Non c'è solo il problema degli annessi rustici, come vorrebbero far credere i paggetti della domenica sul Bugiardello.

 

Ci sono parecchie altre questioni aperte sul tema "COLLINE":



  • taglio sistematico di boschi ad alto fusto;


  • sbancamenti con ruspe di terreni boscati per far posto ai vigneti:


  • risposte reticenti e stizzite alle segnalazioni fatte per gli interventi sopra descritti;


  • reti, cancelli e recinzioni che ogni settimana chiudono sentieri e strade sterrate da sempre praticati;


  • distruzione dei sentieri causata dal continuo passaggio di moto da trial e da cross;


  • mancata segnalazione e protezione di siti archeologici importanti;


  • scarsissimo investimento da parte del Comune per la pulizia, la segnalazione e la manutenzione della rete dei sentieri;


  • completo fallimento del tavolo di lavoro sul Parco delle colline, promesso ma mai convocato;


  • nessuna collaborazione ne' alcun finanziamento da parte del Comune di Verona a chi, per esempio, ha costruito un sito - www.collineveronesi.it - totalmente dedicato alle colline, alla loro storia, alla rete dei sentieri, alla descrizione della fauna, della flora delle colline. 




Il territorio collinare può essere una grande opportunità sia da un punto di vista turistico sia per il godimento del tempo libero per tutta la nostra città e per i turisti che vengono da fuori a visitarla.

Le passeggiate, che possono essere arricchite da spunti di tipo ambientale, faunistico, floristico, geologico, storico, sono di fatto un ottima promozione per le attività ristorative e di ospitalità.

Ma questo richiede dei piani e una progettualità che finora non si sono visti.

Va anche notato che la promozione ha una possibilità di riuscita se è collegata ad una tutela reale del territorio.

Non si può pensare di disboscare, sbancare e spianare le colline per piantare dappertutto vigneti intensivi e poi pretendere anche di fare la promozione turistica.

Devono ancora nascere dei grulli disposti a pagare per farsi avvelenare dai fitofarmaci passeggiando fra vigneti che sono la replica all'aperto della catena di montaggio della botiglia D.O.C.

C'è una certa differenza fra lavorare tutti i giorni per costruire delle opportunità e chiacchierare a vanvera senza mai muovere un dito, salvo emettere qualche fattura fasulla.

Contenuti correlati

La dorsale delle Frazioni "Renzo Giuliani"
La dorsale delle Frazioni "Renzo Giuliani" Domenica 18 ottobre organizzeremo assieme alla seconda circoscrizione un'escursione sulla "Dorsale delle frazioni".Avevo accennato l'idea a Ernesto Paiola, vice... 4875 views dallo
Vino & Rivoluzione Industriale
Vino & Rivoluzione Industriale La crisi impone dei cambiamenti sia nelle decisioni della politica sia nella pratica sul campo.Quando le nubi della crisi si addensano, il primo pensiero degli ... 3031 views attilio_romagnoli
Pericoli pubblici: Elon Musk
Pericoli pubblici: Elon Musk Genio o pirla? Non importa: il tycoon sudafricano sta per spazzare via l'unica categoria di lavoratori ancora al riparo da globalizzazione e tecnologia. Va ferm... 17812 views Michele Bottari
Goodbye Leningrad
Goodbye Leningrad Suggestioni e immagini di una città in bilico tra passato e futuro raccolte in una mostra visitabile tutto il mese presso 'L'Ostregetteria' di via Sottoriva 23 ... 2286 views alice_castellani
Autumn Lady’s-tresses
Autumn Lady’s-tresses Trovare un tappeto di Spiranthes spiralis (Autumn Lady’s-tresses) su uno scoglio nella baia di Glassillaum mi ha provocato una certa emozione. Non mi aspettavo ... 3514 views Mario Spezia
Inquinamento delle acque da nitrati
Inquinamento delle acque da nitrati Ispra, Governo e Coldiretti scagionano gli allevamenti e scaricano la responsabilità dell'inquinamento delle acque sotterranee su settori diversi e concorrenti,... 6412 views Mario Spezia
Lessinia: una occasione perduta
Lessinia: una occasione perduta L'altopiano della Lessinia ha delle caratteristiche che si presterebbero per una promozione turistica di buona scala e di buon livello, ma si è preferito chiude... 3828 views Mario Spezia
Che bei ciuffi nei prati di giugno: Filipendula,  Biscutella e Pigamo
Che bei ciuffi nei prati di giugno: Filipendula, Biscutella e Pigamo La Filipendula è presente con due specie molto simili:-  La Filipendula comune o Erba peperina (Filipendula vulgaris, Rosaceae), con foglie molto lunghe (2... 5906 views Mario Spezia