Uno strato di bruttura sta rivestendo in maniera inesorabile ogni metro quadrato del mondo in cui viviamo.

Ieri sera navigavo in Internet e ho scoperto quanto fosse vivo uno dei miei idoli della gioventù, Roger Syd Barrett. E' innegabile che l'arte sopravvive allo scorrere del tempo!

Ho provato ad estendere l'assioma ad altri settori, come ad esempio la Politica. Ma l'insuccesso è stato evidente. Chi si ricorda più dei politici inglesi degli anni '60.

Heath? Forse …

Ho provato allora a ripetere l'esercizio giocando con una sorta di macchina del tempo. Leonardo, Gioconda e il re di Spagna, all'epoca una delle potenze? Boh. Dante, Divina Commedia e l'imperatore tedesco? Ancora boh. I potenti sono quindi destinati ad una damnatio memoriae implicita, cioè non espressamente eseguita come al tempo dei romani.

Allora mi sono chiesto quale sarà la damnatio memoriae della miriade di architetti, geometri, impresari e manovali ( e ovviamente politici, banche e committenti) che stanno distruggendo il nostro territorio. Il loro nome dura per qualche mese su quei cartelli appesi all'esterno delle loro mirabili "opere".

Poi più nulla: anche loro inghiottiti dall'immane colata. La damnatio memoriae è assicurata!

Rimane, però, una sorta di damnatio memoriae al contrario, la damnatio loci.

Tutte le brutture edilizie, tutte uguali grigie ed omogenee allo stesso modo – siano esse capannoni, villette e aree Peep, una sorta di monumento negativo al geometra ignoto, resteranno per un centinaio di anni incastonate nel paesaggio.

Dopo ovviamente spariranno, visto il modo scadente e veloce con cui sono state progettate e realizzate.

Ma è un periodo sufficiente ad assassinare l'anelito alla Bellezza di qualcuno della mia povera generazione, cioè di quelle sfortunate persone nate all'inizio anni '60 e soffocate in un mare di cemento e di asfalto.

Contenuti correlati

Appuntamenti no-Affi-Pai
Appuntamenti no-Affi-Pai Due incontri di riflessione/escursione sui luoghi che potrebbero essere interessati dalla superstrada a pagamento Castelnuovo-Affi-Pai."STRADE E PAESAGGI DEL TE... 2439 views Michele Bottari
Siamo quelli del "Sì"
Siamo quelli del "Sì" A Villa Buri i gruppi che rappresentano le diverse forme di attenzione alla salvaguardia ambientale di Verona hanno deciso di mettersi in rete.Venticinque ... 2441 views donatella_miotto
"Made in italy" in Verona
"Made in italy" in Verona Imperdibile, il 13 dicembre ad Asparetto di Cerea, lo spettacolo di Babilonia Teatri. Un teatro oltre gli schemi che sa far ironia del made in italy, prodotto d... 2187 views alice_castellani
Costruire sul costruito
Costruire sul costruito Non solo 'standing ovation' per l'Expo di Milano. Da Renzo Piano il parere che non ti aspetti. Con una proposta...In molti avranno gioito alla notizia che Milan... 2265 views matteo_zamboni
La Cicoria
La Cicoria Per tutto il mese di giugno, ma quest'anno anche durante il mese di luglio, abbiamo potuto ammirare lungo i bordi delle strade i fiori celesti della cicoria, fi... 3751 views Mario Spezia
Abbiamo ancora bisogno delle province?
Abbiamo ancora bisogno delle province? Si e no, si tratta di decidere chi fa cosa. Perché di certe cose, quali gestione e pianificazione del territorio, turismo, scuole, strade, trasporti, smaltiment... 5755 views Mario Spezia
Ca del Bue
Ca del Bue Per il Comitato Fuori dal Comune di Cadidavid si tratterebbe di una camera a gas a pagamento.Il Comitato fuori dal Comune di Cadidavid mette in guardia cittadin... 2302 views Mario Spezia
La TAV vacilla
La TAV vacilla Il ministro Del Rio annuncia tagli e risparmi sulle linee TAV. Dopo la scoperta di infiltrazioni mafiose nei cantieri della TAV, ora il governo scopre di non av... 3283 views Mario Spezia