I movimenti ambientalisti devono esprimere la propria netta contrarietà nei confronti dell'inutile manifestazione il cui unico risultato è favorire cementificatori e palazzinari.

Parliamoci chiaro: un'esposizione universale negli anni 2010 non serve assolutamente a nulla. Né l'Italia, né l'Europa, né il mondo hanno bisogno di una mostra che presenti i mezzi tecnologici a disposizione delle imprese umane, o le prospettive per il futuro.

Una fiera universale nell'era di internet ha la stessa valenza che potrebbe avere un nuovo modello di telefono a gettoni: completamente irragionevole. A meno che, questo sospetto è venuto in mente un po' a tutti, non sia l'ennesima occasione per commissionare ai soliti palazzinari cementificatori un'altra serie di inutili e costose opere immobili che imbratteranno per sempre il nostro già martoriato paesaggio.

Il sospetto, per così dire, ha trovato qualche fondamento nelle indagini sugli appalti per la realizzazione di EXPO 2015, che ha condotto, vedi un po', a numerosi arresti. Oltre al manager delle costruzioni dell'Expo 2015 Angelo Paris, sono finiti al gabbio l'ex-senatore di Forza Italia Luigi Grillo, e alcuni nomi che non si facevano sentire dai fasti di tengentopoli, come Gianstefano Frigerio e Primo Greganti. Si sospetta una pesante infiltrazione della mafia.

Tutto questo mentre l'informazione ufficiale propaganda il lato buono dell'esposizione, ossia il tema legato al cibo con lo slogan "Nutrire il pianeta, energia per la vita". Si parla di diritto a una alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutti gli abitanti della Terra, con preoccupazione per la qualità del cibo in un mondo sempre più popolato. A occhi non sprovveduti pare che le preoccupazioni degli organizzatori siano ben altre!

La scelta di un tema così eco-sensibile fa parte di un fenomeno chiamato omeostasi, ne abbiamo già parlato qui.

"Il sistema neoliberista dominante, non è un blocco monolitico, un essere vivente dotato di volontà propria. Né è retto da un'oligarchia in grado di decidere per conto dell'intera umanità. Per cui la sua reazione non sarà quella che ci si aspetta da un essere dotato di intelligenza. Piuttosto, esso può essere considerato un sistema complesso, pertanto la sua azione sarà di tipo omeostatico."

"L'omeostasi è la tendenza fisiologica di un sistema complesso a raggiungere una relativa stabilità delle sue forze interne. Una sorta di equilibrio dinamico, ovvero in grado di mantenersi nel tempo, anche al variare delle condizioni esterne, attraverso dei precisi meccanismi autoregolatori."

La più efficace reazione omeostatica è sicuramente la mistificazione, ovvero la deformazione delle pratiche e del messaggio, per poterli replicare agli occhi del pubblico superficiale. Il sistema complesso è in grado di mutare, assumendo caratteristiche simili a quelle del suo antagonista, modificandosi giusto fino al limite di non perdere le proprie caratteristiche fondanti, che sono la globalizzazione e il consumo di territorio.

Come può quindi questo modello economico obsoleto riguadagnare credibilità? Basta prendere le istanze di qualche gruppo antagonista, come quelli che si occupano di diritto al cibo, annacquarne il messaggio quanto basta, e proporlo come tema centrale di una manifestazione pacchiana e antidiluviana. Voilà.

Chi può oggettivamente cadere in questo tranello? C'è qualche autentico ambientalista che può abboccare e "raccogliere la sfida di EXPO 2015"? No. È preciso compito di qualunque movimento onesto e serio schierarsi contro questa pacchianata, boicottarla e rifiutare qualsiasi tentativo di assimilazione e coinvolgimento, in maniera netta e decisa.

Per quanto riguarda il diritto al cibo e la sovranità alimentare, ci sono persone che da anni se ne occupano in maniera limpida e onesta, al riparo dalle fanfare dei palazzinari. Diffidate delle imitazioni.

Contenuti correlati

Giani Sisòn uselante de Castion
Giani Sisòn uselante de Castion Dal suo rocolo sulla colma di Prabestemà il nostro amico uselante osserva perplesso il procedere dei lavori della ciclovia del Garda e annota le sua riflessioni... 3265 views Mario Spezia
L'auto elettrica del futuro (8)
L'auto elettrica del futuro (8) Ecofighetti all'erta: nel 2011 arrivano le extended range electric vehicle, automobili doppiamente inefficienti. Ovviamente, promettono di salvare il mondo.Temp... 4053 views Michele Bottari
Il sapere delle mani 3
Il sapere delle mani 3 La fatica, il sudore, anche la rabbia, insegnano a risolvere i problemi, a superare gli ostacoli, a immaginare nuove possibilità. La concretezza che viene ... 2655 views Mario Spezia
Il Cantico dei Cantici
Il Cantico dei Cantici La traduzione di Guido Ceronetti per gli Adelphi, ci restituisce la freschezza e l' immediatezza di una poesia intrisa di amore per la natura, oggi come nel IV ... 3324 views guido_ceronetti
Broussonetia o gelso da carta
Broussonetia o gelso da carta E' una delle piante più comuni e meno conosciute della pianura veneta. Cresce lungo le strade e nelle zone ruderali insieme a robinia, ailanto, sambuco, gelso, ... 10849 views Mario Spezia
Le percentuali farlocche dell'indagine confezionata dalle associazioni...
Le percentuali farlocche dell'indagine confezionata dalle associazioni... Secondo la ricerca commissionata da CNCN (Comitato Nazionale Caccia e Natura), associazioni venatorie riunite in FACE Italia (Federcaccia, LiberaCaccia, Enalcac... 3073 views Mario Spezia
Il vallo di  Adriano
Il vallo di Adriano Una certa confusione nelle scarse cognizioni storiche dell'assessore Di Dio sembra essere stata all'origine dell'idea di realizzare il vallo intorno all'Arco de... 3445 views prof_trinca
Nel segno dell'illegalità
Nel segno dell'illegalità La causa fondamentale della disastrosa situazione economica in cui ci troviamo è data dall'alto grado di illegalità che pervade tutti i settori della ... 3340 views Mario Spezia