Premessa. Dall'unione di due menti come quelle di Teilhard de Chardin e Vladimir Vernadskii, colui che, primo, intuì la pesante azione dell'uomo sull'ambiente introducendo il concetto di Biosfera, nacque il concetto di Noosfera. Cioè la Biosfera, lo strato di vita che avvolge lo strato inanimato della Litosfera, è avvolta a sua volta da un'ulteriore strato, la Noosfera, che è lo strato pensante e che, scientemente, mantiene in omeostasi la Gaia di Lovelock. Recentemente qualcuno dotato di molta fantasia (!) o di buontempo, fate voi, ha ravvisato in Internet l'estrinsecazione della Noosfera.

 

Qualche giorno fa stavo parlando con una psicologa ed è sorta un'intrigante discussione. La psicologa asseriva che l'ambiente attorno alle dimore che ospitano i suoi pazienti deve essere pulito e ordinato cosicché non possano temere nulla uscendo ed immergendosi in esso. Per pulizia e ordine si intende l'aspetto "normalizzato" di moda oggigiorno: erba a raso e vista a 360 gradi. Niente cioè che faccia solo intravedere il barlume del temuto DEGRADO, cioè "erbe cattive", rovi, sterpaglie, alberi di traverso ecc. ecc.

Io, più incline ad ascoltare le ragioni di fiori e farfalle piuttosto che quelle dell'animo umano, controbatto subito. Un bel campo con l'erba alta, soprattutto in zona collinare, in mezzo a tante piante comuni potrebbe contenere dei tesori, come le orchidee, ad esempio.

Lei, sorniona, coglie la palla al balzo: ecco, fai conto che i miei pazienti siano come le orchidee!

Mi inchino alla bella analogia tra botanica e psicologia. Ma non posso fare a meno di notare la contraddizione della psicologa.

Come faticosamente si è riconosciuto il diritto ad una vita normale di persone le cui menti non rientrano della deviazione standard dei soggetti ritenuti "normali", altrettanto invece non è possibile fare per l'Ambiente e la Natura che ci circondano. Che devono essere lobotomizzati ed elettroschockati con cemento, asfalto, staccionate, prati inglesi e i nanetti di Biancaneve per renderli NON DEGRADATI e quindi fruibili.

Oddio! Non è un "sentimiento nuevo", ed affonda le proprie radici nei Benedettini e il caos demoniaco,  nell'"esta selva selvaggia e aspra e forte" del Sommo. Ma, per Dio, qui siamo al complesso di Edipo ambientale: Muir, Leopold, Carson, Commoner ... non possono e non devono essere passati invano.

Magari, saccheggiando Spinoza o Teilhard de Chardin, un giorno si riconoscerà davvero all'Ambiente e alla Natura la dignità di una psiche. Intanto, il passo dalla Noosfera a Nosferatu è molto breve.

Nota: in greco nòos significa: mente, intelligenza, ragione, animo.

Contenuti correlati

Il sapere delle mani - 4
Il sapere delle mani - 4 Nei secoli passati si andava a bottega dai maestri artigiani (che spesso erano dei veri e propri artisti) e si imparava il mestiere stando a contatto con le men... 2440 views Mario Spezia
Ricostruire i paesaggi? Il caso dei muretti  a secco
Ricostruire i paesaggi? Il caso dei muretti a secco Domenica 20 novembre 2011 abbiamo fatto un po' di compascuo* a Breonio e a Garbusèl (Gorgusello, frazione di Fumane, Verona) con le persone di Antica Terra Gent... 3137 views dallo
... 3625 views Mario Spezia
La nostra assurda guerra contro la natura
La nostra assurda guerra contro la natura I consumi stanno distruggendo un mondo infinitamente più affascinante e complesso dei beni che produciamo. Perché non ce ne rendiamo conto? L'opinione di Geor... 3616 views george_monbiot
Auto assassine
Auto assassine Riflessioni sulla mobilità a partire da due fatti di cronaca automobilistica.Due fatti recenti hanno riportato in auge il tema degli omicidi automobilistici, du... 2634 views Michele Bottari
Lettera a mio figlio
Lettera a mio figlio Vola alto, figlio dell'Universo! Vola sopra il mondo, sentendoti parte di esso, ed osserva!Chiediti quanti uomini, e animali e piante vivano nei vari conti... 2634 views luciano_zinnamosca
Quale accordo sul clima?
Quale accordo sul clima? Trump abbandona l’accordo di Parigi, l’Europa difende a spada tratta gli accordi, la Cina si propone come paladina degli accordi sul clima, i politici italiani ... 5136 views Mario Spezia
Federalismo demaniale, ovvero privatizzazione dei beni comuni
Federalismo demaniale, ovvero privatizzazione dei beni comuni L' intervista a Eddy Salzano, decano degli urbanisti italiani, impegnato in prima linea nella difesa dei beni comuni è stata pubblicata sul settimanale CARTA."L... 2187 views giulio_todescan