Si fa tanto parlare di un piccolo branco di lupi che scorazzano per la Lessinia e non ci si preoccupa abbastanza del ben più numeroso branco di lupi che sta divorando le risorse della città.

 

I primi avvistamenti risalgono al 2009, ma anche prima c'erano state alcune segnalazioni. Nei giorni scorsi nuove conferme ufficiali. La loro eliminazione appare molto complicata.

E' uno strano branco di lupi, si riconoscono per il folto ciuffo di pelo sullo stomaco, il colore del mantello varia dal verde all'azzurro, con sfumature nocciola-arancione, ma è molto difficile riconoscerli, perché vanno in giro in giacca e cravatta e guidano automobili di lusso.

Hanno piazzato le loro tane e i rendez vous nei palazzi del potere: in Municipio, in Provincia, nel comando dei Vigili, nelle sedi delle municipalizzate, dall'Agec all'Agsm, all'Ente Fiera, all'ATV, all'Amia, al Serit e in qualsiasi altro posto dove ci sia qualcosa da arraffare. Qui non si parla di qualche migliaio di euro, come nel caso delle predazioni dei lupi della Lessinia, si parla di centinaia di migliaia di euro che vengono sottratti alla collettività con un sistema collaudato di mazzette, ma anche di bandi truccati, appalti, ribassi e successivi rialzi, assunzioni inutili, stipendi e liquidazioni milionarie.

Non si fermano davanti a niente e ogni giorno diventano più pericolosi. Nonostante l'impegno quotidiano di mezzo tribunale e di numerosi tecnici specializzati dei diversi corpi di polizia, il loro "contenimento" appare molto problematico. Vengono presi, messi in gabbia per un po', ma poi ritornano al loro posto come niente fosse.

Il capobranco se ne va in giro fischiettando e giura di non sapere nulla delle ruberie e delle malversazioni messe in atto dai suoi "lupetti". La sua capacità di mimetizzarsi e di camuffarsi è davvero notevole e fino ad ora gli ha permesso di farla franca, ma, come tutti sanno, il tempo è galantuomo e rimette ogni cosa al suo posto.

Il pastore, dopo aver lisciato il pelo di questi lupi per anni, dopo aver partecipato a tutte le loro convention con tanto di foto, sorrisi, discorsi ("A Verona siamo fortunati per avere amministratori così affidabili!"), dopo aver fatto per anni affari con loro, ora si scaglia contro la corruzione e la stigmatizza come "un problema spaventoso". Mah! Potrebbe trattarsi di un caso grave di schizofrenia episcopale.

Un gruppo di cittadini sta valutando con uno studio legale la possibilità di una class action, un'azione comune in tribunale contro questo branco di lupi, cioè direttamente contro chi ne copre la conservazione attraverso un sistema di leggi e di regolamenti che di fatto li protegge e rende impossibile la loro estromissione dalla rete della pubblica amministrazione.

Contenuti correlati

Via Cesiolo, il caso è chiuso
Via Cesiolo, il caso è chiuso Comune e circoscrizione bocciano il doppio senso chiesto da duemila firme. I ciclisti continueranno a rischiare la vita in via Mameli.Fumata nera da parte della... 2545 views laura_lorenzini
Caro Salvini, devi fartene una ragione!
Caro Salvini, devi fartene una ragione! Volley, Mondiali donne: Italia alle Final Six contro Giappone e Serbia.I nomi delle migliori atlete della nazionale italiana di pallavolo denunciano chiaramente... 2852 views Mario Spezia
La storia incredibile del ponte tibetano e dei suoi sentieri
La storia incredibile del ponte tibetano e dei suoi sentieri In Valpolicella, nonostante i morti, si insiste con le soluzioni "fai da te". Ma anche a Lazise e a Malcesine non si scherza.Oltre alla buona volontà e al coinv... 5888 views Mario Spezia
Il gioco delle tre carte
Il gioco delle tre carte Federalismo, riduzione delle Province, eliminazione delle comunità montane, liquidazione di Equitalia, sostituzione di sigle dei partiti, un vorticoso giro di c... 3160 views Mario Spezia
Il giardino da gustare
Il giardino da gustare Un corso tenuto per imparare a costruire un giardino non solo bello da vedere ma anche ricco di frutti da gustare dal 2 al 23 Marzo 2013 a Villa La Valverde - M... 2353 views alberto_ballestriero
Gigaro italiano, Arum italicum, Araceae
Gigaro italiano, Arum italicum, Araceae Capita spesso di vedere i suoi fiori color bianco-panna sui bordi delle strade, soprattutto nelle zone umide. Assomiglia alla calla (appartengono alla stessa fa... 3813 views Mario Spezia
Il Parco della Lessinia scrigno di biodiversità
Il Parco della Lessinia scrigno di biodiversità Dal 2006 l'associazione Verona Birdwatching, in collaborazione col Parco della Lessinia, pubblica annualmente il resoconto delle osservazioni ornitologiche. Ci ... 4007 views Mario Spezia
Amia, Agsm, Miglioranzi
Amia, Agsm, Miglioranzi Miglioranzi presidente di AMIA. La nomina annunciata è il coronamento di un'operazione di finanza creativa da far impallidire Calisto Tanzi. Tutto, ovviamente, ... 3729 views redazione