Sarebbe almeno curioso che la Tecnital, la stessa ditta che ci ha convinto in campagna elettorale che il traforo di Zanotto era quello giusto per Verona, si trovasse ora ad essere il promotore del traforo di Tosi. Ma no, non sarà certamente cosi.

Ci sbaglieremo, anche questa volta? Vi ricordate, in campagna elettorale, il Traforo di Zanotto? La geniale idea del centrosinistra per vincere le elezioni. E via... assemblee di quartiere, simulazione dei flussi di traffico, animazioni, "slaiders" con tanto di supertecnici della Tecnital, con l'intento di dare al sindaco in carica una mano a vincere le elezioni, a convincere i veronesi che ... un altro traforo è possibile. Non quello lunghissimo del PAT, tantomeno quello lungo di Tosi (l'avversario) ma il traforo cortissimo: quello giusto. E a Zanotto è andata ... come è andata.

 

Cambia la giunta che da rosso (tiepido) diventa verde (intenso). Gli stessi tecnici del CDR traffico del Comune di Verona che hanno pensato alla Tramvia di Pozzerle e al traforo di Zanotto rinsaviscono e pensano a un'altra tramvia "geniale" e, in quattro e quattr'otto, fanno un approfondito studio di fattibilità del traforo di ben "20 facciate" e il bando indicativo per il "progett fainansis" del traforo di Tosi, affermando che risolverà tutti i problemi di traffico e inquinamento di Verona, diversamente da quello di Zanotto che, invece, faceva schifo.

 

Sarebbe almeno curioso che la stessa Tecnital, fosse il promotore del traforo di Tosi giustificando, con "nuove" analisi approfondite dei flussi di traffico, che il traforo del sindaco in carica è quello giustissimo. E anche questa volta a supporto dell'idea di un sindaco, il Tosi, che è in campagna elettorale per le regionali (Tosi, ripensaci fin che sei in tempo se no fai la fine di Zanotto!). E magari si affermasse che il costo non è quello dei 60 milioni che si sosteneva prima delle elezioni, neanche quello dei 290 milioni che Corsi&T. affermato nello studio di fattibilità, bensi 400 milioni che da tempo noi affermiamo. E che, ma non lo credo, per ripagarsi dei costi, sia necessario mettere a pedaggio tutte le tangenziali.

 

Sarebbe altrettanto curioso che lunedi si scoprisse, ma non sarà così, che Corsi si troverà di fronte ad un unico promotore e quindi si trovasse a dover scegliere con solo un progetto quello ... migliore. No, non può essere perché altrimenti come potrebbe scegliere quello che assomiglia a quello di Oslo? E mi sembra, ma non vorrei sbagliarmi, che al promotore del progetto scelto andrà il 2,5% del costo dell'opera, fate voi i conti, per ripagarsi dei disturbi. Sarebbe veramente curioso e, ne siamo sicuri, non succederà di certo.

Contenuti correlati

Ex cava Speziala: quale futuro?
Ex cava Speziala: quale futuro? Martedì 24.04.2012 ore 21.00 INCONTRO CON I CANDIDATI SINDACI DI VERONA E LA CITTADINANZA PRESSO: IL CENTRO POLIFUNZIONALE di Via Anselmi a San MassimoNonostant... 2761 views Mario Spezia
La scure sui videopoker
La scure sui videopoker La vicenda di Nure Bregu, che ha distrutto con la scure le macchine del videopoker, è fortemente simbolica. La sofferenza di un ludo-dipendente in una società e... 2606 views Michele Bottari
E' nato il Coordinamento G.A.R.D.A
E' nato il Coordinamento G.A.R.D.A Dopo una serie di incontri informali, i rappresentanti di alcune associazioni ambientaliste attive nel basso lago hanno deciso di darsi una struttura organizzat... 3260 views Mario Spezia
Rimessaggio in collina
Rimessaggio in collina Se a valle fervono i cantieri, a monte non si sta con le mani in mano. Anzi, è tutto un fiorire di iniziative. Si va dal rimessaggio per natanti, allo sbancamen... 3521 views Mario Spezia
Accoglienza migranti
Accoglienza migranti VeroCentro si fa ancora promotore di una serata d'incontro, per capire, in chiave locale, fenomeni globali. Ascoltando la voce dei protagonisti, toccando dal vi... 2429 views Mario Spezia
Allarme Parchi
Allarme Parchi Il Portale dei Parchi Italiani lancia la grande sfida: salvezza e rilancio per le Aree Protette Italiane. Presentiamo una breve sintesi del manifesto degli oper... 2663 views Mario Spezia
Le multinazionali e l'ecofighetto (2)
Le multinazionali e l'ecofighetto (2) Basta poco per tacitare la propria coscienza ambientalista. E quel poco può fornircelo, a un prezzo relativamente onesto, una multinazionale.Secondo un comunica... 2873 views Michele Bottari
Insieme a Naturalmente Verona- part two
Insieme a Naturalmente Verona- part two All'annuale festa-mercato delle realtà veronesi che praticano l'economia solidale, le associazioni e i comitati ambientalisti si riuniscono. Sabato 4 ottobre al... 2535 views Michele Bottari