Il Comune di Massarosa promuove un progetto per premiare chi va al lavoro in bicicletta.

Il Comune di Massarosa, in provincia di Lucca, ha lanciato, attraverso uno specifico bando, il progetto "Bike to work" (a lavoro in bicicletta), con l'obiettivo di promuovere modalità di trasporto alternative all'uso del mezzo privato motorizzato. Con il progetto si intende incentivare in modo particolare la mobilità ciclistica, che ha il vantaggio di:



  • essere più rispettosa dell'ambiente;


  • contribuire al miglioramento della salute e del benessere della persona.




I primi 50 cittadini di Massarosa, che hanno fatto domanda e sono risultati in possesso dei requisiti previsti nel bando, in sostanza essere lavoratori privati o pubblici e recarsi a lavoro in bicicletta, beneficeranno dell'erogazione di un contributo pari a 25 centesimi a Km, per un massimo di 50 euro mensili.

Salute ed ambiente sono, quindi, tra i principali obiettivi che l'Amministrazione vuole raggiungere, come dimostrano anche gli indicatori di risultato del progetto che parlano di:



  1. incremento della percentuale di cittadini utilizzatori della bicicletta quale ordinario strumento di mobilità urbana,

  2. diminuzione del numero delle auto in circolazione sul territorio comunale e la conseguente diminuzione diemissioni di CO2 e di particelle inquinanti,

  3. effetti sul traffico,

  4. coinvolgimento della popolazione, delle aziende e delle istituzioni nel promuovere buone pratiche nell'ambito della mobilità sostenibile,

  5. effetti sulla salute e sul benessere dei cittadini coinvolti.



Attualmente,come ci informa il Comune, gli aderenti sono in maggioranza uomini e la distanza media del percorso casa - lavoro si aggira intorno ai 5 Km. Il tragitto viene monitorato con APP che, per ora, ci dice sempre l'Amministrazione, serve solo a raccogliere dati sui percorsi, sul risparmio della CO2 e per eventuali controlli a campione, ma non per il pagamento dell'incentivo che, invece, si fonda sull'autocertificazione e su verifiche del Comando di Polizia Locale.

Quanto fatto dal Comune di Massarosa è importante perchè, se i progetti di bike to school (andare a scuola in bicicletta) sono sempre più diffusi, quelli rivolti ai lavoratori sono invece assenti.

L'Amministrazione ha il merito di avere aperto la strada ai tanti enti locali, ma non solo, che intendono sperimentare progetti analoghi di mobilità sostenibile.

Le amministrazioni e le aziende interessate possono trovare un aiuto concreto nel sito della Fiab, dove sono presenti una serie di indicazioni, strutturate nella forma di FAQ – Frequently Asked Questions, che aiutano nella predisposizione di analoghi strumenti/progetti di incentivazione della mobilità ciclistica.

Il progetto "Bike to work", in alcune sue parti, ricorda l'esperienza francese. Nel 2015, infatti, è entrata in vigore in Francia la normativa che introduce un incentivo chilometrico per i lavoratori che usano la bicicletta per coprire il tragitto casa-lavoro.

L'incentivo è fissato in 25 centesimi di euro per chilometro percorso e possono beneficiarne i lavoratori occupati in aziende private. Il datore di lavoro lo rende disponibile ai propri lavoratori tramite un accordo tra il datore di lavoro e i sindacati rappresentati in azienda o con una decisione unilaterale, previa consultazione con il consiglio di fabbrica o i rappresentanti del personale.

La normativa francese prevede alcune condizioni per potere accedere all'incentivo, soddisfatte le quali il lavoratore francese può arrivare a cumulare fino a 200 euro di incentivo in un anno, sul quale i datori di lavoro non pagano i contributi ed i lavoratori nessuna imposta.

I vantaggi, in Francia, si estendono anche ai lavoratori utilizzatori dei servizi di bike-sharing, a cui viene riconosciuto un rimborso del proprio abbonamento annuale e sono previste agevolazioni per chi acquista una bici elettrica.

Dal notiziario ARPATnews

Contenuti correlati

Ottimisti e pessimisti
Ottimisti e pessimisti Siamo destinati a essere cancellati dalla faccia della terra, oppure possiamo guardare con fiducia alle magnifiche sorti e progressive dell'umana gente? Il diba... 2451 views loretta
La linea del Piave
La linea del Piave Durante la prima guerra mondiale il Piave divenne la linea di ultima resistenza di fronte all'avanzata delle truppe austro-ungariche. Oggi, di fronte al dilagar... 2445 views Mario Spezia
Uno dei nostri
Uno dei nostri Lorenzo Albi (pres. Legambiente), Paolo Fabbri (pres. prov. Amici della Bicicletta), Giorgio Massignan (pres. prov. Italia Nostra) e Flavio Coato (pres. Il Carp... 3404 views Mario Spezia
Confrontarsi con i cittadini
Confrontarsi con i cittadini A Verona le amministrazioni comunale e provinciale reagiscono alle richieste di confronto da parte di comitati, associazioni e cittadini affermando che "con que... 1787 views redazione
Abeti ebeti
Abeti ebeti Verona Capitale del Kitsch. Stendiamo un velo pietoso sul fatto che il Comune di Verona partecipi a "L'Ora della Terra" indetta dal WWF: si spengono per qu... 1981 views Mario Spezia
La spedizione dei mille: qui si cambia l' aria o si muore!
La spedizione dei mille: qui si cambia l' aria o si muore! Nuova iniziativa degli Amici della Bicicletta a rinverdire l' impresa di Garibaldi e delle sue Camicie Rosse.A maggio arriva il Giro d'Italia, a maggio ricorron... 2367 views redazione
Romeo, Giulietta e altri amori romantici
Romeo, Giulietta e altri amori romantici Sabato 3 luglio 2010 l'Associazione Comitato per il Verde, in collaborazione con il Comune di Verona Assessorato all'Ecologia e Ambiente, organizza un trekking ... 1778 views redazione
Marezzane 17 luglio
Marezzane 17 luglio Oggi, dopo i Referendum sull'acqua, i Comitati hanno un motivo in più per gioire e festeggiare: sono i cittadini ambientalisti a poter vantare il successo, al d... 1951 views redazione