Flavio Tosi da sempre organizza le sue campagne elettorali puntando su due parole d'ordine già care al Duce: ordine e disciplina. Si direbbe che l'afflato nazional-fascista sia il suo vero punto di forza, visto che come sindaco fa acqua da tutte le parti. 

 

E' un vecchio vezzo della Lega, che fin dagli esordi ha tentato di tagliare l'erba sotto ai piedi della destra proponendosi come unico baluardo contro l'invasione prima dei terroni e poi degli extracomunitari, contro il dilagare della prostituzione e contro il proliferare di barboni ed accattoni.

Già nel '96 la Lega aveva istituito un fantomatico "Governo Provvisorio della Repubblica Padana", con annessa  "Guardia nazionale Padana". "Per consentire tale reclutamento il Governo padano ha approvato una campagna di reclutamento di volontari in tutte le provincie".

Andò malissimo e il Procuratore Papalia aprì un'indagine contro tutto lo stato maggiore della Lega Nord. L'indagine aveva per oggetto la secessione ("la loro intenzione di disciogliere l'unità dello stato") e le ronde padane (la Guardia nazionale padana e le "camicie verdi, aventi all'evidenza caratteristiche paramilitari").

Nel 2009 Maroni ritorna all'attacco. E' ministro dell'Interno e - contro il parere di tutti i sindacati dei poliziotti che lo accusano di "togliere il monopolio dell'ordine pubblico alla Polizia e di stornare fondi dalle forze dell'ordine ai volontari della sicurezza" - vuole legittimare tutte le ronde d'Italia. Comprese forse anche quelle di cui nel '96 era reclutatore e responsabile.

Anche questo tentativo fallisce miseramente dopo pochi mesi, ma l'idea di avere a disposizione un corpo di polizia da gestire a proprio piacimento evidentemente non viene abbandonata dai leghisti. D'altronde bisogna ammettere che al sindaco leghista può far comodo una polizia disposta ad obbedirgli ciecamente. Come quella volta che i vigili urbani di Verona inflissero ad un incauto cittadino veronese, reo di aver esposto uno striscione contro il traforo, una multa di alcune centinaia di euro (multa poi regolarmente pagata) nonostante la Lega Nord ad ogni tornata elettorale (ma anche fra una tornata e l'altra) ricopra i muri, i tabelloni e i semafori di pubblicità elettorale illecita, moltissime volte denunciata, ma mai punita.

Così Flavio Tosi (rientrato a Verona da un viaggio di lavoro (?) a Tirana assieme a due suoi fedelissimi, nientemeno che Andrea Miglioranzi e Francesco Girondini, tutti e tre, guarda caso, sprovvisti di laurea regolare), ha scritto una lettera al presidente del Consiglio, mettendo nero su bianco le sue proposte sul tema della sicurezza e della lotta al degrado urbano. "Caro Renzi, se vuoi davvero aumentare la sicurezza nelle città italiane, dai più poteri ai sindaci e maggiore dignità alla Polizia Municipale". Ha poi spiegato che, in parole povere, i vigili devono poter arrestare i "malviventi".

Se davvero Tosi fosse preoccupato per la sicurezza e l'ordine pubblico richiederebbe a Renzi di mettere i Carabinieri e le Forze di Polizia nelle condizioni di operare al meglio, con mezzi adeguati, con una preparazione continuamente aggiornata, con un coordinamento più efficiente. L'idea di affrontare i problemi di sicurezza con una polizia municipale diretta dal sindaco puzza di ventennio e tende decisamente al nero.

La Costituzione Italiana, scritta dopo la fine del ventennio fascista, tiene opportunamente distinti i diversi poteri dello Stato. Diciamo la verità, alla destra la Costituzione non è mai piaciuta ed ora comincia a dispiacere anche alla sinistra renziana.

Resta il fatto che al sindaco spetta il compito di creare le condizioni per una convivenza civile, serena, proficua nella propria città. Il sindaco di Verona invece ha sempre puntato sull'esclusione, sulla divisione, sullo scontro e sull'odio verso i più deboli, i diversi, gli avversari politici. Il suo braccio destro è in stato di arresto da 7 mesi, il suo Piano degli Interventi è un fallimento conclamato, le sue "opere" esistono solo sulla carta stampata e nessuno a Verona si ricorderebbe più del traforo, del filobus o dell'Arsenale se non ci fosse L'Arena a ripassarci la lezione tutti i santi giorni.

Contenuti correlati

Ammesso in Svizzera il referendum popolare contro i pesticidi
Ammesso in Svizzera il referendum popolare contro i pesticidi La Cancelleria federale svizzera, esaminata la richiesta per la raccolta delle firme a sostegno dell'iniziativa popolare federale "Per una Svizzera senza pestic... 2756 views Mario Spezia
Pietre viventi
Pietre viventi Continua il resoconto della indimenticabile giornata passata fra Breonio, Gorgusello, il ponte de la Botesela e il castelliere delle Guaite.Il simposio di Breon... 2432 views dallo
Il vento fa il suo giro
Il vento fa il suo giro Un film in più momenti sul Territorio: le sue resistenze, le sue opportunità. Il tavolo "Dallo sviluppo sostenibile alla decrescita" del progetto europeo T... 2372 views laura_girelli
pànìcò
pànìcò Milvia Bonadiman in mostra dal 19 al 31 ottobre presso il punto vendita della Cantina Castelnuovo del Garda Via Tazzoli 1, angolo via Leoncino, Verona. Orario d... 2185 views Mario Spezia
Barboni!
Barboni! Riflessioni, in prosa e poesia, su un fenomeno fastidioso e non tollerato dal nostro sceriffo e dai suoi elettori.Dalle panchine di Tosi alle pagine de "L'Arena... 2553 views dallo
Rimborsi ai proprietari di fondi invasi dai cacciatori
Rimborsi ai proprietari di fondi invasi dai cacciatori Lo sanno in pochi, ma tutti i proprietari di terreni, anche piccoli, nelle campagne italiane vantano un credito con le istituzioni e finalmente, dopo anni di bo... 2275 views andrea_zanoni
Dona il tuo 5x1000 al Carpino
Dona il tuo 5x1000 al Carpino Hai la possibilità di sostenere le nostre iniziative e il FONDO ALTO BORAGO indicando nella tua dichiarazione dei redditi: APS IL CARPINO cod. fisc. 93196980234... 5045 views Mario Spezia
Per una agricoltura motore di benessere
Per una agricoltura motore di benessere Sabato 25 Marzo 2017 a VERONA, via Brunelleschi 12 (zona stadio) ci sarà un convegno aperto a tutti "Per una agricoltura motore di benessere". Nel pomeriggio (s... 2554 views Mario Spezia