Si ride per non piangere. Amaramente. Viviamo in una delle città più inquinate di una delle zone più inquinate del pianeta. Centinaia di migliaia di tubi di scappamento e camini, due autostrade, l'aeroporto riversano nell'aria milioni di metri cubi di schifezze.

I rimedi immediatamente disponibili sarebbero le piante, il verde.

Ma a Verona anche gli alberi, come le erbe (non quelle ‘doc', da vivaio) non hanno cittadinanza.

La foto, scattata il 6 aprile 2012 è eloquente: una striscia di un metro e mezzo di diserbante è stata spruzzata sul bordo del lungadige Attiraglio, fino e oltre il ponte del Risorgimento, accanto a quella misera striscia di asfalto chiamata da qualche assessore in vena di facezie ‘pista ciclabile'.

Il fatto è che al di qua del Ponte del Saval siamo all'interno del Parco dell'Adige Nord. Ecco, bravi, una bella nuvola di diserbante anche all'interno del Parco! Ma queste sono le nuove frontiere dell'AMIA: cortocircuitare il tempo e risparmiare ore lavoro. Neanche più i decespugliatori vanno bene: adesso gli operatori ecologici (ironia della sorte) girano con il loro zainetto pieno di roundup, senza alcuna protezione e vanno a irrorare ogni singola piantina che vada a minacciare i manufatti umani (visto all'inizio settimana del 4 aprile in via Albere).

Dal Nord , passiamo al Parco dell'Adige Sud.

CIMG0663Qui erano in programma i lavori del Genio Civile che, per contenere l'impeto del ben noto minaccioso Adige (prosciugato a nord – dal Passo Resia al Chievo - da decine di manufatti) ha rialzato gli argini dal Boschetto al ponte del Pestrino. Proprio nella zona che storicamente è stata cassa di espansione del fiume, per usare un termine abusato. A sud della diga di Santa Caterina, il Parco diventa anche SIC (Sito di Interesse Comunitario) e , ohibò, anche qui è stata strage di alberi (vedi ad esempio la foto 2 del 28 marzo 2012).

CIMG0669Per estirpare le piante alloctone – gli extracomunitari della vegetazione, ndr – e per piantarne di nuovi adatti al contesto, così ci avverte Comunian della COGEV su L'Arena del 22 marzo. Cioè si abbattono alberi maturi che garantivano cospicui flussi di ossigeno e di incameramento dell'anidride carbonica; si tagliano strutture ecologiche complesse, come la siepe a destra del nuovo argine nella terza foto (del 28 marzo 2012) per far posto a virgulti che potranno assolvere alla stessa funzione tra decine di anni.

Ma non c'è niente da fare: siamo la città dei paradossi!

E' allora giusto che nel posto più inquinato, dove il vino, espressione della terra, è uno dei più costosi, nei Parchi si spargano a piene mani i diserbanti e si taglino gli alberi.

Michele Dall'O', Candidato della lista PIAZZAPULITA

Contenuti correlati

Una guerra di logoramento
Una guerra di logoramento La guerra non si vince con la vittoria. Una delle due parti deve smettere di combattere. Perché non smettono di combattere?I Canti rocciosi di Giovanni Sollima ... 3745 views Mario Spezia
Complimenti a Paola Turci
Complimenti a Paola Turci Un abbraccio solidale alla splendida cantante romana, che in terra di Puglia si ricorda di essere anche una cittadina italiana e prende le distanze da un person... 2634 views Mario Spezia
Zenti nol sa più a che acqua trarse
Zenti nol sa più a che acqua trarse Il vescovo di Verona, grande sostenitore della Lega fin dagli inizi del suo mandato, stavolta è apparso in seria difficoltà nella scelta del candidato da s... 3163 views dartagnan
Stop ai sacchetti di plastica
Stop ai sacchetti di plastica Legambiente lancia una petizione per non far slittare ulteriormente il termine per la messa al bando di quest'orrendo simbolo della società dei consumi.All'indi... 2667 views loretta
PESTEXIT: non solo glifosate
PESTEXIT: non solo glifosate Su 520 principi attivi autorizzati in EU, ben 209 sono classificati pericolosi per diversi attributi. Una tecnologia nuova, quella dei pesticidi di sintesi, in ... 2651 views gianluigi_salvador
Orto, erbe, gola e salute
Orto, erbe, gola e salute Il corso, oltre a lavorare su fertilità, rigenerazione del terreno, creazione di un ambiente in equilibrio per l'entomofauna utile, si compone anche di due cicl... 2187 views paneth
Il giardino da gustare
Il giardino da gustare Un corso tenuto per imparare a costruire un giardino non solo bello da vedere ma anche ricco di frutti da gustare dal 2 al 23 Marzo 2013 a Villa La Valverde - M... 2130 views alberto_ballestriero
Che fine ha fatto il picco del petrolio?
Che fine ha fatto il picco del petrolio? Con la crisi dell'economia, quella energetica e ambientale passano in secondo piano. Ma è veramente così?In questi tempi di petrolio ben al di sotto dei 40 doll... 2566 views Michele Bottari