Le stampanti laser bianco e nero escono di produzione e saranno sostituite da quelle a colori in tempi brevissimi. Un salasso per utenti e ambiente, reso possibile dai nuovi contratti/capestro.

Sull'editoriale di oggi di Zeus News, notiziario dedicato a Internet, all'informatica e alle nuove tecnologie, il nostro Michele Bottari lancia un allarme: i costruttori di stampanti stanno ritirando dal mercato forzosamente i sistemi in bianco e nero per sostituirli con quelli a colori.

Una marea di rifiuti informatici, inquinantissimi, raggiungerà le nostre discariche, e una marea di macchine costosissime dal punto di vista ambientale sarà inutilmente prodotta.

I guadagni previsti per questa operazione sono formidabili: "Le stampe a colori costano dieci volte di più di quelle in bianco e nero,"  si legge nell'articolo, "e la loro qualità spinge titolari e dipendenti a usare le macchine, impropriamente, come vere e proprie tipografie".

Il tutto, ovviamente, a spese dell'ambiente e degli utenti. Le aziende non possono restituire la macchina o venderla: "nella stragrande maggioranza dei casi hanno sottoscritto un contratto di noleggio a lungo termine, quindi la macchina non è di loro proprietà, ma sono costretti a usarla".

Computer e macchine elettroniche sono tra gli strumenti più inquinanti che l'uomo abbia creato. Secondo uno studio dell'Università delle Nazioni Unite, ogni PC incide sulla produzione di gas a effetto serra per più di 200 chilogrammi di petrolio equivalente; richiede l'impiego 22 chili di sostanze chimiche e lo spreco di oltre 1,5 tonnellate d'acqua.

La fabbricazione dei microchip, localizzata in genere in paesi in cui il controllo democratico da parte dei lavoratori è, diciamo, "affievolito", causa molto spesso malformazioni e tumori a lungo termine agli addetti alla produzione. Infine, il ritmo di ricambio impressionante di questi apparecchi produce una massa crescente di pericolosa spazzatura elettronica.

Una stampante/fotocopiatrice aziendale, mediamente, pesa da cinque a dieci volte più di un computer. Fate i vostri conti.

Contenuti correlati

8 - Effetti dei fitofarmaci sui soggetti più deboli.
8 - Effetti dei fitofarmaci sui soggetti più deboli. Riceviamo dal dott. Alberto Mantovani, emerito ricercatore dell' Istituto Superiore di Sanità, questo importante e autorevole contributo.Un primo punto è quello... 2670 views Mario Spezia
I conti del traforo
I conti del traforo Lettera aperta ai giornali veronesi sul traforo.La sera del 28.04.08 in sala Marani abbiamo assistito alla presentazione del progetto sul traforo delle Torricel... 2489 views Mario Spezia
Nuove da Nuova scuola
Nuove da Nuova scuola Dopo l'inaugurazione della mostra-evento Nuova scuola di domenica scorsa, la scuola elementare di Negrar continua a vivere il suo nuovo abito, realizzato con il... 2720 views alice_castellani
No alla conversione del SIC in vigneto
No alla conversione del SIC in vigneto L'avanzamento dei vigneti nel Sito di Interesse Europeo delle Torricelle deve essere fermato. Va contro le più elementari norme di tutela e sta erodendo tutto i... 3280 views Mario Spezia
Il Dirigente Ortolani pittore e ingegnere
Il Dirigente Ortolani pittore e ingegnere Una grande passione per le opere pubbliche testimoniata sia dalla sua partecipazione ad alcune mostre di pittura sia dal suo coinvolgimento in alcune recenti vi... 4164 views Mario Spezia
Giovani viticoltori della Valpolicella contro i veleni
Giovani viticoltori della Valpolicella contro i veleni La presa di posizione dei giovani soci della cantina sociale di Negrar contro l'uso di due prodotti cancerogeni normalmente usati dai nostri viticoltori: Clorpi... 2647 views redazione
Il medioevo scaligero
Il medioevo scaligero 1 maggio 2010, dalle 14.30 alla 18.00 visita guidata a San Giorgetto, nella piazza di Sant' Anastasia.         &nbs... 3217 views redazione
I francesi bocciano la TAV Torino-Lione
I francesi bocciano la TAV Torino-Lione La crisi picchia duro, e i cugini transalpini frugano nelle tasche alla ricerca di fondi per pagare un'opera inutile e disastrosa. Pare vi sia ben poco.Secondo ... 3094 views Michele Bottari