Tutta la nostra simpatia a Maria Rita d'Orsogna, che scrive una interessante lettera al ministro Passera, ma anche alcune obiezioni di fondo sul contenuto della lettera.

lettera di Maria Rita d'Orsogna a Passera

La prima obiezione riguarda i pozzi petroliferi e l'utilizzo di energia fossile.

E' sicuramente vero che: "Qui (in California) il limite trivelle e' di 160 km da riva. Ed e' dal 1969 che non ce le mettiamo piu' le trivelle in mare perche' non e' questo il futuro".

Ma è altrettanto vero che questo non ha salvato né le coste né i mari di Messico, Colombia, Equador, Perù, Cile, Nigeria, Camerum, Congo, Angola, ecc.

In altre parole la civilissima America ha scelto di tenere linda e vivibile la propria costa occidentale, senza però rinunciare all'utilizzo smodato di petrolio, che viene semplicemente pompato sulle coste e nei mari di altre nazioni, guarda caso abitate da uomini e donne che avrebbero gli stessi diritti e le stesse esigenze degli americani, ma che non hanno lo stesso potere economico.

Ed è questa la seconda obiezione: una nazione che non ha nessuna intenzione di mettere in discussione il regime di consumo di materie prime, in cosa è differente dalle intenzioni e dalle pratiche del ministro Passera, del ministro Clini o dello stesso primo ministro Monti?

E' davvero credibile come esempio di gestione alternativa delle risorse energetiche?

E il costo umano in guerre, colpi di stato, miseria, fame, distruzione che questo sistema di approvvigionamento delle materie prime comporta, a chi va addebitato?

Sicuramente bisognerà cambiare strada, ma cambiarla davvero, non come ci propone l'America.

Contenuti correlati

Questo traforo s' ha da fare......poi qualche santo provvederà.
Questo traforo s' ha da fare......poi qualche santo provvederà. Prendiamo spunto da un articolo apparso su La Repubblica, che parla degli intasamenti sul passante di Mestre alla prima prova di fuoco."Cinque ore per fare tren... 2364 views mar_mar
Linux Day a Sommacampagna
Linux Day a Sommacampagna Linux, internet, hardware e trashware: strumenti liberi per un mondo in rivolta. Il 22 ottobre, alle 16, a Caselle di Sommacampagna (VR). Organizza l'Officina S... 2341 views loretta
Aria pura dagli inceneritori
Aria pura dagli inceneritori Abbiamo voluto sentire l' opinione del dottor Paolo Ricci: "Ne consegue che questo inceneritore non può avere un impatto sulla salute pari o prossimo allo zero.... 2391 views redazione
PFAS nelle falde acquifere
PFAS nelle falde acquifere Il 25 febbraio scorso, presso il teatro di Cologna Veneta, Legambiente ha organizzato un incontro "sull'inquinamento delle falde acquifere da PFAS", acronimo ch... 2658 views flavio_coato
Cimitero vertical
Cimitero vertical La 'genialata' del cimitero verticale non è sfuggita al nostro vate, la cui penna colpisce ancora nel segno.Cissà qual progetistag'à abù n'idea da artista.Tra M... 2560 views ginofausto
Un PC usato ci salvera?
Un PC usato ci salvera? Nell'ambito del Linux Day 2009, il 24 ottobre, a Sommacampagna, l'Officina OS3 presenterà la sua idea di Linux: ricostruire i vecchi PC (col sistema operativo d... 2492 views Michele Bottari
Sabotaggio 3: zizzania
Sabotaggio 3: zizzania Al posto dei caporali della Uber Economy possiamo creare e sostenere comunità di volontari che svolgono lo stesso servizio utilizzando internet e le risorse con... 4416 views Michele Bottari
Picco petrolio: è (quasi) ufficiale
Picco petrolio: è (quasi) ufficiale A novembre uscirà un rapporto della IEA (International Energy Agency) contentente, pare, una drastica revisione delle stime sulle riserve. Inizia l'era post-pet... 2386 views Michele Bottari