Un residuo del vecchio PRG consegna al partito del cemento una zona di esondazione, a pochi metri dall'Adige. È la fine del rapporto tra la nostra terra e le rive del fiume.

E' stato votato ed approvato dal Consiglio Comunale di Verona il piano di lottizzazione dei terreni in località Nassar a Parona, la zona compresa fra L' Adige, il cimitero e la statale per Trento

Questo progetto è stato concepito decenni addietro e si rifà a logiche che oggi non hanno alcuna ragion d' essere, anzi risultano estranee alle esigenze economiche e sociali della città, oltre che sbagliate e distruttive dell'ambiente.

Nessuna amministrazione del passato è riuscita o ha voluto cancellare quella vecchia ed errata scelta di edificare in una zona di possibile esondazione, a pochi metri dall'Adige e confinante con la campagna, dove esiste ancora uno dei rari casi di rapporto senza soluzione di continuità tra il terreno coltivato e le rive del fiume.

Ci preoccupano anche le possibili conseguenze che subirebbero i terreni agricoli confinanti, grazie al già noto fenomeno dell'espansione edilizia guidata da un intervento pilota. I proprietari di quelle aree potrebbero benissimo chiedere perché a loro non  può essere concesso lo stesso privilegio di costruire.

All'estero le aree verdi ancora inedificate vicino alle città (in particolar modo se adiacenti ai fiumi) sono rigidamente tutelate, perché ritenute preziose, da noi si pensa bene di realizzarvi sopra una colata di cemento per insediarvi un centro commerciale, direzionale e residenziale.

Da sottolineare che il PAQUE, cioè il Piano di Sviluppo Urbanistico della Regione Veneto, a cui i piani dei comuni devono adeguarsi, prevede per Verona altri quattro centri commerciali e direzionali:

- l'ex Opificio Tiberghien a Borgo Venezia;

- l'Ecocittà del Crocione sulla statale per Peschiera;

- l'Ecoborgo di Mezzacampagna a San Massimo;

- il Paradeisòs, nell'area dello scalo merci della ferrovia.

Inoltre un progetto per un quinto centro commerciale è previsto nell' area delleex Cartiere Verona in Basso Acquar.A questi vanno aggiunti gli interventi che porteranno migliaia di metri cubi di direzionale e terziario nella zona di Verona sud: nell'ex Foro Boario, nelle ex Officine Adige, nell'ex Manifattura Tabacchi, e forse anche negli ex Mercati Ortofrutticoli.

Ci chiediamo se era proprio necessario sacrificare quel prezioso rettangolo di verde rimasto ancora integro a Parona a protezione dell'Adige. Non era possibile trattare con i proprietari la possibilità di intervenire in un'area ambientalmente meno preziosa? Si è provato seriamente a bloccare questo ennesimo scempio all'ambiente?

Se è vero che esistono i diritti acquisiti dei privati è ancora più vero che ci sono i diritti della collettività di poter vivere in un ambiente sano e pulito.

Contenuti correlati

Terra e arte
Terra e arte Il 2 giugno 2011, in Contrada Cattazzi, comune di Tregnago, alle ore 11.30 ci sarà l'inaugurazione di questa originale manifestazione di LandArt......cattazzima... 2388 views redazione
Indovinello Gardesano
Indovinello Gardesano Trovato in Capitolare un indovinello. Studiosi all'opera per la soluzione.È stato rinvenuto in biblioteca Capitolare, a Verona, a margine di alcune pagine di un... 3014 views trimurti
Chi ce l' ha più. . . alto
Chi ce l' ha più. . . alto Italia Nostra e Legambiente criticano le scelte dell' Ammministrazione Comunale sulle ex Cartiere.L'assessore alla pianificazione, avvocato Giacino, come suo co... 2627 views giorgio_massignan_e_lorenzo_albi
Lettera al direttore
Lettera al direttore Abbiamo spedito al direttore del giornale L'Arena, Maurizio Cattaneo, una lettera con alcune nostre riflessioni. Il gentile direttore ci ha risposto con una gen... 4865 views redazione
Intervista esclusiva a Richeto, assessore al bancheto
Intervista esclusiva a Richeto, assessore al bancheto Le iniziative dell'assessore alle attività economiche e al turismo in occassione delle feste natalizie hanno suscitato un vespaio di polemiche. Abbiamo posto al... 2657 views Mario Spezia
Il regime dei nani
Il regime dei nani 58 anni fa Pietro Calamandrei descriveva la situazione attuale con grande lucidità.Discorso pronunciato da Piero Calamandrei al III Congresso dell´Associazione ... 2978 views pietro_calamandrei
Segreto di Stato sull'energia
Segreto di Stato sull'energia Da un decreto che è entrato in vigore da pochi giorni, alla zittina, spunta il segreto di stato per gli impianti critici. Cittadini, comitati e associazioni non... 2548 views Michele Bottari
L'EFSA indice una consultazione pubblica sui pesticidi
L'EFSA indice una consultazione pubblica sui pesticidi E' importante partecipare alla consultazione pubblica indetta dalla Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare. La partecipazione massiccia dei portatori di i... 2468 views Mario Spezia