Una breve rassegna di scritti di Guido Ceronetti, un intellettuale colto, originale e stimolante. Da riscoprire.

In un pensiero di Gor'kij sulla memoria trovo una giustificazione di ogni regime totalitario, anzi un incitamento: "Bisogna toglier la memoria dal capo della gente. Per sua colpa il male cresce". Ricordare, paragonato a un crimine! Zdanov e Stalin, centrati in pieno, i roghi di libri in Germania! Ma pensiamoci: quando Lenin manda il marinaio analfabeta a sciogliere l'Assemblea Costituente, distrugge memoria russa di secoli, perché il passato non è bolscevico e quegli intellettuali sopravvissuti la Ceka li fucilerà. Ma ecco, molto meno grossolanamente sanguinaria, arrivare, circa cento anni dopo, la memoria elettronica, il libro disanimato, il messaggio usa e getta, la fine della corrispondenza, la technology che stalinifica il pensiero. Non cesserò di mettere in guardia i futuri (sperati) lettori di questo opuscolino perché, volendo conservare la loro memoria verace, imparino a preservarla dalla E-Memoria che va surrogando la realtà stessa, abbruttendo la gioventù e l'infanzia e, finché non avrà distrutta e resa schiava con tutti i suoi prodotti la mente umana, non sarà sazia di divorare.

Per non dimenticare la memoria 2016 ADELPHI EDIZIONI

"La natura non è materiale come la ragione" dice meravigliosamente Leopardi. Di qui l'impossibilità per la ragione, con le sue "operazioni materialissime e matematiche" di penetrarla.

Enòsh. E' in ebraico l'uomo in generale, l'uomo-umanità ed è anche il malvagio, giustamente, perchè l'umanità è malvagia. Contiene (è una salvezza) l'idea di caducità. Dire Enòsh è dire minaccia, ma transitiva, perchè l'essere minaccioso, il malvagio minacciante, è pur sempre enòsh, uno che muore, che non rimane.

La lingua greca e la latina descrivono sempre, tirano la freccia legandola ad un filo e la esaminani, il loro volo è fatto di fermate, sono lingue di meditazione; le semitiche creano e salvano perché liberano il Soffio, l'aquilone nel deserto si sposta senza riposo, l'anima prigioniera nella parola si stacca dalla vita annientatrice, dall'oppressione della sedentarietà. Domandano e non aspettano la risposta, ridomandano e volano via. Nelle versioni perdiamo il soffio, la domanda si fa risposta, la tenda urbe, la rivelazione riflessione. Così abbiamo creduto che le loro Scritture contenessero quel che era invece contenuto nelle nostre parole, e Dio non ci ha parlato.

Pensieri del tè 1987 ADELPHI EDIZIONI

Cantico dei Cantici
di Salomone

Mi abbeveri di baci la tua bocca
Perché il tuo amore inebria più del vino

E' bello i tuoi profumi respirare
il tuo nome è unguento penetrato

Dalle vergini sacre sei amato

Trascinami con te nella tua corsa

Nelle tue stanze fammi entrare o re
Dove godremo e avremo gioia insieme …..

O Principessa come i tuoi piedi
Sono belli nei tuoi sandali!

Le giunture delle tue cosce
Una mano d'artista le torniva

La tua vulva è un curvo alambicco
Di odoroso liquore non è mai secca

Una manata di grano in un roseto
Ti giace in mezzo agli inquini

Cerbiattini le tue mammelle
Gemmelli di gazzella

Il tuo collo è una torre del Bashàn
I tuoi occhi le piscine di Hesbòn
Alla porta di Bat-Rabbìm …..

Il Cantico dei Cantici 1975 ADELPHI EDIZIONI

Contenuti correlati

I cacciatori vanno disarmati, fanno solo danni
I cacciatori vanno disarmati, fanno solo danni Ai nostri giorni la caccia non ha più senso: non ci sono più da tempo prede sufficienti per giustificare la caccia.Il presidente di Federcaccia Salvelli tenta d... 4240 views Mario Spezia
Due gravi errori di Tsipras
Due gravi errori di Tsipras Indire il referendum e chiudere le banche si sono rivelate due mosse azzardate con conseguenze disastrose per l'economia greca e per il leader di Syriza. &... 4555 views Mario Spezia
Appello ARI per una PAC dei contadini
Appello ARI per una PAC dei contadini L'ARI chiede alle istituzioni europee e italiane un'equa Politica Agricola Comune (PAC), che torni a perseguire i suoi obiettivi originali, sicurezza, autodeter... 2851 views associazione_rurale_italiana
I giardini di Ferrante Gorian
I giardini di Ferrante Gorian Questo è un comune gelso (Morus alba) come NON siamo abituati a vedere.Li conosciamo, i gelsi, capitozzati, col tronco tozzo, bitorzoluto, per lo più piantati i... 2992 views Mario Spezia
La ronda dela pietà
La ronda dela pietà A Verona, come in tutta Italia, è diffusa la richiesta di maggiore polizia. Quando la crisi avanza, monta l'insofferenza nei confronti degli ultimi.Ieri sera no... 2838 views dallo
Il Difensore Civico
Il Difensore Civico Un prezioso libretto che spiega cosa fa e cosa può fare il difensore civico.In Sala Arazzi si è svolta la conferenza stampa per la presentazione del volume "Dif... 2491 views Michele Bottari
Il Majakovskij che mancava a Verona
Il Majakovskij che mancava a Verona Un nuovo luogo di sperimentazione e cultura, dove, tra serate di musica-live, cineforum, mostre di fotografia, pittura, performance, proiezioni di videoarte e s... 2578 views alice_castellani
Orsi e lupi: nuovo "Piano di comunicazione"
Orsi e lupi: nuovo "Piano di comunicazione" La Provincia Autonoma di Trento ha votato il nuovo piano di comunicazione sui grandi predatori. Il futuro di orsi e lupi è oggi legato all'habitat "sociale-poli... 2730 views provincia_di_trento