Appare sempre più evidente il grande progetto di questa amministrazione: trasformare Verona–città dei quattro sassi in Verona–città dell' automobile.

 

   1 – Quante macchine servono?

Di macchine bisogna averne almeno due, meglio tre. Una per il lavoro, una per il relax e una macchina sportiva (BMW va bene, ma è meglio Porche). La signora ha il SUV, che serve per portare il bambino a scuola e per andare dalla parrucchiera anche quando c' è la neve. Ogni figlio/a deve avere la macchina a 17 anni e mezzo, in modo che ci possa prendere la patente. La macchina del figlio/a deve essere grossa perchè è più sicura.

L' importanza sociale degli individui si misura in base ai cavalli-macchina , quindi, a meno di voler  passare per straccioni, conviene accendere il suo bel mutuo anche se la rata viene più cara dell' affitto di casa.

   2 – La macchina deve circolare.

Servono le strade, tante e veloci. Fino ad ora siamo andati male, ma ci stiamo attrezzando. Nel giro di pochi anni avremo: 1 passante autostradale nord/sud (autobrennero), 2 passanti autostradali est/ovest (Serenissima e Tangenziali a pagamento), un passante autostradale in città con vista sull' Arena (il Traforo) e, se tutto va bene, anche la Mediana, che taglierà in diagonale tutta la città.

Il fatto che a Torino (ex capitale dell' automobile) ci sia solo un mezzo anello autostradale, a Roma (caput mundi, 4 milioni di abitanti) un unico anello intero ben distante dal centro, a Trento e a Bolzano un solo passante nord/sud con innesto laterale per le valli mostra in maniera inequivocabile la superiorità di Verona.

Stiamo raggiungendo livelli di sviluppo inimmaginabili nel resto d' Europa. Il rapporto fra numero di abitanti e km di autostrada all' interno del Comune di Verona sarà nel giro di pochi anni  il più alto al mondo.

   3 – Il trasporto pubblico.

Il trasporto pubblico, veloce o lento che sia,  intralcia il traffico automobilistico.

La buona notizia è che APTV ed AMT ridurranno drasticamente le corse e lasceranno a casa centocinquanta dipendenti, liberando così  ad un tempo sia le strade che le risorse. A dire il vero ci sarebbe anche la nuovissima ATV, che avrebbe dovuto assorbire le due aziende di trasporto comunale e provinciale, ma per il noto effetto della moltiplicazione delle careghe, ci teniamo 3 aziende con il servizio ridotto di un terzo. Un po' come è accaduto con i Consorzi di bonifica.

   4 - La macchina ha bisogno di essere parcheggiata.

Via quindi piste ciclabili, corsie preferenziali, marciapiedi, lavatoi, monumenti, capitelli, filari di alberi lungo le strade. Diciamo la verità: non servono più a niente e limitano in maniera intollerabile gli spazi per il parcheggio.

In questa direzione la nostra amministrazione si è mossa bene da subito.

   5 - Contropartite.

Un po' di smog, un rombo diffuso al quale un po' alla volta ci abitueremo, qualche tumore in più, un certo aumento delle allergie, l' inevitabile intasamento sulle strade dei quartieri, che rimangono purtroppo quelle di sempre.

Ma non si può avere tutto!

Gli abitanti di B.go Venezia, Cadidavid, B.go Roma, Santa Lucia, San Massimo, B.go Milano, Parona potranno sempre consolarsi organizzando dei meravigliosi caroselli sulle autostrade di Verona, con soste negli innumerevoli centri commerciali serviti da comodi parcheggi.

Contenuti correlati

Paesaggio Costituzione Cemento
Paesaggio Costituzione Cemento Per sopraggiunti improvvisi problemi di salute, la presentazione del libro di S. Settis, prevista presso la Tenuta Pule a San Pietro in Cariano il 20 ottobre 20... 2598 views redazione
A Malles stravince il sindaco antipesticidi
A Malles stravince il sindaco antipesticidi 2 cittadini su 3 hanno votato per il Sindaco Ulrich Veith, che ottiene 2/3 della maggioranza in Consiglio comunale. I cittadini di Malles confermano piena fiduc... 2517 views Mario Spezia
L'Adige non è un canale
L'Adige non è un canale I fiumi vanno prima studiati e capiti, poi, quando e dove è possibile, anche utilizzati.3 dighe in 10 km, tale è la distanza fra Arcè e Chievo. Technital vorre... 4324 views Mario Spezia
La zattera
La zattera Iscriviti alla newsletter della zattera, riceverai gli aggiornamenti di veramente.org e delle realtà sorelle.Massimo un invio ogni 15 giorni.[newsletter]... 2100 views loretta
Antiche risonanze per nuove vibrazioni
Antiche risonanze per nuove vibrazioni I quattro concerti di world music in quattro venerdì consecutivi dall'8 al 29 giugno alle 21 si svolgono anche in caso di pioggia nel cortile della Fondazione C... 2342 views Mario Spezia
SIC e ZPS: a che punto siamo?
SIC e ZPS: a che punto siamo? Il WWF Italia promuove il Convegno "Il monitoraggio della biodiversità nella Rete Natura 2000" per favorire un confronto tra enti gestori di Siti d'Importanza C... 2230 views Mario Spezia
Il sacco della Valpolicella
Il sacco della Valpolicella Il sacco di Roma avvenne nel 1527 ad opera delle truppe dei lanzichenecchi al soldo dell'Imperatore Carlo V d'Asburgo. Il sacco della Valpolicella sta avvenendo... 3193 views Mario Spezia
Acqua pubblica, riprendiamoci il futuro!
Acqua pubblica, riprendiamoci il futuro! L'acqua è un diritto, non una merce. Fermiamo l'art.23 bis."Acqua pubblica, riprendiamoci il futuro!". Questo il titolo del documento finale del Secondo Forum I... 2492 views francesco_avesani