Da una radice tedesca NAT poi diventata NASS = umido, bagnato, inondato. La riva dell' Adige dopo Parona in cui è prevista l' esondazione.

La zona destinata all'edificazione si trova subito dopo il cimitero di Parona, tra l'Adige e la strada del Brennero, in quell'ultima parte di territorio rimasto ancora a cultura agricola. L'Adige è separato dai campi coltivati solamente da uno stretto sentiero che arriva a Pescantina, costruito dal Magistrato alle acque, ed ora soprattutto usato per passeggiate a piedi o in bicicletta. Pur essendo presente nel vecchio strumento urbanistico del comune di Verona, la Regione lo ha inserito nel suo Piano d'Area, ed una delle prime delibere votate dal nuovo Consiglio Comunale di Verona è stato proprio il piano di lottizzazione dei terreni in località Nassar a Parona. E' un grosso intervento residenziale con servizi commerciali ed una rotonda per il traffico. Nell'approvazione del PAT, l'assessore Giacino ha accolto l'osservazione di togliere i 100 metri di rispetto dall'Adige dell'area del Nassar, per consentirne la lottizzazione così come l'avevano progettata gli operatori privati. E' stata emendata anche la scelta del PAQUE che prevedeva una zona a destinazione alberghiera.

Si tratta di un residuo delle vecchie destinazioni d'uso del precedente P.R.G., che redatto decenni or sono, stabiliva l'utilizzo di quella parte del territorio secondo logiche che attualmente risultano estranee alle esigenze economiche e sociali della città, quindi sbagliate e distruttive dell'ambiente. Nessuna amministrazione del passato è riuscita o ha voluto cancellare quella vecchia ed errata scelta di edificare in una zona di possibile esondazione, a pochi metri dall'Adige e confinante con la campagna, dove esiste ancora uno dei rari casi di rapporto senza soluzione di continuità tra il terreno coltivato e le rive del fiume.

 

Andiamo a visitare questo bellissimo sito per l' ultima volta!

La sezione Veronese di Italia Nostra propone per il giorno 08 novembre 2008 una passeggiata lungo l'Adige, articolata nell'apprendimento degli aspetti urbanistici e paesaggistici, che intende informare e sensibilizzare i partecipanti sulla lottizzazione dei terreni in località Nassar di Parona, deliberata dal Consiglio Comunale di Verona. 

Preoccupano anche le possibili conseguenze che subiranno i terreni agricoli confinanti, grazie al già noto fenomeno dell'espansione edilizia guidata da un intervento pilota. In futuro quelle aree potrebbero essere trasformate in aree edificabili. All'estero le zone verdi vicino alle città ed in particolar modo se adiacenti ai fiumi, vengono rigidamente tutelate perché ritenute preziose, da noi si pensa bene di realizzarvi sopra una colata di cemento. Mi chiedo se era proprio necessario sacrificare quel prezioso rettangolo di verde rimasto ancora integro a Parona a protezione dell'Adige. Un tale intervento immobiliare giova solamente agli interessi della speculazione, non certamente a quelli dei cittadini. Per rispondere a coloro che sostengono il diritto acquisito dagli operatori privati all'edificazione, diritto su cui personalmente nutro molti dubbi, ritenendo che in alcuni casi si tratti del prodotto di malsani rapporti tra gli affari e la politica, sono fermamente convinto che prima ci sono i diritti della collettività di poter vivere in un ambiente sano e pulito.

Mi chiedo anche se non fosse stato possibile che la pubblica amministrazione trattasse con i proprietari l'eventuale permuta a costruire in un'area ambientalmente meno fragile e preziosa e se avesse seriamente provato a bloccare questo ennesimo scempio all'ambiente.

Se tutto questo dovesse venire realizzato determinerebbe, nel migliore dei casi, un grave danno paesaggistico ed un micro dissesto idrogeologico, tradendo i principi stessi che avrebbero dovuto promuovere la stesura dei Piani d'Area.

Contenuti correlati

Caccia: UDC e PD sulle tracce della Lega
Caccia: UDC e PD sulle tracce della Lega Giovedì 11 aprile scorso è stata approvata dal Consiglio Regionale Veneto (con una astensione e un voto contrario) la Legge "Iniziative per la gestione della fa... 2907 views Mario Spezia
I Giovedì della Scienza
I Giovedì della Scienza L'Accademia di Agricoltura, Scienze e Lettere di Verona propone una serie di incontri con eminenti scienziati nella sede di via Leoncino o al Teatro Ristori.Gio... 1900 views Mario Spezia
Natale: un branco di lupi famelici si è impadronito della città
Natale: un branco di lupi famelici si è impadronito della città Si fa tanto parlare di un piccolo branco di lupi che scorazzano per la Lessinia e non ci si preoccupa abbastanza del ben più numeroso branco di lupi che sta div... 2612 views Mario Spezia
Creare con la natura
Creare con la natura Corso di giardinaggio condotto da Alberto Ballestriero: il paesaggio, i materiali, gli arredi, le piante, l'orto.P i c c o l i   g i a r d i n i• Che ... 2072 views Mario Spezia
BOSCO DIVINO
BOSCO DIVINO Una settimana di esposizioni e performances dedicate a Dante a alla Divina Commedia. A Villa Scopoli AVESA (VR), domenica 14 e 21 ottobre 2012 dalle ore 11,00 a... 2664 views Mario Spezia
Gli ultimi giorni di Expo
Gli ultimi giorni di Expo Di fronte al prevedibile flop della baracconata del 2015, è partita la macchina della menzogna renziana. Un piano in tre punti perché il mondo parli di un succe... 3871 views Michele Bottari
Tra la guerra e l'amore
Tra la guerra e l'amore Giovedì 21 giugno ore 18,30 nel Cortile del Tribunale, visita guidata e, a conclusione, reading con musica.Narrazione di musica e parole ispirata al testo di Jo... 1779 views Mario Spezia
Tecnologie della decrescita e finanza etica
Tecnologie della decrescita e finanza etica Nell'ambito della manifestazione NATURALMENTE VERONA, Sabato 2 ottobre dalle ore 17,30 alle ore 19,00 presso la Sala Palazzo da Lisca - Via Interrato dell'acqua... 2007 views francesco_badalini