Di felice nei prossimi anni non ci sarà nulla. Nessun partito può pensare di prendere i voti promettendo una diminuzione del PIL. Sarà una lotta dura, senza esclusione di colpi e non è il caso di distrarsi con inutili facezie.

Metà dei nostri mobili, quelli più belli, sono fatti di MDF (medium density fibreboard) rivestito di lamine varie. L'altra metà è fatta di truciolare. Ci sarebbe anche il legno massello, ma se volessimo fare i mobili per 7 miliardi di persone con il legno masselo non si salverebbero neppure i rametti di bosso.

Il nocciolo della questione sta proprio qui. La popolazione mondiale è in continuo aumento, il fabbisogno di materie prime, di cibo e di prodotti disegna una curva esponenziale. USA, Russia, Cina, India, Brasile sono disposti a tutto pur di conquistare il mercato globale. L'Europa è divisa e arranca. L'Italia è ormai fuori gioco.

I disastri ambientali causati dai cambiamenti climatici, sommati ai disastri economici prodotti dalle varie bolle speculative, stanno stroncando anche le ultime velleità di rilancio della nostra economia. Ormai l'alternativa è fra stagnazione e recessione. Le fabbriche chiudono una dopo l'altra, i prodotti agricoli vengono pagati sempre meno, l'ometto di Berlusconi si pavoneggia a destra e a manca sventolando soluzioni che non convincono nessuno.

La gente intanto si incazza sempre di più e se la prende col vicino più debole, con l'immigrato che ha il torto di tentare di sopravvivere pure lui. A Salvini e ai gruppi della destra nazi-fascista non sembra vero, per loro il disagio sociale è grasso che cola.

In questa situazione si propone di invertire delicatamente la rotta e di trasformare progressivamente le fabbriche in orti collettivi.

Nelle favole vere l'orco si mangia i bambini e il lupo sbrana la nonna, perché le favole vere raccontano la realtà e la raccontano egregiamente. Queste favole moderne raccontano delle elucubrazioni mentali distanti anni luce dalla realtà.



image



Filosofiatv.org - Associazione Eco Filosofica già Associ...



Visualizza su www.filosofiatv.org





Sul tema "DECRESCITA FELICE" si è già sviluppata una ampia ed interessante discussione:

http://www.quarei.it/matonele/?p=5789

http://www.quarei.it/matonele/?p=1858

http://www.quarei.it/matonele/?p=2391

Ripetere le stesse argomentazioni sarebbe inutile. Meglio tentare di fare un passo avanti.

Contenuti correlati

Il sapere delle mani - 4
Il sapere delle mani - 4 Nei secoli passati si andava a bottega dai maestri artigiani (che spesso erano dei veri e propri artisti) e si imparava il mestiere stando a contatto con le men... 1793 views Mario Spezia
Quale futuro per l'artigianato
Quale futuro per l'artigianato L'artigianato italiano sta attraversando una crisi profonda, ma è anche una delle eccellenze del nostro sistema produttivo. Gli artigiani italiani sono tuttora ... 2358 views Mario Spezia
Material Girl
Material Girl OniricaLab presenta "Material Girl" con Umschichten, il workshop dove l'architettura diventa fluida (28 marzo - 1 aprile a Verona).Dopo il successo di "TASTEFUL... 1629 views Mario Spezia
Noosferatu
Noosferatu Premessa. Dall'unione di due menti come quelle di Teilhard de Chardin e Vladimir Vernadskii, colui che, primo, intuì la pesante azione dell'uomo sull'ambiente i... 1699 views dallo
Ambiente e salute
Ambiente e salute Dall'11 al 13 aprile 2011 si è tenuto all'Iss il convegno "Ambiente e Salute" (pdf 490 kb), dedicato al Programma strategico 2008-2010 e promosso dal ministero ... 1557 views redazione
Recinti, recinzioni, gabbie.
Recinti, recinzioni, gabbie. Si parla tanto di globalizzazione, ma qui da noi prevale la voglia di vivere chiusi in gabbia.Partiamo dalle nostre case, dai nostri condomini. Tutta una sequen... 1546 views Mario Spezia
La nostra assurda guerra contro la natura
La nostra assurda guerra contro la natura I consumi stanno distruggendo un mondo infinitamente più affascinante e complesso dei beni che produciamo. Perché non ce ne rendiamo conto? L'opinione di Geor... 2853 views george_monbiot
Un Nuovo Mondo - 1
Un Nuovo Mondo - 1 "Io ho scelto la via dell'egoista e del religioso, e considero i doveri verso l'esterno secondari rispetto ai doveri che abbiamo verso la nostra anima. Ho conso... 1608 views luciano_zinnamosca