Il paesaggio è stato da sempre uno degli elementi più importanti della nostra cultura

Si respira la natura nelle poesie di Saffo, duemila e seicento anni fa:

 

e le Pleiadi a mezzo della notte;

anche giovinezza si dilegua, e ora nel mio letto resto sola.

come vento di monte

che irrompe entro le querce:

e scioglie le membra e le agita,

dolce amara indomabile belva."

E non si può capire la poesia di Petrarca senza immaginare il paesaggio toscano del trecento.



"Chiare, fresche e dolci acque,

ove le belle membra

pose colei che sola a me par donna;

gentil ramo ove piacque

a lei di fare al bel fianco colonna;

erba e fior che la gonna

leggiadra ricoperse

co l' angelico seno;"

"I dolci colli ov' io lasciai me stesso,

partendo onde partir già mai non posso,

mi vanno innanzi, ed èmmi ognor adosso

quel caro peso ch' Amor m' à commesso."

E sempre il paesaggio campeggia nei versi di Lorenzo de' Medici nel Quattrocento:

" Così, se l' una e l' altra ripa frena

el fiume, lieto il lento corso conserva,

suave agli occhi l' onda chiara mena

e ‘ pesci nel queto alveo conserva;

di vaghi fior la verde ripa piena

bagna, e così par lietamente serva;

sta nel cieco antro, indi preme e distilla

con dolce mormorio l' onda tranquilla."

G. Leopardi lascia trasparire dalle sue rime  la profonda compenetrazione  con i luoghi del suo vivere."D' in su la vetta della torre antica,

passero solitario, alla campagna

cantando vai finchè non muore il giorno;

ed erra l' armonia per questa valle."

 

 



"Sempre caro mi fu quest' ermo colle,

e questa siepe, che da tanta parte

dell' ultimo orizzonte il guardo esclude."

G. D' Annunzio ci ha lasciato descrizioni indimenticabili della sua terra:



"Io ti dirò verso quali reami

d' amor ci chiami il fiume, le cui fonti

eterne a l' ombra degli antichi rami

parlano nel mistero sacro dei monti;

e ti dirò per qual segreto

le colline sui limpidi orizzonti

s' incurvino come labbra che un divieto

chiuda…"

Contenuti correlati

Fotografiamo gli scempi rustici
Fotografiamo gli scempi rustici La prima campagna di Veramente.org. Trasformiamo le nostre passeggiate in reportage fotografici: documentiamo i cantieri per i cosiddetti annessi rustici.Tutti ... 2303 views Mario Spezia
Sandro Tartaglia contro Mario Spezia: la sentenza
Sandro Tartaglia contro Mario Spezia: la sentenza Questa mattina è arrivato a sentenza il processo intentato nel 2011 da Sandro Tartaglia contro Mario Spezia e Veramente.org, con una piena assoluzione degli imp... 3559 views Mario Spezia
Neve a farve incenerìr!
Neve a farve incenerìr! NON MANDARE IN FUMO IL NOSTRO FUTURO. NO all'INCENERITORE di CA' DEL BUE. TRENTO COME VERONA.     Talvolta la partecipazione della popo... 2528 views redazione
U.S.A. la testa
U.S.A. la testa Resoconto e riflessioni da un viaggio negli Stati Uniti.Gli Stati Uniti, anzi l'America. Il sogno americano, la corsa all' oro, la terrà delle libertà, le sconf... 2387 views matteo_zamboni
Veramente compie 10 anni
Veramente compie 10 anni Veramente.org è nata nel 2007: un paio di articoli durante l'estate e poi la vera partenza a fine novembre. Sono stati 10 anni entusiasmanti, difficili, complic... 2695 views Mario Spezia
La caccia causa l'aumento dei cinghiali
La caccia causa l'aumento dei cinghiali Gli animali selvatici hanno meccanismi di autoregolazione, almeno in condizioni naturali; gli interventi umani, come quelli legati alla caccia, sono la vera cau... 4025 views lac
Un negro e un terrone portano l'Italia in finale.
Un negro e un terrone portano l'Italia in finale. Dopo vent'anni di odio razziale coltivato giorno dopo giorno addebitando ai meridionali e agli extracomunitari tutte le cose peggiori immaginabili, di colpo, un... 2728 views Mario Spezia
Carlo Pelanda: vedi Tiresia!
Carlo Pelanda: vedi Tiresia! "Vedi Tiresia, che mutò sembiante [...] Aronta è quel ch'al ventre li s'atterga [...] Manto fu, che cercò per terre molte" (Dante - Inferno - canto XX)Carlo Pel... 2482 views henri_poincare