Spesso si parla delle infiltrazioni della mafia nell'economia veneta. C'è una mafia molto più insidiosa e più radicata, che viene da vicino e che controlla gran parte dei finanziamenti pubblici e dei capitali provenienti dalle lottizzazioni dei Comuni.

Abbiamo letto sui quotidiani il resoconto della presentazione del "grande progetto di Polo Musicale" a Lazise, in località Rocchetti:

"Una superficie coperta di 6.000 metri quadrati che insiste su un´area di complessivi 35.000 metri quadrati dove troveranno spazio aule per la musica, la danza, la musicoterapia, sale registrazione di regia, biblioteca e un teatro estivo e invernale.

Un progetto dal costo complessivo di circa nove milioni di euro, tre dei quali saranno assorbiti dai primi due stralci destinati alla realizzazione dell´area didattica e alle opere di urbanizzazione.

Contemporaneamente ai lavori per il Polo culturale partiranno anche quelli per le urbanizzazioni concesse sempre in località Rocchetti al privato con l´accordo - 10.000 metri cubi di edilizia residenziale popolare e 25.000 metri cubi di edilizia privata libera - e per la sistemazione del lungolago sino al campeggio comunale: un intervento, quest´ultimo, del valore di 800.000 euro sempre pagati, secondo quanto previsto dall´accordo con il Comune, dalla società Area Progresso".

Vale la pena di farci un giro in località Rocchetti, a due km dal centro di Lazise in direzione Pastrengo, per rendersi conto di quanto sia astrusa la collocazione di un polo che dovrebbe essere facilmente accessibile per gli abitanti di Lazise.

Ma ancora più interessante è scoprire cosa c'è adesso in località Rocchetti. Ci sono:  un enorme fabbricato industriale mai utilizzato (avrebbe dovuto essere una cantina vinicola), una costruzione civile a due piani (mai portata a termine) e tutt'intorno vigneti.

La cantina è stata costruita nei primi anni 2000 con un contributo europeo di 279 milioni di lire, ottenuto attraverso l'Ispettorato Regionale per l'agricoltura. I proprietari della cantina sono gli stessi che, nello stesso periodo, "spianavano" la Prateria del  Maso di Montecchio per impiantarvi un vigneto intensivo. Una serie di gravissimi illeciti amministrativi portarono al sequestro di tutti i terreni per più di un anno.

Ma torniamo a Lazise dove, tra il 2000 e il 2010, con i sindaci Sebastiano e Franceschini, in località La Pezza (la zona compresa fra la Strada Provinciale VR-Lazise e la strada Gardesana, direzione Peschiera) è in atto un vorticoso giro di discutibili lottizzazioni che via via rendono edificabili  zone destinate a verde pubblico e a servizi.

La Provincia (che  a qualcosa evidentemente serve) chiede il ripristino delle zone destinate a verde e a servizi cancellate dalle mappe del Pat ed è a questo punto che viene concepito l'inghippo della Cantina, perché le zone a verde e a servizi vengono spostate, guarda caso, proprio in località Rocchetti, dove ha sede la cantina fantasma, che diventa così la Casa della Cultura e che di colpo vede trasformati tutti i terreni circostanti, attualmente piantati a vigneto, in terreni edificabili (residenziale mc. 25.000,00 e residenziale convenzionato mc. 10.000,00, totale mc. 35.000,00).

Chiunque può fare un calcolo abbastanza preciso del valore in euro di questa trasformazione e il risultato sarà comunque molto superiore al valore calcolato dal Comune di Lazise in € 4.850.000,00.

Come era prevedibile, i nomi delle società titolari dei terreni sono cambiati più volte, passando dalla originaria SOCIETA' AGRICOLA ROCCHETTI alla attuale  SOCIETA' AREA PROGRESSO, ma, come tutti sanno, cambiando l'ordine degli addendi (o dei soci), il risultato non cambia.

Il sindaco di Lazise Franceschini, l'architetto Alfredo Pasquetto, il sindaco di Peschiera Chincarini (tutti presenti alla kermesse) sono personaggi noti per il loro impegno nella salvaguardia del territorio, nella tutela dei valori paesaggistici e nella lotta contro la speculazione edilizia nel basso lago.

Contenuti correlati

Fare vasche sul Liston
Fare vasche sul Liston Banchetti in Piazza Bra e ricorso al TAR: la Verona che dice "no" si mobilita con azioni visibili e concrete.Il Carpino, il Comitato contro il traforo, gli Amic... 2526 views Mario Spezia
Ei fu, siccome immobile…
Ei fu, siccome immobile… Flavio Tosi non è più il fascistello di provincia che si beccava una condanna definitiva per razzismo, ma non è diventato il politico progressista che Bolis avr... 4432 views Mario Spezia
4 - Tossicità dei prodotti usati in agricoltura
4 - Tossicità dei prodotti usati in agricoltura Quanto sono realmente pericolosi per la nostra salute i veleni usati in agricoltura.I prodotti fitosanitari possono avere sull'uomo effetti di tipo acuto o cron... 4166 views flavio_coato
Cemento sulla città
Cemento sulla città Assemblea pubblica: cosa cambia per Verona con l'approvazione del nuovo Piano di Assetto del Territorio.Questa sera, martedi' 4 dicembre 2007 ore 20,30, le asso... 2675 views loretta_mazza
Dal Negro chiude i sentieri di Negrar
Dal Negro chiude i sentieri di Negrar Mai raggiunti livelli così bassi da un consiglio comunale: il sindaco, il presidente del consiglio e il segretario comunale come sicari della legalità e dell'in... 2487 views Mario Spezia
Ripartire dallo studio
Ripartire dallo studio A rendere così precaria la tutela del bene più prezioso che abbiamo è la totale mancanza di conoscenza di gran parte della popolazione.La scuola italiana sforna... 2489 views Mario Spezia
Dona il 5 x 1000 al Carpino
Dona il 5 x 1000 al Carpino Il codice fiscale dell'associazione Il Carpino è 93196980234. Abbiamo bisogno del contributo di tutti per finanziare le nostre iniziative, che vogliono essere u... 2489 views Mario Spezia
Due regioni alle prese coi lupi
Due regioni alle prese coi lupi Vediamo come la Regione Veneto e la Regione Trentino Alto Adige stanno affrontando i problemi legati alla presenza dei grandi carnivori nei rispettivi territori... 2399 views Mario Spezia