Lettera delle Associazioni all'Assessore e alla Soprintendenza.

All'Assessore All'Urbanistica del Comune di Verona 

Alla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le provincie  di Verona, Rovigo e Vicenza

 

La decisione dell'Amministrazione Comunale di abbattere centinaia di alberi all'interno del'ex Caserma Passalacqua lascia increduli non solo per la quantità e qualità degli alberi da eliminare che supera qualsiasi altra operazione simile che si ricordi a Verona, ma anche per la anomala e contraddittoria circostanza per cui si vuole realizzare un parco abbattendo alberi.

Dei 500 alberi censiti, è previsto di togliere subito 180 piante, ma anche per le altre esistenti all'interno delle ex Caserme la sorte sembra comunque segnata come detto espressamente nella Relazione Tecnica che accompagna l'intervento : "…le restanti alberature saranno eliminate nel caso in cui interferiscano con le operazioni di demolizione e intervento."

La maggior parte degli alberi ha un'età compresa tra 50 e 70 anni e molti arrivano a 80-100 cm di diametro del tronco, con chiome spettacolari come quella di un olmo con 20 m. di circonferenza. Notevoli sono anche alcuni grandissimi Platani, molti Cipressi neri isolati o in filare, alcuni gruppi di Cedri, Pini e Magnolie. Non tutti sono in buone condizioni e alcuni potrebbero essere tolti, ma restano comunque centinaia quelli meritevoli di conservazione e si nota con rammarico come l'Amministrazione comunale non faccia il minimo sforzo per salvaguardare queste piante che rappresentano oltre che un valore ambientale una parte della storia recente di Verona.

Sembra impossibile che alberi adulti che svolgono già ora preziose funzioni di mitigazione ambientale non riescano a trovare posto all'interno di un progetto che si vuole proporre come il polmone verde di Verona. Infatti che senso ha abbattere piante sane e adulte che già adesso espletano funzioni preziose per la città per mettere piante che impiegheranno almeno 20 anni per dare qualche beneficio?

L'area della Passalacqua è stata dichiarata di notevole interesse pubblico con D.M. 07/03/1966 ed è soggetta a tutela paesaggistica con le seguenti motivazioni: "Riconosciuto che la zona predetta ha notevole interesse pubblico perché, oltre a costituire, con il proprio elemento dominante della sinuosità del fiume Adige,unito all'altro importante della collina, una unità inscindibile nella composizione urbanistica di Verona, forma di per sé un insieme di cose immobili di valore estetico e tradizionale, nonché un quadro naturale di particolare bellezza visibile da ogni strada di accesso alla città." .

Non si può ogni volta che viene realizzata un'opera partire da zero come a Piazza Isolo, Piazza Corrubio, alle ex Cartiere e in Piazza della XXV Aprile. Esiste anche una memoria storica del paesaggio, di cui gli alberi fanno parte integrante e inscindibile e sta nella sensibilità dell'amministrazione e capacità dei progettisti ricucire l'esistente con le nuove opere.

Verona 31 maggio 2011

Contenuti correlati

Il teorema di Altamura
Il teorema di Altamura L'incrocio tra via San Marco e viale Galliano sta provocando parecchi incidenti gravi, ma, secondo il comandante dei vigili urbani, non è pericoloso.Altamura ri... 2431 views Mario Spezia
A Negrar si può bere solo vino
A Negrar si può bere solo vino "A seguito della contaminazione della falda acquifera in località Terminon di Arbizzano vi è divieto di utilizzo a scopo potabile dell'acqua". Così recita l'ord... 4174 views Mario Spezia
Tutti a Roma per l'acqua Bene Comune
Tutti a Roma per l'acqua Bene Comune Appello alla partecipazione alla Manifestazione Nazionale "PER LA RIPUBBLICIZZAZIONE DELL'ACQUA, LA TUTELA DI BENI COMUNI, BIODIVERSITA' E CLIMA, PER LA DEMOCRA... 2343 views comitato_acqua_bene_comune
U.S.A. la testa
U.S.A. la testa Resoconto e riflessioni da un viaggio negli Stati Uniti.Gli Stati Uniti, anzi l'America. Il sogno americano, la corsa all' oro, la terrà delle libertà, le sconf... 2109 views matteo_zamboni
Infrastrutture, soluzioni o problemi?
Infrastrutture, soluzioni o problemi? Se ne parlerà martedì 29. Traforo, parcheggi, tangenziali, Tav, tramvia, Ztl: soluzioni false a problemi reali.Martedì 29 gennaio dalle ore 20,45 alle 23, press... 2638 views Michele Bottari
Zinzole, marandele e strupaculi
Zinzole, marandele e strupaculi I frutti di alcune piante selvatiche, i loro nomi dialettali, gli usi medicinali e culinari.Questi termini probabilmente non dicono più niente, ma finchè si è g... 14204 views Mario Spezia
Chi protegge i SIC?
Chi protegge i SIC? La scorsa settimana si è tenuto a Roma un importante convegno sulla Gestione e Conservazione dei prati aridi nei siti Natura 2000. Il convegno ha presentato gli... 2451 views Mario Spezia
Vacanze nell'Utopia
Vacanze nell'Utopia Ai monti, al mare, o nelle città d'arte? Un nostro redattore ha scelto invece una comune anarchica in Salento. Ne dà conto il sito del Sèlese in questi giorni."... 2384 views redazione