Il diritto di critica e di satira è una conquista abbastanza recente e si è rivelato una condizione essenziale per il buon funzionamento del sistema democratico. Eppure non tutti riescono a digerirlo, a est come a ovest.

A leggerlo, il CHARLIE HEBDO di ieri, metteva i brividi. Perché dentro non c'erano solo i testi e le vignette, c'erano le vite di 12 persone, giornalisti, umoristi, uomini e donne massacrati senza pietà. Non erano degli eroi. Facevano il loro mestiere ed erano pagati per farlo. Erano anche piuttosto in gamba e decisamente indipendenti, nel senso che ne avevano per tutti, destra, sinistra, cattolici, islamici e induisti.

Forse il papa ha ragione a dire che non si dovrebbero irridere le religioni, ma il papa stesso ha messo spesso il dito sugli eccessi, sulle sregolatezze,  sulle ipocrisie dei prelati e dei cristiani. La satira in fondo non fa altro che mettere a nudo le debolezze e le incongruenze sia concettuali che comportamentali degli affiliati alle varie società e religioni. Maometto che piange sotto la scritta TOUT EST PARDONNE' con il cartello di JE SUIS CHARLIE in mano è semplicemente geniale.

La censura è una brutta bestia, una specie di cane da guardia spesso utilizzato da chi detiene una qualche forma di potere. Ci sono sempre degli ottimi motivi per nascondere certe cose, per censurarne delle altre. Questo vale per il Vaticano come per i paesi arabi. Noi italiani non siamo ancora riusciti a capire che cosa è successo nel nostro paese negli ultimi 50 anni. In America non va meglio.

Sul Fatto di oggi c'è una intervista a Mark Rossini, responsabile antiterrorismo del FBI fino al 2009, il quale scopre che la CIA gioca un ruolo molto sporco con Al Quaeda.

Lei si sente di dire che l'11 settembre poteva essere evitato?

Si. E' una storia semplice e terribile. Mettendo sotto controllo il centralino di Al Quaeda si scoprì che due sauditi nella primavera del 2000 erano andati in Malesia per partecipare ad una riunione di Al Queda. Questi ragazzi avevano dei passaporti per entrare in America. Ciò significava che presto sarebbero atterrati qui. Se li avessimo seguiti avremmo capito cosa stava succedendo. Tutti i terroristi dell'11 settembre erano in contatto con loro. Decisi di inviare il promemoria all'FBI, lanciare l'allarme era importantissimo. Ma qualcuno alla CIA, con mia grande sorpresa, lo bloccò. E quando ho cercato di capire perchè era stato bloccato, il capo dell'unità mi ha detto che non erano affari miei.

Il fatto Quotidiano 15 gennaio 2015

Contenuti correlati

Le critiche delle Associazioni al traforo
Le critiche delle Associazioni al traforo Le critiche e le proposte delle associazioni ambientaliste veronesi al passante nord - traforo delle Torricelle.Ormai è certo: il traforo delle Torricelle non è... 2205 views redazione
Noosferatu
Noosferatu Premessa. Dall'unione di due menti come quelle di Teilhard de Chardin e Vladimir Vernadskii, colui che, primo, intuì la pesante azione dell'uomo sull'ambiente i... 2326 views dallo
Il contadino di Antica Terra Gentile
Il contadino di Antica Terra Gentile Questo testo è il contributo di Antica terra gentile per il prossimo incontro all'area tecnica del Ministero delle politiche agricole e forestali, dove siamo at... 2344 views plinio_pancirolli
Vedelago vedelungo
Vedelago vedelungo Rapporto di collaborazione tra la Provincia di Benevento e il Centro Riciclo Vedelago. Come dire che che Benevento guarda avanti e Verona guarda indietro.La Pro... 2327 views Mario Spezia
La nostra assurda guerra contro la natura
La nostra assurda guerra contro la natura I consumi stanno distruggendo un mondo infinitamente più affascinante e complesso dei beni che produciamo. Perché non ce ne rendiamo conto? L'opinione di Geor... 3616 views george_monbiot
Su un muro a Caselle
Su un muro a Caselle Dal film di fantascienza "V per vendetta"V per vendetta,  di James McTeigue. Con Hugo Weaving, Natalie Portman, Stephen Fry, Stephen Rea, John Hurt.Sinéad ... 2349 views redazione
Quatro sassi
Quatro sassi Con queste proposte il presidente di Italia Nostra propone di rivitalizzare il centro storico di Verona. Forse mi illudo, ma spero sempre che qualche ammin... 2156 views giorgio_massignan
Condizionalità, contro le emergenze
Condizionalità, contro le emergenze L'etica dell'agricoltura contadina a tutela del territorio per prevenire le emergenze e a beneficio della sicurezza e della salute. Solo così, scendendo dal Mon... 2294 views attilio_romagnoli