Sabato 27 ottobre ore 10.00 a Quinzano presso la Sala Civica in Piazza Righetti

Il dott. Enrico Casarotti, Presidente A.VE.PRO.BI (Associazione veneta produttori biologici), spiegherà in maniera semplice e pratica come sia possibile coltivare il proprio appezzamento secondo i criteri dell'agricoltura biologica.

La conferenza è rivolta a quanti coltivano o vorrebbero coltivare un orto, un vigneto, un uliveto, qualche pianta da frutto senza avvelenare se stessi e l''ambiente in cui lavorano tutti i giorni.

Lavorare la terra con l'agricoltura biologica significa essenzialmente utilizzare una tecnica di coltivazione e un modo di produrre cibo che rispetta i cicli di vita naturali. Si minimizza l'impatto umano il più possbile, in accordo con i seguenti principi:
- Le colture vengono ruotate in modo che le risorse in loco vengano utilizzati in modo efficiente;
- Pesticidi chimici, fertilizzanti sintetici, antibiotici e altre sostanze sono soggette a rigorose restrizioni;
- Gli organismi geneticamente modificati (ogm) sono vietati;
- Vengono sfruttate le risorse in loco, come il letame per fertilizzante o i mangimi prodotti in azienda;
- Vengono utilizzate specie vegetali e animali resistenti alle malattie e adattate all'ambiente;
- Il bestiame viene solitamente allevato all'aria aperta e nutrito con foraggio biologico;
- Le pratiche di allevamento degli animali sono su misura per le varie specie di bestiame.

Gli altri principi dell'agricoltura biologica:

- si usano tecniche come la salvaguardia degli insetti utili, antagonisti dei parassiti;
- si scelgono piante rustiche, più resistenti ;
- si pratica la pacciamatura, che consiste nel coprire il terreno con fieno o erba fresca per proteggerlo dagli - sbalzi termici e ostacolare la crescita delle erbe infestanti;
- si utilizza il sovescio, ossia la semina di alcune piante (trifoglio, veccia, crescione, valerianella, spinaci, colza e così via) che una volta fiorite vengono interrate per fertilizzare il terreno e proteggerlo dall'erosione;
- si pratica la rotazione delle colture, che consiste nell'alternare la coltivazione di piante che migliorano la fertilità del terreno, ad esempio arricchendolo di azoto, con piante che lo impoveriscono, sottraendo elementi nutritivi;
- si utilizzano letame e concimi organici come il compost, una miscela di terra, resti vegetali, cenere di legna e quant'altro esista nell'azienda di biodegradabile e non inquinato.

Ingresso libero
Informazioni: Circoscrizione 2°
Piazza Righetti, 1 Verona
Tel. 045 8379634

Contenuti correlati

San Zen che pianse
San Zen che pianse Nel cuore di Verona, di fronte alla Chiesa di San Zeno, in una zona ad altissima densità archelogica, un nuovo parcheggio pertinenziale. Il delirio al potere.So... 2214 views Mario Spezia
I Sequeri
I Sequeri Il fatto del secolo a Verona, il furto dei quadri a Castelvecchio, ha messo in luce una volta in più la vera anima del veronese: quella del codeghin. Proprio me... 6559 views dallo
Cristina Guarda abbatte le argomentazioni dei consiglieri antilupo
Cristina Guarda abbatte le argomentazioni dei consiglieri antilupo “LA GIUNTA VENETA E’ L’ULTIMA A POTER CHIEDERE LA DEROGA PER L’ABBATTIMENTO ED IL PRELIEVO DEL LUPO"L’abbattimento di singoli lupi, porta inevitabilmente ad un ... 2845 views Mario Spezia
El cuco
El cuco Con la primavera diverse specie di uccelli, che durante l'inverno erano migrati in Africa, ritornano in Europa. E questo dovrebbe farci riflettere sulla nostra ... 5640 views autori_vari
Flora Illustrata del Monte Baldo
Flora Illustrata del Monte Baldo Giovedì 18 febbraio, ore 17.30, presso la Loggia di Fra Giocondo, gli autori F. Prosser, A, Bertolli e F. Festi presenteranno il nuovo volume.Tutti i nostri let... 2714 views redazione
WWF, Museo e Oasi
WWF, Museo e Oasi Festival dell'Ecoscienza 22-23 ottobre 2011 al Museo e nell'Oasi. Tutti gli appuntamenti e gli orari. Diventiamo ricercatori per un giorno.   Sab... 2363 views redazione
Pesticidi: Verona al primo posto
Pesticidi: Verona al primo posto La città di Giulietta primeggia non nell'amore, ma nell'uso dei pesticidi.Da un rapporto dell'ARPAV, alcuni grafici rivelano Verona come primatista nell'uso di ... 4358 views antonio_nicolini
Mamaòr e Vento
Mamaòr e Vento I territori abbandonati dai militari sono le uniche oasi naturali rimaste, salvate dalla manomissione umana e dalla cementificazione proprio per la loro special... 2569 views dallo