Il paesaggio è al centro di un ciclo di incontri culturali promossi dalle cantine Allegrini. I temi proposti vogliono essere in preparazione all'appuntamento dell'Expo 2015 di Milano, dedicata all'alimentazione e all'ambiente "per un'umanità in crisi", si legge nella presentazione dell'iniziativa, "necessariamente destinata a ripensare radicalmente sé stessa in termini di convivenza e di utilizzo delle risorse".

Commovente!

La rassegna sarà inaugurata dalla lectio magistralis di Mathieu Arnoux, professore di storia medievale all'Università di Parigi, direttore di ricerca all'Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales e allievo prediletto di Jacques Le Goff, il famoso studioso del Medioevo.

L'ottima giornalista dell'Arena ci ricorda che Le Goff soleva ripetere agli studenti francesi: "La storia è memoria" e ottimamente conclude: "Anche il paesaggio è memoria collettiva, oltre che scrigno di identità culturale e di tradizione. Il paesaggio, alla fine, siamo noi".

Come non essere d'accordo!

A scorrere i siti delle cantine della Valpolicella si scopre un florilegio di dotte citazioni, di enunciazioni mozzafiato sul valore del paesaggio, sul legame indissolubile del vino con il particolarissimo microclima delle  marogne, sulla storia millenaria di questo straordinario prodotto.

Spesso si sconfina nel lirico: "Il paesaggio della Valpolicella è un ventaglio di piccole valli, dove il profilo morbido delle colline è carezzato da un clima mite, ricco di promesse."

Nessun accenno agli sbancamenti che nell'ultimo decennio hanno cambiato i connotati della Valpolicella, alle migliaia di camion di terra fatti salire dalla pianura per ricoprire il calcare nudo spianato dalle ruspe, alle centinaia di ettari di bosco rasi al suolo e trasformati in vigneti, alle tonnellate di diserbanti e di pesticidi irrorati ogni anno sulle pregiate uve, alla cementificazione selvaggia delle vallate, alla barbarica devastazione dei siti archeologici, all'abbandono e all'incuria in cui versano numerose chiese, pievi, capitelli, fontane, vasche, lavatoi, sentieri, ecc.

Una strana memoria, che dimentica il suo passato più recente e che si inventa un universo melenso che non ha niente a che vedere con la realtà, fatta di attrezzature industriali, di prodotti chimici, di conservanti, di additivi, di compravendita dei diritti di impianto, di finanziamenti pubblici, di aziende multinazionali, di mercati mondiali, di marketing e management.

Tant'è vero che nel 2014 si produrranno degli ottimi vini con uve malandate, mal mature, devastate dalla peronospera e dalla botrite.

Dell'uva vera, delle vigne, delle marogne, del paesaggio che teneva assieme questi elementi ci è rimasta appunto solo la memoria.

Contenuti correlati

Italia desnuda
Italia desnuda Venerdì 24 maggio 2013 sarà in Valpolicella il professor Francesco Vallerani, docente di Geografia all'università di Venezia, che discuterà con il prof. Mauro V... 2609 views Mario Spezia
Pòlvar
Pòlvar Partono i lavori per la costruzione della madre di tutti i centri commerciali, le ex Officine Adige. A chi capita nei paraggi, una nuvola di polvere da respirar... 3027 views Michele Bottari
Benvenuti a Velenitaly
Benvenuti a Velenitaly Pompa magna e finzione sembrano essere i capisaldi dell'immagine di Verona nel mondo: dopo la falsa città dell'Ammore, oggi si parla della città del falso vino.... 2674 views Michele Bottari
Cosa fare con i cinghiali?
Cosa fare con i cinghiali? I cinghiali, immessi nel nostro territorio dai cacciatori, creano seri danni alle colture ed alla biodiversità.Il Piano Provinciale ne prevede l'eradicazione, m... 4325 views Mario Spezia
Per fare un armistizio bisogna prima deporre le armi
Per fare un armistizio bisogna prima deporre le armi L'arma impugnata da Montagnoli, Corsi e Valdegamberi è la proposta di legge 451.La legge "taglia parco" è una legge priva di senso e di giustificazioni e va rit... 3747 views Mario Spezia
In gita al Pfitscherjoch
In gita al Pfitscherjoch Come sia possibile godersi la montagna con la famiglia senza macchine e motori.L'anno scorso, quando avevo cominciato a portare Lorenzo in bici, vedevo che c'er... 2458 views dallo
Verona come Venezia, ma con rilievi diversi
Verona come Venezia, ma con rilievi diversi Si stenta sempre di più a credere che gli stessi uomini e le stesse imprese abbiano usato metodi diversi per accaparrarsi i grandi lavori a Venezia e a Verona.A... 2988 views dartagnan
I nove scalini della sapienza contadina
I nove scalini della sapienza contadina Domenica 20 novembre ore 9,30-13 - Pieve romanica di San Marziale, Breonio di Fumane di Valpolicella -Simposio su "Paesaggio agrario terrazzato del Veronese".&n... 2968 views redazione