Renzi va blaterando da mane a sera in giro per mezzo mondo, ma non sta cavando un ragno dal buco. La situazione economica è arrivata ad un punto di rottura. I fallimenti si moltiplicano con effetto domino, i pagamenti di fine mese oramai sono un optional, il posto di lavoro sicuro sta diventando un ricordo.

Quasi nessuno crede che ci sia una sola probabilità di raddrizzare la situazione. Molti italiani, soprattutto quelli che fin da piccoli hanno simpatizzato per la destra, invocano la dittatura. Tutti hanno capito che la politica non è in grado di riformare se stessa. Il solco fra politica e mondo del lavoro si è trasformato un po' alla volta in una deriva dei continenti.

I rimedi proposti dal governo hanno lo stesso effetto dell'aspirina nella cura dei malati terminali. Si continuano a pagare vitalizi a 4 zeri, liquidazioni milionarie, pensioni da nababbi a gente che ha lavorato poco, niente o male, mentre mancano i soldi per pagare i servizi elementari ai cittadini: scuole, strade, assistenza medica.

I denari pubblici continuano a finanziare quegli stessi serbatoi di voti che hanno creato e sostengono da più di cinquant'anni questa classe politica inetta e corrotta, una classe politica che negli ultimi trent'anni ha saputo cambiare solo il colore delle proprie casacche. Che si tratti di lavori pubblici, di finanziamenti all'agricoltura o di sovvenzioni al terzo settore, la logica è sempre la stessa, una logica spartitoria che se la ride del bene comune e degli interessi generali.

Si discute per mesi dell'articolo 18 come se si trattasse di una novità capace di rimettere in moto l'occupazione, quando tutti sappiamo che si tratta di una "sola",  di un piccolo trofeo che Renzi vorrebbe sventolare davanti agli occhi compiaciuti di Berlusconi e di Marchionne. Appunto, i poteri forti!

Monti ha studiato economia con un premio Nobel, è stato Presidente dell'Università Bocconi, commissario europeo per il mercato interno, commissario europeo per la concorrenza, conosce bene il mondo bancario ed ha ricoperto importanti incarichi nel mondo dell'industria.

Renzi è stato negli scout, ha scritto per la rivista Camminiamo insieme, ha distribuito giornali con l'azienda di famiglia (ora fallita), ha partecipato al programma televisivo La ruota della fortuna, ha arbitrato qualche partitella di calcio, si è buttato in politica ed è diventato prima presidente della Provincia, poi sindaco, poi segretario di partito, poi primo ministro.

Monti non c'è riuscito.

Ci può riuscire Renzi?

 

Contenuti correlati

In ricordo di Averardo Amadio
In ricordo di Averardo Amadio L'impegno ambientalista e l'amore per la natura, per la montagna e per la sua famiglia hanno caratterizzato la vita di Averado.Averardo ha lasciato un segno ind... 3367 views micdallo
Ci vuole del Genio
Ci vuole del Genio Un piccolo esempio ci aiuta a capire che i responsabili degli allagamenti sono facilmente identificabili e, volendo, anche punibili. Se i responsabili di alcuni... 3896 views Mario Spezia
Invitati e poi cacciati!
Invitati e poi cacciati! 'Quando ho ricevuto l'invito autografo di Alberto Bozza a partecipare all'evento ho pensato che, finalmente, il presidente della seconda Circoscrizione riconosc... 2199 views comitato_dei_cittadini_contro_il_collegamento_autostradale_delle_torricelle
Panchina dell'amore o dell'odio?
Panchina dell'amore o dell'odio? Tosi cerca di riqualificare la propria immagine attraverso pagliacciate di dubbio gusto. Ma la panchina dell'amore ha il bracciolo anti-barbone, esattamente com... 3756 views Michele Bottari
Referendum, diamoci da fare.
Referendum, diamoci da fare. Una bella proposta che ci permetterà di raggiungere un bel po' di persone con una discreta facilità. E un appuntamento alla Loggia di Fra' Giocondo martedì sera... 2378 views redazione
Valdobbiadene, vino, salute e territorio
Valdobbiadene, vino, salute e territorio Il 10 giugno 2010 è stato firmato a Treviso un Protocollo di intesa tra Comuni, Consorzi, Agenzie per Prevenzione e ULSS con lo scopo di regolamentare l' impian... 2333 views redazione
Le nuove Zone Speciali di Conservazione (ZSC) della provincia di Veron...
Le nuove Zone Speciali di Conservazione (ZSC) della provincia di Veron... Il Ministro Costa ha finalmente designato le tanto attese ZSC della regione Veneto, 35 per la zona alpina e 61 per la zona continentale.Il Ministero dell'ambien... 4400 views Mario Spezia
I nostri migliori Palazzi venduti all' incanto.
I nostri migliori Palazzi venduti all' incanto. OGGI, alle 18, in bicicletta contro i nuovi barbari.Le scriventi associazioni organizzano per venerdì 17 ottobre alle ore 18 una biciclettata per protestare con... 2120 views Michele Bottari