Bello, giovane, quasi nero, affascinante e terribilmente democratico. Obama piace a tutti, ma attendiamolo alla prova dei fatti.

La vittoria di Barack Hussein Obama sta suscitando, specialmente in ambienti di sinistra e ambientalisti, entusiasmi che non ci sentiamo di condividere.

È vero che la sua elezione, per il colore della pelle, per il baratro in cui è caduta l'America di Bush, rappresenta un apparente passo avanti per la democrazia, ma non è tutto oro quello che luccica.

Desta perplessità, prima di tutto il budget elettorale del neo-presidente, che è un multiplo di quello dello sfidante McCain.

Per fare un esempio, tre giorni prima delle elezioni, ha speso 5 milioni di dollari per far trasmettere uno spottone (un documentario girato da un regista di grido) sulle tre reti nazionali in prima serata.

Viene da chiedersi: i poteri forti, quelli che hanno permesso le due rocambolesche vittorie di Bush nel 2000 e nel 2004, su chi hanno puntato, questa volta?

Non dimentichiamo che Obama siederà sulla sedia più importante del paese più inquinatore del mondo, un paese che si regge su un elefantiaco sistema carcerario, che esporta bombardamenti più che democrazia. Attendiamolo alla prova dei fatti.

Valuteremo velocemente il nuovo presidente su alcune questioni fondamentali, tipo l'adesione USA al protocollo di Kyoto, per esempio, il ritiro da Iraq e Afghanistan,  i rapporti diplomatici con l'Iran, la pena di morte e il carcere-torturatoio di Guantanamo.

Abbiamo quattro anni per capire se gli entusiasmi di oggi avranno avuto un senso.

Contenuti correlati

Di nazionalismo si muore
Di nazionalismo si muore Salvini e Kurz hanno ottenuto il potere con gli stessi mezzi, con le stesse parole d'ordine e sembrano avere gli stessi obbiettivi politici.Eppure Italia ed Aus... 3172 views Mario Spezia
Film sulla montagna
Film sulla montagna Proiezioni films a Valgatara nell'ambito della decima edizione della rassegna Montagna-Cinema. Le proiezioni si terranno presso la SALA CIVICA di ValgataraInizi... 2796 views Mario Spezia
Desertificazione: problema globale, soluzioni locali
Desertificazione: problema globale, soluzioni locali Colpisce il 60% del suolo italiano. E il ruolo degli agricoltori è fondamentale per combatterla. Intervista a Giuseppe Scarascia, del Cra - Consiglio per la ric... 2846 views Mario Spezia
La sparizione del lago del Frassino
La sparizione del lago del Frassino All'inizio del 1500, in un periodo devastato da guerre e pestilenze, il laghetto del Frassino divenne famoso per l'apparizione della Madonna Consolatrice degli ... 4882 views Mario Spezia
Lettera a Zaia sulla caccia in deroga
Lettera a Zaia sulla caccia in deroga OGGETTO: procedura di infrazione 2004/4926, Commissione c. Repubblica Italiana in tema di caccia in deroga. Diffida avverso approvazione di atti autorizzativi d... 3789 views Mario Spezia
Assemblea di Verona città aperta
Assemblea di Verona città aperta Lunedì 22 marzo, ore 20,30, presso Aula Magna Itis Ferraris, via del Pontiere, 42 (Tomba di Giulietta) CONVIVENZA, CITTADINANZA, URBANISTICA, MOBILITA', SALUTE ... 2222 views Mario Spezia
OGM: usciti dalla porta, rientrano dalla finestra
OGM: usciti dalla porta, rientrano dalla finestra La commissione UE approverà un mais OGM in base a cavilli procedurali, in barba alla volontà di istituzioni ed elettori. Ma la tecnologia è una minaccia socio-e... 2541 views Michele Bottari
Camminata per il Parco della Lessinia
Camminata per il Parco della Lessinia DOMENICA 26 GENNAIO 2020Per dire NO alla riduzione dei suoi confiniDopo l'approvazione inaspettata dalla proposta di legge n. 451 da parte della II Commissione ... 5096 views Mario Spezia