L'arte fotografica di Liu Bolin, un artista che dipinge sé stesso fino a scomparire nei luoghi in cui è immerso. Alla Boxart Gallery fino al 9 gennaio.

Gli indiani d'America, come molte tribù africane, usavano dipingersi il viso e il corpo per comunicare. Sentire l'arte sulla pelle è ancora di moda, e a volte anche i tattoo hanno valenze culturali e spirituali. A Berlino, poi, esiste addirittura un Festival della pittura sul corpo. Arriva invece dalla Cina un artista, in mostra fino al 9 gennaio presso Boxart Gallery, che dipinge sé stesso fino a risultare invisibile, e scomparire nei luoghi in cui è immerso.

Il suo lavoro dà così risalto alla "presenza spesso invisibile delle comunità cinesi nel nostro paese", ma è anche un modo per toccare temi universali, come il rapporto tra uomo e natura e tra pensiero e potere politico. La serie fotografica intitolata Hiding in the city, venti opere realizzate nel suo paese tra il 2006 e il 2008 e per la prima volta esposte in Italia, documenta le sue performances che mescolano fotografia, pittura, happening e body art. Liu Bolin si fonde e confonde, di volta in volta, con mattoni di muri semi demoliti, slogan delle Olimpiadi di Pechino, ideogrammi del proselitismo politico. Anche in Italia Bolin ha lavorato allo stesso modo, "portando in superficie il lavoro sommerso degli immigrati cinesi".

E a Verona Bolin è scomparso tra i gradoni del più celebre anfiteatro romano, in Piazza Dante, sulle scale del Palazzo della Ragione. A differenza del mimetismo del mondo animale, fortemente legato a questioni di sopravvivenza, gli interventi di Bolin rivelano che è "il mondo circostante a inghiottire gli esseri umani, senza lasciar loro possibilità di scelta". L'artista ci ricorda che gli uomini progrediscono distruggendo l'ambiente e dimenticando di essere tra gli animali dotati di istinti, scordando di dover ancora pensare a come sopravvivere.

La sua arte impone una riflessione sul fatto che nella società umana non è sufficiente mimetizzarsi per sopravvivere. Che il progresso sembra aver messo a repentaglio il concetto di umanità, e gli uomini si stanno rovinando da sé. "Io scelgo di fondermi con l'ambiente -dichiara-. Invece di dire che scompaio nello sfondo, sarebbe meglio dire che è l'ambiente che mi inghiotte, e io non posso scegliere di essere attivo o passivo". In galleria anche un'installazione site specific, un manichino in vetroresina con le stesse sembianze dell'artista, un suo simulacro o un fantoccio svuotato di identità e coscienza.

 

La Boxart Gallery si trova in centro a Verona, Via Dei Mutilati 7a (37122) 

per info Tel. 0458000176

Contenuti correlati

Il viaggio di Monte Baldo
Il viaggio di Monte Baldo Una bella pubblicazione curata da Giuseppe Sandrini per i caratteri delle Grafiche Aurora.Il libro ci ripropone un testo scritto nel 1566 da Francesco Calzolari... 3054 views Mario Spezia
The best of Bugiardello
The best of Bugiardello Su L'Arena di sabato 16, le notizie sembrano impazzite: la carne veneta va alla grande, ma la situazione è molto grave; il Vinitaly è stato un successone, ... 2793 views dartagnan
Sistemazioni fondiarie
Sistemazioni fondiarie Poco sopra Negrar, in località Castèl, é in atto uno sbancamento autorizzato che sta mettendo a repentaglio la sicurezza dei cittadini e la stabilità del terren... 2735 views Mario Spezia
Lega e difesa della biodiversità
Lega e difesa della biodiversità Non si può dire che ci fosse bisogno di questo emendamento. Negli anni scorsi migliaia di ettari di bosco ricco di biodiversità sono stati trasformati in monoco... 2887 views Mario Spezia
L'armata Brancaleone
L'armata Brancaleone La corrispondenza fra le vicissitudini dell'attuale Governo della Nazione e le sfortunate peripezie dell'armata Brancaleone alla conquista del feudo di Aurocast... 5137 views dartagnan
Neve a farve incenerìr!
Neve a farve incenerìr! NON MANDARE IN FUMO IL NOSTRO FUTURO. NO all'INCENERITORE di CA' DEL BUE. TRENTO COME VERONA.     Talvolta la partecipazione della popo... 2495 views redazione
Il Cantico dei Cantici
Il Cantico dei Cantici La traduzione di Guido Ceronetti per gli Adelphi, ci restituisce la freschezza e l' immediatezza di una poesia intrisa di amore per la natura, oggi come nel IV ... 3264 views guido_ceronetti
Lettera a Corsi sulle ciclabili
Lettera a Corsi sulle ciclabili Lettera aperta all'assessore alla mobilità. Con video.Buongiorno Assessore. Le scrivo in merito alle sue dichiarazioni riportate sul giornale "l'Arena" del 29 A... 2482 views paolo_valdo