"Molar le corde al giubilo" è un riuscitissimo compendio di storia, tradizioni e folclore veronese. Il libro edito da Betelgeuse con i testi di Marino Zampieri e i disegni di Giancarlo Zucconelli dovrebbe travare un posto d'onore nella libreria di ogni famiglia veronese.

Zampieri studia da decenni la cultura e le tradizioni popolari veronesi. Lo fa con la serietà dello studioso appassionato e con la leggerezza del popolano disincantato. Zucconelli riesce a far rivivere nelle sue tavole personaggi, ambienti, espressioni, scorci, storie, ricordi che si sarebbero detti irrimediabilmente perduti.

Il libro ha le dimensioni ed il respiro del racconto illustrato. Le grandi tavole, magistralmente lavorate con l'acquerello da ZUC, danno ai dotti racconti di Marino Zampieri una vivacità ed una immediatezza impareggiabili.

Il gnoco-macarone, le maschere del carnevale, l'asino, el bogon, il carro dell'abbondanza, le contrade e il ribaltamento delle parti tipico del carnevale. La storia incredibile della pignata de l'oro di Santo Stefano, con tutti gli annessi e connessi: zapando nei campi una matina - l'avea catà na ola de ducati bela e pina.

E via con la renga de la Parona, el palio dei cavai, quel dei mussi e anca quel de le butèle, coi vari premi e coi vari inghippi.

Poi arriva la Quaresima e Se sega la Vecia. Con tornei e giostre si festeggia San Valentino. E si porta in giro la musseta la domenica delle Palme, partendo da Santa Maria in Organo. La processione con l'asinella si ripeteva il giorno del Corpus Domini, altra festa del ciclo primaverile.

La Pasqua concludeva la Quaresima e celebrava solennemente la Rinascita. Seguiva Pasquetta, ricca di tradizioni e di riti pagani.

In piena estate (24 giugno) si celebrava la notte pagana alla Fontana de Fero e si concludeva l'anno a Santa Lucia con "sete para de bò" che non riescono a levare la Santa "dal gran peso che la pesava".

C'è un aspetto della veronesità che Zocconelli ha saputo ritrarre in maniera eccelsa: quello che ha a che fare con la pazzia. Si tratta di uno stato d'animo difficile da rendere con un disegno, eppure ZUC ci è riuscito benissimo, sia irrigidendo talvolta l'espressione vacua negli adulti (facia da mato), sia sottolineando un'espressione truce sul volto dei bambini: veronesi tuti mati.

Contenuti correlati

La neve
La neve Poche cose al mondo hanno la capacità di modificare l'aspetto del paesaggio come la neve. E' un vero peccato che il manto bianco sia sempre più sottile e sempre... 1733 views Mario Spezia
Giovanni Meloni 20  12 1973
Giovanni Meloni 20 12 1973 27 e 28 maggio 2017 dalle ore 16.00 alle ore 20.00 - Esposizione di quadri - Officina Spezia, Via Lombardia 11, Bussolengo.Un viaggio nel "cuore di tenebra" que... 2378 views Mario Spezia
The Last Dinner
The Last Dinner All' Arsenale va in scena l' ultima zampata di Giovanni Meloni.Una zampata, certo, perché si tratta di un'installazione, a cavallo fra il figurativo e il concet... 1661 views Mario Spezia
Viaggio di un naturalista intorno al mondo
Viaggio di un naturalista intorno al mondo E' il titolo di un libro/diario, scritto fra il 1831 e il 1836 dall'allora ventiduenne Charles Darwin, che racconta il suo viaggio intorno al mondo a bordo del ... 2004 views Mario Spezia
La simmetria dei desideri
La simmetria dei desideri I contrasti e le contraddizioni della Palestina visti attraverso gli occhi di uno scrittore ebreo, Eshkol Nevo..La storia ha una cadenza quadriennale, quella de... 2028 views Mario Spezia
L'arte a testa in giù
L'arte a testa in giù Da non perdere la bella e intensa mostra dedicata a Marc Chagall "Il Mondo sottosopra" fino al 10 luglio a Palazzo Forti. Oli, gouache, incisioni fin da su... 1871 views sabrina_baldanza
Lentius, profundius, suavius.
Lentius, profundius, suavius. Un invito a riscoprire e rileggere Alexander Langer, ecologista appassionato e lucidissimo, più attuale che mai."Bisogna dunque riscoprire e praticare dei limit... 1777 views alexander_langer
Omaggio a Saramago
Omaggio a Saramago In ricordo di Saramago, un brano tratto da un articolo di Veramente.org del 13 dicembre 2008Saramago ne La caverna fa dire a Cipriano Algor: "Ci si abitua a tut... 1726 views Mario Spezia