Lettera aperta dell'associazione Via Campesina ai commissari UE: se passa la proposta della commissione di delegare ai singoli stati, l'OGM non avrà freno nei paesi politicamente deboli, come l'Italia.

"Come potrà un paese proibire agli agricoltori di acquistare e coltivare sementi geneticamente modificate che sono legalmente in vendita e che circolano liberamente nel mercato unico, mentre altri agricoltori nei paesi vicini crescono le stesse colture senza alcuna restrizione?"

Con questa domanda, il coordinamento europeo di Via Campesina di cui è membro l'Associazione Italiana Agricoltura Biologica - scrive una lettera aperta ai commissari europei Dalli (salute e tutela dei consumatori), Ciolos (agricoltura e sviluppo rurale) e  Potonik (ambiente).

Nel testo, Via Campesina fa un appello alla Commissione Europea affinché rinunci alla proposta di ristrutturare i processi decisionali tra l'UE e gli Stati membri, che si tradurrà in un aumento delle colture Ogm coltivate e utilizzate in Europa.

Secondo questa proposta, infatti, i singoli paesi potranno attuare una normativa rigorosa sulla coesistenza tra colture transgeniche e non transgeniche, agevolando così gli Stati nell'approvazione degli Ogm e bypassando l'attuale situazione di stallo nel processo decisionale in Europa.

I cittadini europei non vogliono alimenti o colture Ogm. Ciò è stato ribadito in diverse occasioni dal Consiglio Ue con i voti negativi di numerosi governi.

Nonostante ciò, la Commissione sta ora tentando di frammentare a livello europeo l'opposizione alle colture Ogm.

Tale politica su una questione così controversa è semplicemente inaccettabile. Il mercato unico europeo non deve essere ostaggio di corporazioni GenTech.

Gli Stati membri non saranno in grado a resistere a lungo alle pressioni delle contestazioni del WTO se non verranno sostenuti dall'Unione europea.

Una "rinazionalizzazione" del processo decisionale sugli Ogm creerebbe enormi difficoltà al diritto alla concorrenza e allo stesso mercato unico, minacciando anche la coerenza dell'Unione europea.

Via Campesina continua nella lettera: "Se l'UE intende cessare gli incontri e gli impegni assunti nell'ambito del WTO e consentire all Europa di sviluppare politiche agricole fondate sulla giustizia sociale e sulla sovranità alimentare, ci congratuliamo. Ma non quando i soli beneficiari di questa scelta sono le multinazionali chimiche e le aziende di sementi."

Via Campesina chiede dunque che la Commissione Europea riconsideri la sua proposta e auspica un divieto permanente a livello comunitario sulla coltivazione e l'importazione di colture e sementi Ogm, e un divieto permanente di tutte le forme di brevetti sui geni, su animali e sulle piante.

Contenuti correlati

L'acqua che beviamo
L'acqua che beviamo E' interessante ripercorrere la storia dell'approvvigionamento idrico della nostra città, dai tempi dell'antica Roma, quando l'acqua sorgiva veniva incanalata f... 3182 views Mario Spezia
L'istadéla de San Martin
L'istadéla de San Martin Dal nostro vate un contrappunto in versi al predicozzo di don Zenti.Soto la Roca e el Lùppia,ando el vento più no'l sùppia,a novembre, ma se pol ?,gh'era ci, ci... 2482 views dallo
Ancora ruspe sulla collina del Maso
Ancora ruspe sulla collina del Maso Il Carpino denuncia alle autorità un nuovo vasto sbancamento, con taglio del bosco e formazione di gradoni per l' impianto di vigneti.Al Sindaco di VeronaPalazz... 2231 views redazione
Uno dei nostri
Uno dei nostri Lorenzo Albi (pres. Legambiente), Paolo Fabbri (pres. prov. Amici della Bicicletta), Giorgio Massignan (pres. prov. Italia Nostra) e Flavio Coato (pres. Il Carp... 3936 views Mario Spezia
Benvenuti a Velenitaly
Benvenuti a Velenitaly Pompa magna e finzione sembrano essere i capisaldi dell'immagine di Verona nel mondo: dopo la falsa città dell'Ammore, oggi si parla della città del falso vino.... 2505 views Michele Bottari
I numeri di Renzi
I numeri di Renzi Jobs Act, EXPO, Sblocca Italia: il governo spara cifre a caso sperando che nessuno gli faccia le pulci. Giocare con i numeri è la specialità di questo allegro c... 2594 views loretta
Alla terza scossa il grado sale
Alla terza scossa il grado sale Il grado di pericolosità salirà solo dopo che ogni edificio sarà crollato, sembra dire il responsabile dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.Terre... 2756 views giorgio_chelidonio
Referendum a costo zero
Referendum a costo zero Milano accorpa i referendum comunali. E Verona che fa? A Milano il 12 e 13 giugno, assieme ai referendum nazionali si voterà anche per i 5 referendum comun... 2456 views alberto_sperotto