolo/legna-di-san-bernardino-per-alimentare-le-centrali-di-biomassa-in-piemonte-striscia-la-notizia-inda.html

*http://www.catanzaroinforma.it/notizia104807/Incendi-boschivi-gli-interessi-criminali-legati-alle-centrali-a-biomasse.html#

**http://www.energiaperlitalia.it/appello-elezioni-politiche-2018/

Contenuti correlati

Notti con le ali
Notti con le ali Quattro serate sull'avifauna e sulla natura, il venerdì sera in Sala Marani con inizio alle ore 21.00, dal 13 marzo al 3 aprile. L'ingresso è gratuito.Le serate... 2698 views Mario Spezia
Una gestione responsabile dei prodotti fitosanitari
Una gestione responsabile dei prodotti fitosanitari In questa pubblicazione potrai trovare una informazione completa sull'utilizzo dei fitofarmaci.Lo scopo del presente lavoro è quello di mettere a disposizione d... 2098 views Mario Spezia
Manager, l'ultima casta
Manager, l'ultima casta Invisibili, rispettati e stimati da ogni ordine e classe sociale. Politici e giornalisti fanno a gara negli ossequi e nelle genuflessioni nei loro confronti. Ep... 2093 views Michele Bottari
Pillola Rossa: alla Sobilla si combatte la Bestia
Pillola Rossa: alla Sobilla si combatte la Bestia Giovedì 11 ottobre, presso La Sobilla, Salita S. Sepolcro, 6/b, Verona alle ore 21:00 due eretici della tecnologia ci spiegheranno come intendono farci uscire d... 3023 views Michele Bottari
A Verona l'umorismo tragico di Babilonia Teatri
A Verona l'umorismo tragico di Babilonia Teatri L'8 e 9 febbraio va in scena 'Made in Italy', spettacolo della compagnia veronese Babilonia Teatri che condensa e fagocita il presente e le contraddizioni del n... 2511 views alice_castellani
I manganelli non faranno tacere la musica in piazza Dante
I manganelli non faranno tacere la musica in piazza Dante Riceviamo e pubblichiamo integralmente.Due giorni fa, sulla pelle dei ragazzi che, come ogni mercoledì sera animano piazza Dante, abbiamo assistito alla perfett... 2162 views Mario Spezia
Similitudini tra superpotenze
Similitudini tra superpotenze Gli U.S.A. come l'U.R.S.S.' Il paragone non solo non è fuori luogo, ma è sinistramente calzante. Selese.org pubblica un saggio di Dmitry Orlov, tratto dal libro... 2273 views charlie_mirandola
Sabotaggio 4: rivoluzioni social
Sabotaggio 4: rivoluzioni social La sopravvalutazione dei vantaggi della tecnologia è una costante degli attivisti di tutte le epoche, quasi quanto la sottovalutazione degli aspetti negativi. S... 2847 views Michele Bottari