Sulla pavimento, sulle reti e sul corrimano della pista ciclabile di Limone ci sono segni inequivocabili della caduta di massi dalla parete che sovrasta la pista.

Il sindaco di Limone non ammette che possano essere caduti massi sulla "sua pista ciclabile". Chicco Risatti avanza il sospetto di invidie trentine, lamenta l'azione di vandali e si dice pronto a sporgere denuncia contro ignoti.

Di fatto già in agosto aveva dovuto chiudere la pista, poco più di un mese dopo l'inaugurazione, in seguito alla caduta di alcuni massi che avevano strappato la rete del parapetto (foto 6).

Il secondo episodio (foto 7) sembra avvenuto il 2 ottobre, ma è stato denunciato solo un mese dopo, l'8 novembre. "Stiamo parlando di una porzione di rete metallica lacerata delle dimensioni di 120 x 80 centimetri: non è stata una pietra, perchè un macigno di quelle dimensioni non può essere caduto senza lasciar traccia sulla falesia e sulla ciclopista. In presenza di episodi simili - chiarisce il sindaco Risatti - abbiamo sporto denuncia alla Procura della Repubblica al Tribunale di Brescia e ci costituiremo parte civile nel processo penale a carico delle persone che saranno eventualmente ritenute responsabili".

In entrambi i casi il sindaco di Limone è parso molto preoccupato di difendere a tutti i costi "la sua opera", anche a costo di forzare l'oggettiva descrizione dei fatti. Ci è risultato strano che a distanza di un mese dal secondo "atto delittuoso" il sindaco non sia stato in grado di presentare una perizia tecnica in grado di avvalorare le sue dichiarazioni. Il taglio effettuato con una cesoia lascia un segno caratteristico sul piccolo trefolo di acciaio inox con cui è intrecciata la rete. Un segno completamente diverso da quello che viene prodotto dall'impatto di un masso, il quale provoca una rottura per strappo facilmente riconoscibile (foto 6).

Per chiarire i dubbi che questa vicenda ci aveva suscitato, domenica scorsa siamo andati a dare un'occhiata alla mitica passerella ed abbiamo potuto verificare che nel tratto finale della pista, poco prima di raggiungere il monumento dedicato ai minatori morti durante la costruzione della galleria, ci sono i segni inequivocabili della caduta di alcuni massi.

Si vedono chiaramente le incisioni provocate dall'impatto dei massi sul pavimento in cemento, ci sono degli evidenti rattoppi sulla rete e ci sono ammaccature ed incisioni profonde sul corrimano tubolare del parapetto. Le foto 1-2-3-4-5 parlano da sole e denunciano il rischio oggettivo di ulteriori cadute di massi sulla passerella.

Speriamo che il sindaco di Limone, i vigili del fuoco, i progettisti e i collaudatori (ammesso che sia stata collaudata) della "più spettacolare pista ciclabile d'Europa" intervengano prima che qualche ciclista si trovi a sperimentare su di sé gli effetti combinati delle leggi di gravità e di accelerazione.

Contenuti correlati

Nuova legge sui Parchi Regionali Veneti
Nuova legge sui Parchi Regionali Veneti WWF, Legambiente, LIPU e Italia Nostra bocciano la nuova legge della Regione Veneto sui Parchi.Il progetto di legge che rischia di venire approvato è complessiv... 3399 views Mario Spezia
Venerdì 15 in Sala Marani si scopron le tombe
Venerdì 15 in Sala Marani si scopron le tombe Venerdì 15 novembre - ore 20,45 in Sala Marani - incontro-dibattito su: "Appalti pubblici, società anonime, project financing, tangenti, corruzione, infiltrazio... 2338 views Mario Spezia
Vita da galera
Vita da galera Nel carcere di Montorio la situazione è critica: la popolazione carceraria è 4 volte quella prevista e la Regione Veneto ha azzerato del tutto i fondi. Eppure q... 2143 views arrigo
Il sapere delle mani 3
Il sapere delle mani 3 La fatica, il sudore, anche la rabbia, insegnano a risolvere i problemi, a superare gli ostacoli, a immaginare nuove possibilità. La concretezza che viene ... 2707 views Mario Spezia
Sasso che ròdola no'l fa mus-cio
Sasso che ròdola no'l fa mus-cio UN FELICE 2013 A TUTTIMe lo diceva mia nonna, allorché cambiavo lavoro ogni due per tre. Alla fine dell'anno traccio il mio bilancio energetico, per vedere quan... 2534 views dallo
I pesticidi abbassano il quoziente d'intelligenza dei bambini
I pesticidi abbassano il quoziente d'intelligenza dei bambini Riportiamo un articolo apparso su Il fatto quotidiano del 20.06.2011Usa, secondo tre ricerche condotte in America, l'esposizione delle donne in gravidanza ai co... 2157 views andrea_bertaglio
Il massacro del SIC
Il massacro del SIC Qui si possono osservare le contrade poste sul versante orografico sinistro del Vajo Borago: da nord verso sud Costagrande, Canova, Scalucce, Monte Mezzano e la... 6310 views Mario Spezia
Un albero per ogni nato
Un albero per ogni nato Sboarina e Tosi piantano alberelli per celebrare i nuovi nati veronesi. Si apprezza il gentile gesto, ma si spera coerenza anche in altre scelte ambientali dell... 2983 views dallo